Mazia : [post n° 325810]

Cosa mi conviene fare dopo l'iscrizione all'albo?

Salve a tutti, ho superato l'abilitazione per la professione ed ora ho un sacco di dubbi sul da farsi.

innanzitutto, volevo iscrivermi all'ordine, visto che tanto ho penato per questa abilitazione.

ma poi cosa mi conviene fare?
aprire una partita iva?
io ho 27 anni ed attualmente non ho nessun lavoro. mi è stato proposta una collaborazione da segretaria a 500 euro al mese, ma la ditta mi ha detto che devo fare la partita iva, altrimenti niente. mi conviene aprire la partita iva per solo 500 euro al mese? (non si sa neanche per quanto tempo)

e poi cos'altro mi conviene fare?
partita iva, inarcassa, assicurazione.... vi prego, un consiglio perchè non vorrei sprecare inutilmente i soldi, che per giunta non ho!

Grazie siete gentilissimi!
Alecicco :
vai via prima che puoi, e convinci anche me così me ne vado anche io.
d.n.a. :
per 500 euro mese, non pensarci neppure. a parte che lavoro da segretaria a 500€ al mese è una presa per il culo, ma anche se fossi in necessità di lavorare, e devi accettare, fatti fare almeno un contratto di apprendistato, cocopro, pin pun pan , o come si chiamano adesso.. aspetta ad iscriverti all'ordine, fallo solo se serve, intanto risparmi quei 200€. ad inarcassa iscriviti solo se strettamente necessario, e se hai prospettive di almeno un lavoro simil fisso..
kia :
questi sono da denuncia. Ti vogliono far aprire p.iva da architetto per 500 euro a far la segretaria?
john :
Indipendentemente se riuscirai a trovare un lavoro da architetto (che poi si dovrebbe dire "incarico", visto che se ti iscrivi all'albo e apri p.iva sei un professionista non sei in cerca di lavoro ma di incarichi)....lascia stare sfruttatori che propongono rimborsi da poche centinaia di euro, se devi fare la segretaria a 5000 euro l'anno non ti iscrivi all'ordine e fai prestazione occasionale esentasse. Altrimenti ti iscrivi, apri p.iv con regime dei minimi, e con le agevolazioni, anche della cassa, forse riesci a cavartela anche con collaborazioni in qualche studio. Finite le agevolazioni è lì che sprecherai soldi e salute...ma ti auguro di aver trovato una stabilità per allora. In bocca al lupo
Mazia :
vi ringrazio per l'aiuto e per i suggerimenti. :)
@alecicco, ci sto pensando all'estero.. ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.

io vorrei iscrivermi all'albo (a gennaio) perchè so che altrimenti non posso lavorare.
@john, in che senso non mi iscrivo all'albo e faccio prestazione occasionale? poi come faccio a firmare i documenti e i progetti? non mi è chiaro questo passaggio...


io sto così demoralizzata... mi trovo dopo una laurea, un esame di stato e 2 anni di (in)attività saltuaria a non saper fare niente e a non saper che fare. sob...
chiedo scusa per la nota negativa...
Alle :
se devi firmare allora lascia perdere dovresti fare pure l'assicurazione e i corsi di aggiornamento obbligatori piu tassa dell'ordine e con 500 euro al mese praticamente lavori senza guadagnare
gg :
hai un bel problema.
buttare soldi in una Gestione separata (33%) che non produrrà alcuna pensione, oppure iniziare da subito a pagarti Inarcassa al 14% (i primi anni è la metà)?
Nei tuoi panni, ormai qualche anno fa, non ho avuto dubbi: mi sono iscritta all'Albo, ho aperto la mia posizione IVA e Inarcassa, mi sono arrabbiata per anni per il pagamento dei minimi, ho avuto spesso difficoltà a farcela ... insomma la solita trafila di un architetto. Non me ne sono pentita.
john :
@Marzia....io intendevo che se devi fare la segretaria a 500 euro al mese non ti ci iscrivere proprio all'albo....lascia stare, altro che firmare
kia :
Marzia, non prendere decisioni precipitose sull'apertura di p.iva soprattutto se ti fanno proposte lavorative del genere. Se il compenso è di 500 euro per fare la segretaria escludi la p.iva perchè è da pazzi. Attiva qualsiasi altra forma di collaborazione. Piuttosto fatti fare la collaborazione occasionale anche se sarebbe fuori legge pure quella ma almeno non ci rimetti di tasca tua. Poi la p.iva, l'iscrizione all'ordine ecc.ci metti un attimo ad attivarle in caso di collaborazioni più serie dal punto di vista economico o per lavori tuoi personali dove serve timbro
kia :
pensaci bene anche all'iscrizione all'ordine. Tu scrivi che ti iscriveresti perchè "hai tanto penato"...ma rischi di pentirti perchè se non hai lavori tuoi e non hai collaborazioni un attimo più redditizie o per lo meno continuative con qualche studio o professionista, non ti serve assolutamente a niente essere iscritta all'ordine. E' solo una spesa e anzi, ti preclude le famose prestazioni occasionali (vedi legge biagi) per fare magari una collaborazione al volo con uno studio a cui serve un rilievo piuttosto che qualche altra cosa dove nn serve avere nè abilitazione nè timbro.
Maziasab :
Stasera ho parlato con un collega, praticamente ha detto che devo emettere regolare fattura, con ritenuta d'acconto e basta. Lui paga la ritenuta d'acconto per conto mio e si scala l'IVA. Se ho capito bene. Comunque un macello...
Lui mi ha detto di fare l'iscrizione ma di lasciar perdere IVA e inarcassa se non ho importi maggiori di 5000€.
È estenuante davvero....!
gg :
@kia.
Se consideri la prestazione occasionale come un punto di arrivo ( max 5000 euro l'anno) stiamo freschi.
Non mi sembra un consiglio lungimirante...
Maziasab :
La mia domanda che rivolgo a voi è: quando riuscirò a portare a casa una media di almeno 1500/1800€ al mese?? Che sarebbe per me già un sogno ora come ora.

