Rettifica superficie lotto

Si tratta di una rettifica di un dato planimetrico/topografico, non di una modifica urbanistica che implica una sanatoria (l'incremento della cubatura/superficie fondiaria non deriva da un ampliamento del fabbricato o da uno sconfinamento del lotto, ma dalla correzione di un dato geometrico di base del lotto stesso).
Devi procedere con la rettifica catastale (pregeo) allegando evidentemente una perizia giurata con le documentazioni probatorie, che utilizzerai anche per la dimostrazione dello stato legittimo dichiarando che "la differenza di 22 mq è ascrivibile a un errore di misurazione/approssimazione della superficie fondiaria nel titolo originario e che i confini di proprietà sono rimasti immutati"

Io come idea iniziale avevo pensato questo:
- rilievo con punti fiduciari
- tipo mappale e rettifica sulla mappa
- perizia giurata fatta da un terzo
- presentare stato legittimo dell’immobile e della sua area
- fa presentare allo studio del progettista il pdc

E siccome li facciamo guadagnare 22 mq in un area dove vanno a vendere a 5000€/mq pensavo di chiedere qualcosa attorno ai 6000€. Sono pazzo?

La cifra mi sembra congrua con le attività prestate e le responsabilità.
Perchè la perizia fatta da terzi? non è richiesta la terzietà, se era il dubbio: in ogni caso io la farei in proprio anche a costo di aumentare l'onorario.

La farei non perché obbligatoria ma destare meno sospetti, così vedono che non firmo tutto io ed evito problemi (sono su Milano quindi procura, ecc....)

Se sei sicuro del fatto e lo dimostri con documentazione probatoria (anche sul diritto dei terzi), non è certo la diligenza a destare sospetti. In ogni caso era un mio pensiero.