kiko : [post n° 247454]

deontologia

Salve, il mio sarà solo uno sfogo perchè è un argomento già trattato. Mi trovo a lavorare presso uno studio di architettura, ancora per poco neolaureato perchè ormai sono quasi 2 anni che ho conseguito la laurea, ebbene il mio capo esponente dell'ordine degli architetti, che si riempe la bocca di deontologia professionale, che giudica l'operato dei suoi colleghi, tiene in studio orde di giovani sottopagati, a nero, ferie non pagate, se stai male non vieni in studio non vieni pagato e così via..........è mai possibile che in paese "civile" come il nostro si possa continuare a vivere in questa situazione? anni di sacrifici per studiare eppoi ti trovi a fare lo schiavo.......vabbè buon lavoro e buona fortuna a tutti!!!!
lara :
scusa se mi permetto , ma nessuno ti costringe ad accettare tali condizioni. Lascia quel posto ne troverai alti a condizioni migliori. Finchè ci sarà gente che accetterà queste condizioni economiche, ci saranno sempre nuovi schiavi.
NIO :
Il tuo sfogo è pienamente comprensibile e condiviso credo da ogni collega.... anche solo se si guarda a un fatto di principio...di vaolre della cultura, di competenze, responsabilità ecc ecc....

è anche vero che come dice Lara, non sei obbligato a stare in un posto... CI SI STA? PER SCELTA... anche se scomoda... fai le tue valutazioni del caso (esperienza acquisità, passaggio di nozioni, crisi del momento....)...

io credo sia giusto anche esser per primi noi a non accettare condizioni ridicole... poi nel caso ci si mantiene con altro...purtroppo...

(SFOGARSI FA' BENE)
floyd :
finchè ci sarà gente disposta a fare lo schiavo ci saranno anche gli schiavisti.........perchè ciò non succede per i mestieri normali tipo manovale, meccanico o elettricista....di a uno di questi che per lavorare con te deve aprirsi la partita iva e lavorare a due soldi vedi che ti risponde....è solo colpa nostra.
Kia :
x Floyd:
ahimè stanno iniziando anche le imprese edili a fare così nel caso di elettricisti e idraulici. Cioè, mi spiego meglio, l'elettricista resta sempre l'elettricista fisso dell'impresa ma nn avrà un contratto bensì sarà impresa individuale con sua p.iva. Le sue attività giornaliere le coordina sempre l'impresa edile che lo manda nei vari cantieri al bisogno.
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