Buongiorno a tutti,
spiego brevemente la mia vicenda: novella iscritta all'ordine, dei conoscenti in seguito ad un'eredità decidono di restaurare due piccoli edifici di servizio tra di loro attigui appartenenti ad un'antica villa di famiglia. Loro hanno in mano la proposta di un geometra di fiducia e chiedono una proposta a me per collegare i due corpi. Dopo una disputa all'ultimo sangue, scelgono la mia scala in acciaio e legno, integrata con il serramento di facciata. Il direttore dei lavori resta lui -restauro conservativo- mentre la responsabile della progettazione della scala -unico elemento nuovo- io.
Cerco un fabbro serio, che fa un preventivo ahimè troppo alto e loro lo mostrano al geometra che ne trova un altro - del cui preventivo sono all'oscuro-
Io però avevo impiegato parecchie ore tra disegni, visite in cantiere e incontri con il primo fabbro.
Ricomincio tutto con il secondo.
Ora la scala è quasi finita, ho all'attivo una quarantina di ore di disegni/dettagli etc, da luglio effettuo visite settimanali in cantiere e poi c'è il tempo impiegato con il primo fabbro. Dato che la "mia"percentuale applicata alla scala non posso calcolarla, pensavo di fare a vacazione, come ho già fatto per il progetto della DIA (piante, prospetti, sezioni, sovrapposizioni) chiedendo 30 euro all'ora dato che -ahimè- ci conosciamo e che la tariffa minima è inesistente.
Ora che ho vacazioni di 3 differenti nature (disegni, cantiere, coordinamento artigiani e correzione preventivo) che importo medio ci sarebbe per ognuno?è lo stesso o varia in base al lavoro?
Sarebbe più facile a percentuale, ma mi è impossibile essendo all'oscuro del preventivo che hanno ricevuto...Il primo era alto, ma l'officina era piccola e il "mio" fabbro un artista. Questo viene da una ditta grande e lavora peggio, quindi costa meno =(
Grazie a tutti!
fra* : [post n° 235845]
