anna : [post n° 264487]

prestazione occasionale per cerrificazione enegetica

Buongiorno a tutti,
sono un architetto iscritto all'albo, ma non sono iscritta a INARCASSA e non ho P.IVA, in quanto lavoro come insegnante in una scuola.

Ho appena effettuato la mia prima certificazione energetica. Volevo sapere se è sufficiente il rilascio di una ricevuta per prestazione occasionale oppure devo rilasciare una ricevuta d'acconto?

Grazie
Kia :
Se sei iscritta ad un ordine professionale per farti pagare devi avere la p.iva.
Kia :
scusami, completo il post precedente: dovresti avere la p.iva per farti pagare lavori extra, comunque da tecnico, rispetto a quello che già tu svolgi come insegnante, penso con un contratto.
aiax :
Non è assolutamente necessaria l'apertura di p.ta IVA per la fatturazione di un singolo lavoro dell'entità di quello da te svolto; puoi benissimo fare una Dichiarazione per prestazione occasionale. Solo nel caso di altre commesse la tua attività perderebbe il carattere saltuario/episodico ed assumerebbe carattere continuativo e in tal caso dovresti aprire P.ta IVA. Puoi fatturare con prestaz. occasionale fino a € 5000,00, oltre devi iscriverti alla gestione separata INPS oppure aprire P.ta IVA.
Ciao
anna :
Grazie per il vostro aiuto
Kia :
ciao Aiax, io faccio riferimento all'art.61 della Legge Biagi sulle prestazioni occasionali non compatibili con iscrizione a ordini professionali. La nostra collega Anna è iscritta ad un albo professionale e ha prodotto una certificazione energetica che a quanto mi risulta, ditemi se sbaglio, non può essere fatta da pincopallino ma da un tecnico abilitato e iscritto ad un ordine o da un perito industriale (anche questi mi pare abbiano un albo).
aiax :
Se leggi attentamente l'articolo da te citato non compare tale incompatibilità (vedi c.3) e cmq tratta di lavoro occasionale e non di prestazione occasionale. Non risulta neppure necessaria l'iscrizione ad inarcassa poichè versa già i contributi ad altro ente previdenziale.
Può tranquillamente fare la Dichiarazione di prestaz. occasionale sulla quale dovrà versare il 40% del tuo percepimento.

Kia :
x aiax:
a me sembra abbastanza incompatibile. Comunque io nn ho parlato di iscrizione ad inarcassa infatti quella nn c'entra nulla col discorso che sto facendo io. Io sto parlando semplicemente di modo di farsi pagare una pratica che lei FIRMA COME TECNICO. Per fare lavori extra da architetto iscritto all'ordine avendo già un lavoro con inps di altro genere (no contratto a progetto ma contratto di tipo nazionale) serve avere la p.iva e versare alla gestione separata. Non è che se hai già un datore di lavoro che ti versa i contributi come insegnante perchè con lui hai un contratto allora tutto ok anche per tutti gli altri lavori che fai in parallelo.
Kia :
Il problema nasce perchè Anna è ISCRITTA ALL'ORDINE e ha fatto un lavoro da TECNICO.
Se avesse fatto l'aiuto commessa nel we in un negozio avrebbe potuto tranquillamente fare prestazione occasionale ma non è questo il caso perchè lei ha svolto una prestazione professionale intellettuale che richiede iscrizione ad un ordine. Per firmare le certificazioni energetiche serve o non serve essere iscritti ad un ordine?
aiax :
Non esiste alcuna legge che obbliga un iscritto all'ordine ad avere partita IVA (se non per quanto già precisato negli altri post)! Nel caso contrario chiedo di informarmi citandomi la norma a cui ti riferisci!
P.S. Leggi bene quanto hai citato art.61: NON ESISTE INCOMPATIBILITA'!!!!!
Cmq anna per ulteriori conferme senti pure un consulente del lavoro.
CIAO
Kia :
vabbeh aiax, è la solita storia: siamo tutti dei pirla qua su sto forum ad aver la partita iva per FIRMARE pratiche e farci pagare.
Stiamo parlando di una pratica FIRMATA COME TECNICO. Lo so anche io che uno può essere iscritto all'ordine ed avere un contratto inps da insegnante e su quello nn ci piove. Qui si parla di attività da professionista (Pratica di Certificazione energetica) il cui esercizio comporta iscrizione ad un ordine professionale.
Tes :
Kia, come sempre...

Firmato "un'altra pirla che ha aperto p.i. perchè non esiste alternativa" ;-)
manuse :
Riporto citazione dell'art. 61 comma 3:

"Sono escluse dal campo di applicazione del presente capo le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali e' necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali, [...]"

sistema :
Leggendo queste parole mi viene da riflettere su tutto:

"Se si prevede di fare attività da "libero professionista occasionale", facendo quei due-tre lavoretti l'anno che ti consentono di "arrotondare" per importi totali di 3-4000 Euro, l'iscrizione all'Ordine può convenire.
Fatturando sotto i 5.000 euro lordi annui non c'è bisogno di aprire partita IVA né di iscriversi alla gestione separata INPS, ma solo di dichiarare nel 730 quanto dovuto in più (o in meno) - rispetto al 20% trattenuto dal committente, dato che su queste prestazioni c'è la ritenuta d'acconto - in base al reddito totale. Non c'è neanche bisogno di versare il 2% ad Inarcassa."

Scusate ma non si capisce ancora quale sia la cosa giusta da fare.
Qualcuno potrebbe darmi qualche delucidazione in merito facendo riferimento a cose certe?

Grazie anticipatemente.


sistema :
L' iscrizione all 'albo non comporta necessariamente l' apertura di P.I.V.A. ma consente solo ad avere l'abilitazione che puo essere necessaria da dipendente ma non ne sono certo di quasta ultima cosa . La P.IVA serve se si vuole esercitare la libera professione e di questo invece ne sono sicuro .

Altre alternative possono essere la ritenuta di acconto o ricevuta di acconto ma si possono fare senza iscrizione all' albo .

Questo e' quello che ho capito, aggiugete commenti please.
Tes :
Ciao Sistema, è giusto quello che hai scritto!
L'abilitazione è indispensabile per la libera professione (senza la quale non si può esercitare/firmare).
La partita iva è l'unica via per esercitare e timbrare; quindi libera professione=partita iva e inarcassa.

Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.