Giada : [post n° 84772]

Differenza tra sottotetto abitabile e non abitabile

Salve care architetti,
sono Giada di Milano, non sono una vostra collega ma solo una futura acquirente di un immobile.
Volevo chiederVi questa cosa: perche alcune palazzine hanno il sottotetto abitabile ed altre no?
da cosa dipende?
Scusate la domanda ma non essendo del ramo non ne capisco nulla
Grazie ancora e ciao da Giada
Ronin :
dal rispetto degli standard urbanistici (per essere abitabile un locale deve avere una certa altezza minima e media, e una certa superficie finestrata) e dai soldi del costruttore (ovviamente, più la cubatura abitabile è elevata, più salgono gli oneri di urbanizzazione che deve pagare)
marco :
...ma se ho capito bene allora se il sottotetto non è abitabile, non rientra nella cubatura dell'edificio?
Ad un impresa conviene quindi fare sottotetti non abitabili e dopo qualche anno far chiedere l'abitabilità ai proprietari fermo restando i parametri di altezza ed aero/illuminazione che dicevi tu prima?
grazie e buon lavoro ciao
patty :
si ha a disposizione una certa volumetria e quella si costruisce...senza considerare il sottotetto...
spesso però, soprattutto in lombardia...si progetta già la copertura perchè si possa poi provvedere al "recupero del sottotetto"...nei modi definiti dalla legge....
a ben guardare...se chi costruisce ha convenienza a vendere un sottotetto che poi si potrà utilizzare (superficie che altrimenti non venderebbe)....chi compra ha la sua convenienza perchè compra oggi a prezzo di sottotetto superficie che domani sarà legalmente riconosciuta come abitabile....
...che poi sia giusto estendere il recupero dei sottotetti ad abitazioni nuove in barba alla progettazione urbanistica...agli standard ed a quant'altro...lascio a voi giudicare...
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