Buongiorno a tutti,
questo è il mio primo incarico ed ho dei forti dubbi.
Sono andato a fare il sopralluogo di questo capannone sfitto dal 2019 che ormai inizia a risentirne dell'inutilizzo (infiltrazioni, pavimento alzato ecc).
L'ultimo affittuario, ha costruito dei tramezzi per ricavare un deposito, un bagno, locale personale e ci aveva insediato un bar o pizzeria ... l'ho dedotto dato che c'è una cappa industriale (solo quella, niente fuochi ecc.) e da alcuni cartelli ancora affissi alle porte.
Facendo l'accesso agli atti, però non risulta nessuna pratica per i tramezzi e nessuna pratica di cambio destinazione d'uso da magazzino a ristorante/bar.
Il mio cliente, ha ereditato l'immobile e quindi non ne sa nulla (non ha neanche mezzo documento, oltre all'eredità).
Per regolarizzare i tramezzi, preparo una sanatoria e faccio pagare al cliente la sanzione.
Ora il dubbio:
il locatore avendo utilizzato il locale come bar/ristorante (con tutti i permessi del comune per l'attività commerciale), anche se non dichiarato ha fatto un cambio di destinazione d'uso.
io ora come posso gestirla .. nel senso che dovrei "regolarizzare" il cambio di destinazione d'uso (da magazzino a ristorante/bar)... ma poi il mio committente lo vuole affittare come magazzino e quindi dovrei fare ulteriore cambio? boh, mi sembra una cavolata ... ma probabilmente per inesperienza la mia. grazie
Dani : [post n° 498019]
Sanatoria e cambio destinazione uso (forse)
Ciao, non complicarti troppo la vita.
Prima di tutto, controlla l’accesso agli atti: l’immobile era a destinazione d’uso magazzino? Bene.
Poi valuta i tramezzi: li vuole tenere o rimuovere?
- Se li tiene → fai una sanatoria per la diversa distribuzione interna.
- Se li rimuove → stai semplicemente ripristinando lo stato originale.
Lo stesso discorso vale per il cambio di destinazione d’uso:
- Se vuole mantenerlo come magazzino → non serve alcuna sanatoria, puoi semplicemente indicare i locali come magazzino/deposito nella CILA.
- Se volesse trasformarlo in bar o pizzeria → allora servono oneri e tutte le pratiche per il cambio di destinazione d’uso.
Quindi, visto che mi pare di capire che lo vuole tenere come magazzino:
- Sanatoria per diversa distribuzione interna → tramite CILA.
- Cambio destinazione d’uso → non necessario, stai ripristinando l’attuale destinazione.
Sanzione prevista: circa 1000€ e sei a posto.
Se vuoi, visto che sei alle prime armi, posso darti una mano senza chiedere nulla.
Prima di tutto, controlla l’accesso agli atti: l’immobile era a destinazione d’uso magazzino? Bene.
Poi valuta i tramezzi: li vuole tenere o rimuovere?
- Se li tiene → fai una sanatoria per la diversa distribuzione interna.
- Se li rimuove → stai semplicemente ripristinando lo stato originale.
Lo stesso discorso vale per il cambio di destinazione d’uso:
- Se vuole mantenerlo come magazzino → non serve alcuna sanatoria, puoi semplicemente indicare i locali come magazzino/deposito nella CILA.
- Se volesse trasformarlo in bar o pizzeria → allora servono oneri e tutte le pratiche per il cambio di destinazione d’uso.
Quindi, visto che mi pare di capire che lo vuole tenere come magazzino:
- Sanatoria per diversa distribuzione interna → tramite CILA.
- Cambio destinazione d’uso → non necessario, stai ripristinando l’attuale destinazione.
Sanzione prevista: circa 1000€ e sei a posto.
Se vuoi, visto che sei alle prime armi, posso darti una mano senza chiedere nulla.
ripristina lo stato legittimo: se era magazzino e desidera che rimanag tale, non occorre "doppia" sanatoria e preocederai per la diversa distribuzione.
