Ciao a tutti,
volevo sapere se, con la mia laurea in Architettura (classe 4/S) e l’iscrizione all’Albo, sono abilitata a firmare le pratiche relative agli impianti più semplici e integrati nel progetto architettonico.
Ad esempio una ristrutturazione legata ad una SCIA o CILA in cui a livello impiantistico viene modificata solo la posizione dei caloriferi o del generatore di calore.
Seguendo l'articolo 5 comma 2 del DM 37/2008 che dice "Il progetto per l'installazione, trasformazione e ampliamento, è redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste", sembra che se si tratta di impianti più complessi (magari con co-generazione o ibridi), sia necessario avvalersi di professionisti più specializzati.
Qualcuno ha avuto i miei stessi dubbi o già firma pratiche simili?
Grazie mille
Claudia : [post n° 497523]
Architetto e firma ex Legge 10/1991 (DM 37/2008)
Sicura serva la Legge 10?
Sicura che sia obbligatorio un progetto ? (non obbligatorio non significa che non serva o che non torni utile ai fini esecutivi)
In caso affermativo, sicura di voler maneggiare una patata bollente? Se Poni certe domande, viene da pensare che tu non sia una "specialista", diversamente avresti già le risposte che cerchi.
Sicura che sia obbligatorio un progetto ? (non obbligatorio non significa che non serva o che non torni utile ai fini esecutivi)
In caso affermativo, sicura di voler maneggiare una patata bollente? Se Poni certe domande, viene da pensare che tu non sia una "specialista", diversamente avresti già le risposte che cerchi.
La diversa posizione non determina necessità di relazione ex. art. 28 Legge 10/91 che interviene, nel caso dell'impianto termico, solo:
a) se si sostituisce tipologia di generatore
b) se il generatore da sostituire ha potenza >50kW permanendo la tipologia
c) nel caso di "ristrutturazione di impianto", vale a dire la sostituzione integrale e contemporanea di tutti i sottosistemi
d) in caso di trasformazione di un impianto centralizzato in impianto autonomo
Il DM 37/2008 è relativo alla progettazione e sicurezza degli impianti: non centra nulla con i requisiti ed adempimenti energetici. Il progetto è necessario per impianti di potenza superiore ai 35kW che vengono installati o sostituiti.
a) se si sostituisce tipologia di generatore
b) se il generatore da sostituire ha potenza >50kW permanendo la tipologia
c) nel caso di "ristrutturazione di impianto", vale a dire la sostituzione integrale e contemporanea di tutti i sottosistemi
d) in caso di trasformazione di un impianto centralizzato in impianto autonomo
Il DM 37/2008 è relativo alla progettazione e sicurezza degli impianti: non centra nulla con i requisiti ed adempimenti energetici. Il progetto è necessario per impianti di potenza superiore ai 35kW che vengono installati o sostituiti.
Ciao Archifish e grazie per il tuo feedback!
I progetti che ho seguito (dal punto di vista edilizio) riguardanti ristrutturazioni e modifiche dell'impianto termico oppure relative all'inserimento di pannelli radianti + pompa di calore, prevedevano la presentazione di relazione tecnica e relativo elaborato grafico ai sensi dell'art. 8 comma 1 del d.lgs 19/08/2005, e si tratta appunto di impianti relativamente semplici.
Io scrivo dalla Toscana, non so se per altre regioni ci siano altre normative specifiche oltre a quelle nazionali.
Ad ogni modo, se avessi già avuto le risposte non avrei chiesto un consiglio qui.
In questi anni di lavoro ho acquisito varie competenze in ambiato catastale, SUAP, compravendite di immobili. Ampliare le mie conoscenze e competenze penso sia un valore aggiunto a ciò che posso offrire come prestazioni professionali!
I progetti che ho seguito (dal punto di vista edilizio) riguardanti ristrutturazioni e modifiche dell'impianto termico oppure relative all'inserimento di pannelli radianti + pompa di calore, prevedevano la presentazione di relazione tecnica e relativo elaborato grafico ai sensi dell'art. 8 comma 1 del d.lgs 19/08/2005, e si tratta appunto di impianti relativamente semplici.
Io scrivo dalla Toscana, non so se per altre regioni ci siano altre normative specifiche oltre a quelle nazionali.
Ad ogni modo, se avessi già avuto le risposte non avrei chiesto un consiglio qui.
In questi anni di lavoro ho acquisito varie competenze in ambiato catastale, SUAP, compravendite di immobili. Ampliare le mie conoscenze e competenze penso sia un valore aggiunto a ciò che posso offrire come prestazioni professionali!
Con la laurea in Architettura (classe 4/S) e l’iscrizione all’Albo, si è abilitati a firmare le pratiche relative agli impianti di tutti gli edifici di edilizia civile, indipendentemente dalla loro complessità. Altro conto è saperlo fare. Qualche architetto lo fa meglio degli ingegneri per via della naturale propensione degli architetti ad avere una visione meno schematica e quindi più attenti al caso specifico.