Vorrei un aiuto. Devo ridistribuire gli interni di un appartamento ad un mio amico. Non voglio la parcella piena ma solo un rimborso spese. Lo aiutero nella scenta dei materiali. Nel disegno della cucina, del bagno. Disegno delle mattonelle del bagno. Insomma l'impresa ha progettato tutto ed io ho ridisposto gli ambienti con la loro progettazione. Quanto devo chiedere?
Grazie a tutti
Anch'io mi sono trovata grosso modo nella tua stessa situazione...ma sono laureata da un anno quindi lavoro ancora da poco tempo.Dipende anche dal tempo che ci perdi...comunque per sentito dire e per esperienza personale ti consiglierei circa 500 euro più o meno.
tratto dal tuo link:
"L'architetto nell'accettazione dell'incarico deve definire preventivamente ed esplicitamente con il committente, nel rispetto delle leggi vigenti e delle presenti norme, i contenuti e i termini della propria prestazione professionale e i relativi compensi."
Come faccio a stabilire preventivamente il compenso, se questo si determina sulla base dell'importo dei lavori, e l'importo dei lavori si determina in base alle caratteristiche del progetto?
"L'architetto nell'accettazione dell'incarico deve definire preventivamente ed esplicitamente con il committente, nel rispetto delle leggi vigenti e delle presenti norme, i contenuti e i termini della propria prestazione professionale e i relativi compensi."
Come faccio a stabilire preventivamente il compenso, se questo si determina sulla base dell'importo dei lavori, e l'importo dei lavori si determina in base alle caratteristiche del progetto?
Si concorda con il committente che per l'incarico sarà applicata la vigente tariffa professionale in base all'importo stimato dei lavori. Il preventivo di parcella lo calcolerai in base ad una stima sommaria delle opere in fase preliminare. Puoi farti dare un acconto all'inizio quantificando a forfait. Se durante la fase progettuale le cose cambiano, con variazione pure della parcella, devi informare il committente.
Questa è legge.
Ovviamente non si può fare una parcella a discrezione quando la tariffa impone la percentuale (a meno che l'importo a discrezione sia maggiore), ne tanto meno si possono fare i saldi per amici e conoscenti. Già il fatto di applicare rigorosamente la parcella e non caricare sulle spese è sinonimo di amicizia.
Questa è legge.
Ovviamente non si può fare una parcella a discrezione quando la tariffa impone la percentuale (a meno che l'importo a discrezione sia maggiore), ne tanto meno si possono fare i saldi per amici e conoscenti. Già il fatto di applicare rigorosamente la parcella e non caricare sulle spese è sinonimo di amicizia.
