ElleC : [post n° 498373]

Bonus casa, manutenzione straordinaria impianto termico (sostituzione caldaia)

Gentilissimi,
vi porgo un dubbio e vi chiedo un consiglio!

In un appartamento si sostituisce la caldaia standard con una a condensazione. L'intervento è una manutenzione straordinaria senza necessità di comunicazioni/concessioni amministrative (quindi basta la dichiarazione sostitutiva atto notorio). Sappiamo che la sostituzione di caldaia a condensazione non è più incentivabile dal 2025, MA (il mio dubbio) permette comunque di avviare la manutenzione straordinaria e accedere al bonus casa per gli interventi accessori (copricaldaia, lavaggio impianti, sostituzione termostato, etc) e il bonus mobili?

Cosa ne pensate?
Dal sito dell'ADE: "Dal 2025 non sono più detraibili le spese per gli interventi di sostituzione (o di nuova installazione) degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili. Tali interventi sono quelli che riguardano le caldaie a condensazione e i generatori d’aria calda a condensazione, alimentati a combustibili fossili."

Grazie a tutti in anticipo
archspf :
Assolutamente no perchè dal punto di vista el TUE l'intervento configura una M.O.
La sostituzione della caldaia non è M.S. ma era ammessa a detrazione (come intervento autonomo) in quanto eccezione prevista dalla lettera f) del TUIR. Ovviamente non è previsto incentivo per la mera sostituzione ma solo mediante dispositivi alimentati da fonti rinnovabili (es. PDC).
L'unico caso in cui le opere correlate alla mera sostituzione (singola unità immobiliare) posso essere agevolate, è l'esistenza di interventi che preveda la richiesta di un titolo edilzio, per carattere assorbente degli stessi
ElleC :
Gentilissimo archspf, intanto grazie della risposta,
La quale però mi porta qualche altro dubbio, spero accettato, da cosa si può evincere che da TUE la sostituzione della caldaia si configuri come M.O.?

Da D.P.R. 380/2001
""""a) "interventi di manutenzione ordinaria", gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti;
b) "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti urbanisticamente rilevanti...""""

La sostituzione da caldaia standard a caldaia a condensazione potrebbe tranquillamente rientrare nelle opere volte ad integrare i servizi igienico-sanitari della lettera b), è una modifica sostanziale dell'impianto igienico-sanitario e termico. Non si tratta di un mero mantenimento.

l'agenzia delle entrate nella sua FAQ sul Bonus mobili non aiuta a chiarire:
""""Ho sostituito la caldaia, posso usufruire dell’agevolazione per l’acquisto di mobili?
Si, la sostituzione della caldaia rientra tra gli interventi di “manutenzione straordinaria”. È necessario, comunque, che ci sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente.""""

Cito anche la nuova guida dell'ADE sulle agevolazioni delle Ristrutturazioni edilizie (ott. 2025) in cui la caldaia è esplicitamente citata tra gli interventi di MS.
""""Manutenzione straordinaria (articolo 3, comma 1, lett. b)
Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per innovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico/sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.
Rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere, anche se comportano la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico, a condizione che non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.
Esempi di manutenzione straordinaria:
...
• SOSTITUZIONE CALDAIA, IN QUANTO L'INTERVENTO E' INTESO COME DIRETTO A SOSTITUIRE UNA COMPONENTE ESSENZIALE DELL'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
...""""

Nella stessa guida è giustamente citato come la sostituzione delle caldaia fossili non sia più DETRAIBILE, ma non che non sia più M.S.

Faccio ancora appello alla Vs esperienza e competenza :/
archspf :
Si evince dal quadro consolidato delle definizioni contenute nel TUE innovato dal D.Lgs 222/2016 in combinato disposto con il Glossario Edilizia libera del 2018. Le opere che non alterano i parametri e gli elementi essenziali (rilevanti dal punto di vista urbanistico ed edilizio), sono attività libera: fra questi rientrano gli interventi impiantistici (non vi è alcuna influenza sul piano delle trasformazioni del territorio). www.archiparlare.it/lavoriedili-titoli-procedure-normativa/

Le interpretazioni contenute nella guida sono di carattere fiscale e sottendono a:
a) rimando diretto dell'inquadramento giuridico delle opere soggette a titolo edilizio, in base al DPR 380/2001
b) eccezioni previste dai relativi interpelli riguardo alla diversa "classificazione" che l'ADE (tradotto: si considera M.S. ai fini dell'agevolazione, opere di M.O. secondo definizione tecnica), in assoluta autonomia, conferisce a certi tipologie di opere (es. sost. generatore, sost. infissi, rifacimento completo del bagno ecc. v. n.287/2019 e 383/2019; v. Circolare n. 3/E del 2 marzo 2016 faq 1.5).
https://forum.edilclima.it/viewtopic.php?p=280129#p280129
Kia :
Io lascerei perdere il concetto di manutenzione straordinaria e ordinaria ma andrei al sodo e cioè quello che dice la guida fiscale e sugli adempimenti da fare a livello Enea e verifiche che l'oggetto sia effettivamente detraibile. Qualche anno fa la caldaia era detraibile se si metteva il termostato di un certo tipo (c'era la "classe" o non mi ricordo cosa da controllare) e le valvole. Altrimenti non si detraeva, potevi essere anche dentro un lavoro avviato con Scia, (per cui altro che straordinario!), ma se non avevi fatto queste cose non detraevi nulla.
ponteggiroma :
cioè praticamente vuoi dire che, non potendo più usufruire dell'ecobonus per cambiare la caldaia stai provando a far passare la sostituzione della stessa per MS in modo da usufruire delle detrazioni per il copricaldaia e bonus mobili?
Una curiosità: sei tecnico incaricato o proprietario?
ElleC :
@archspf
grazie per il chiarimento ed i link esplicativi

@ponteggiroma, per l'ADE la sostituzione caldaia è MS e attiva il bonus mobili. Queste sono certezze messe nero su bianco dall'ADE stesso.
Essendo MS per l'ADE mi domandavo se permettesse anche di usufruire di Bonus Casa (questo era il mio dubbio). Non capisco la sua sorpresa a me sembra un dubbio lecito (come dimostra anche la discussione su edilclima e gli approfondimenti tecnici dei suoi colleghi).
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