andrera : [post n° 309257]

Inarcassa o Gestione Separata?

Ciao a tutti,
sto valutando se iscrivermi o meno ad inarcassa e volevo capire cosa ne pensate..
attualmente sono con la gestione separata e non prevedo per il prossimo anno di firmare progetti miei, quindi non mi servirebbe l'iscrizione all'albo per ora (e risparmio la quota d'iscrizione)
Quindi mi chiedo:
1. i contributi Inarcassa mi sembrano la metà della Gest Separata... com'è possibile?
2. devo cancellarmi dalla Gest Separata per l'Inarcassa? e i contributi versati finora vanno persi?
3. secondo voi in previsione futura conviene spostarsi subito all'Inarcassa o meglio tenere l'inpps ancora per qualche anno?
poipoi :
la Gestione Separata non è una vera forma pensionistica.
Se puoi iscriverti all'Albo e a Inarcassa, ovviamente ti conviene, fallo subito.
Il rovescio della medaglia sono i minimi, ma per i primi anni sono ridotti a un terzo.
Questo vale al momento. Se poi lo Stato decide di annettere le Casse private all'INPS, allora siamo tutti fregati.
andrera :
Ciao, puoi spiegarti meglio quando dici che conviene?
anche perchè mi pare che perderei i contributi della gest separata...(assurdo!)

PS: so che comunque l'inarcassa non naviga bene..
Kia :
@andrera.
Beh, vale per tutte le casse il fatto che se non stai per un tot numero di anni, non puoi utilizzare i contributi. Vale per inps, inps gestione separata, inarcassa, ecc.ecc.
Mi pare che per esempio inps richieda almeno 10 anni di contributi per erogarti qualcosa alla fine della vita lavorativa. Inps gestione separata, che è veramente una cassa pacco in tutti i sensi, richiede minimo 5 anni di contribuzione. Ma attenzione: non pensare che se hai lavorato 5 anni in gest.separata tu abbia 5 anni di contributi perchè lavori 12 mesi ma i contributi sono 10 mesi (adesso nn so la proporzione precisa, ma gli effettivi di iscrizione non sono gli effettivi di contribuzione...per questo la gestione separata se puoi è da evitare come la peste. Purtroppo io ho 5 anni e 2 mesi di effettivi versamenti in quella cassa.)
Kia :
Inps gestione separata ha da sempre avuto aliquote più alte a fronte di servizi e trattamenti di tutela erogati pari a zero, e infatti è detta anche la cassa dei precari. Pare che sia una cassa in attivo e quindi fa gola alle altre casse che invece spendono e spandono dispensando privilegi quando invece dovrebbero tirare la cinghia. In un articolo sul Corriere di un po' di tempo fa qualcuno la chiamò "cassa bancomat" cioè quella cassa le cui aliquote vengono aumentate per far fronte alle necessità di inps normale, quello dei dipendenti per intenderci. Adesso nn ho capito bene il meccanismo ma se è vero.....è scandaloso.
andrera :
insomma usano i nostri versamenti a fondo perso e la maggiorazione delle aliquote per rinpinguare le casse inps? Rassicurante....
però ho scoperto che ora puoi ricongiungere i versamenti della gest separata all'inarcassa, sempre con più di 5anni di versamenti, però non so se costa e quanto prendi...

ma per curiosità... è possibile disiscriversi e reiscriversi a inarcassa più volte? (esempio diventi dipendente e chiudi la P.Iva o vai all'estero ecc)
tonnos :
è possibile. io stesso ho chiuso la partita iva da poco. i contributi precedentemente versati restano "congelati" fino alla prossima riapertura. Comunque i minimi, da quest'anno, sono 1000 sacchi.
poipoi :
perché conviene?
Dal 1992 ad oggi i contributi gestione separata sono quasi triplicati(dal 10 al 27.7%). Quelli inarcassa dal 6 al 14%. Devi decidere ora se ti conviene passare una vita pagando il 14% oppure il doppio. Devi valutare anche quanto ti danno di pensione minima e dopo quanti anni di contributi.
Ripeto, fermo restando che un giorno non arrivi lo Stato e si prenda tutto abolendo le Casse private.
Dico di pensarci subito perché le ricongiunzioni sono una mezza truffa: ti valgono come anni di attività, ma come contributi te li fanno ripagare praticamente per intero. E la pensione ormai è per tutti in funzione di quanto hai versato.
Kia :
Quoto Poipoi. E vorrei rimarcare il fatto che l'aliquota in origine fosse al 10% mentre adesso è triplicata. E' un chiaro segnale che qua in Italia invece di favorire chi vuole svolgere un lavoro autonomo (con tutti i rischi del caso, perchè se gli va male sono sempre affari suoi) si tende invece a mortificarlo.
andrera :
grazie per i consigli!
un'altra cosa... se mi iscrivo posso evitare di fare l'assicurazione, almeno finché non firmerò un progetto a mio nome?
Grazie
tonnos :
Teoricamente si. Pensa che io ho il tuo stesso problema. Non firmando nulla ho fatto esplicita domanda al mio ordine. Dopo circa un mese non ho ancora ricevuto risposta scritta (anche se verbalmente dicono non serva). Pensa che un consigliere dell'ordine ha inviato lettera al C.N.A.P.P.C. per avere risposta. staremo a vedere. Ad ogni modo se ciò fosse obbligatorio, significherebbe per me un doppio balzello: tassa iscrizione ordine + RC = cancellazione dall'ordine.
andrera :
esatto, anche perchè se i lavori che faccio di mio sono per famigliari, quindi con guadagni nulli, sarebbe solo un costo inutile...
a meno che i professionisti con cui collabori si rivalgano su di te, ma in tal caso non so se questa assicurazione ti copre..
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