Voi quanto guadagnate? Riuscite ad arrivare a cifre considerevoli??
kia :
@gg
leggi bene quello che ho scritto. Non considero la prestazione occasionale non è assolutamente un punto di arrivo. Ma se uno mi dice che gli hanno proposto di aprire p.iva per 500 euro mensili da segretaria, cosa gli vuoi dire "si, aprila subito (la p.iva)"?!
@marzia
I consigli del tuo collega mi sembrano un po' confusi. Tra l'altro non prende manco in considerazione che tu potresti aderire (se hai 27 anni) al regime dei minimi quindi senza iva (onde per cui il tuo "datore di lavoro" l'iva non se la scaricherebbe proprio....).
gg :
@kia
Se uno si fa 5 anni e più di università, probabilmente, prima o poi, ha intenzione di farlo l'architetto. Non gli puoi dire che l'iscrizione all'Ordine è un impiccio per poter fare collaborazioni saltuarie. Dài. Un minimo di visione anche sul medio e lungo termine...
Fino a prova contraria se apri una partita IVA, e non fatturi niente, non ti costa niente. Se non ce l'hai ti puoi perdere delle opportunità. E fra pagare il 20% di ritenuta e il 5% di tasse è meglio un regime dei minimi.
Non credo che consigliare di fare ricevute occasionali sia un buon consiglio. E in più - sarò un'ottimista - così si deprimono le aspirazioni di chi ha appena iniziato.
kia :
eh, si gg la p.iva da architetto non costa niente!magari!la partita iva in sè no, ma inarcassa costa fino a prova contraria e se ci metti pure tutto il resto (formazione obbligatoria, ecc.ecc.) non mi pare che sia proprio uno scherzo anche con le agevolazioni per i neoiscritti.
Io non ho mica detto che deve stare a prestazione occasionale a vita. Ho solo detto che se intende accettare la proposta di 500 euro per fare la segretaria non era il caso di aprire p.iva. Sul fatto che dici tu che se non ce l'hai (la p.iva) ti puoi perdere delle opportunità, ho anche scritto che qualora si presentassero lavori suoi o altro se la può tranquillamente aprire. Non mi pare che la collega abbia detto di avere in ballo altre cose oltre alla proposta di 500 euro mensili. Dice che non vuole buttare soldi e che tra l'altro non sa neppure quanto durerà questa collaborazione/segretariato. E poi, sinceramente le consiglieresti di aprire p.iva a ottobre così si mangia un anno di agevolazioni? io direi che la cosa migliore è fare collaborazione occasionale fino a fine anno, sperando che i 500 euro siano per mezza giornata ( e non per 8 ore.... ma la collega non lo specifica) e intanto prendere info su regimi fiscali e costi di tutto l'ambaradam (inarcassa, aggiornamento obbligatorio).
Maziasab :
Sono una di quelle "unte dal signore" in quanto 500€ al mese me le danno per andare 1/2 volte a settimana (di mattina) per mettere a posto fatture, gestire tutte le scartoffie del certificato di qualità e preparare le gare. Ecco perchè tutto sommato non ci sputo sopra. Una mia collega a Napoli full time le danno 350€.

Si, ho 27 anni. A quanto ho capito, se si risparmia è roba di poco.
Mi conviene almeno fino a dicembre, fatturare al 22%?
gg :
@kia
lo vedi che sei negativa? Relax.
:)
Mai pronunciata la parola Inarcassa, ma anche se fosse, vediamo di cosa stiamo parlando.
Se Mazia, come dice, conta di guadagnare 500 euro/mese, i minimi sono praticamente pagati. Facciamo due conti.

Per pagarsi i minimi di Inarcassa, i primi anni deve fatturare almeno 8250 euro l'anno. Fanno 687 euro al mese. Vuol dire che se da gennaio (come ha scritto nel primo post) si iscrive ad inarcassa, gli bastano due lavoretti extra e si è pagata i minimi.

Se l'offerta è di 500 euro al mese, con la ritenuta d'acconto si metterà in tasca 400 euro. Invece con la partita IVA, ne avrebbe 475.
Sono ben 900 euro l'anno in più di differenza.
Ci sputi sopra?

Senza dire che con 500 euro al mese va fuori dei fatidici 5000 euro l'anno.

Ovviamente, sono d'accordo, questi ultimi mesi del 2013 li fatturerà a gennaio 2014. Inutile sprecare un anno di agevolazioni.
Due righe di accordo scritto oggi, fatturare dopo.

Sfaterei anche questo mito della formazione obbligatoria che costa.
Fermo restando che l'aggiornamento professionale è sacrosanto e va fatto, bastano quattro convegni gratuiti di 5 ore ogni anno per avere i 60 crediti necessari. Gratis.

L'assicurazione? Se lavora per altri non ne ha bisogno.
Commercialista? Si è laureata quindi sa leggere. Si informa e ne fa a meno.
:)

Non la voglio fare facile, ma non è nemmeno il caso di farla troppo complicata.

Parlando infine di opportunità, consiglio sempre di aprirsi una partita IVA perché se il cliente è onesto, cioè se non paga in nero, averla fa la differenza. Quando vai a chiedere un lavoro, se non hai partita IVA non ti leggono nemmeno il curriculum...

Ci metterei anche un po' di ottimismo, che non guasta mai e porta bene.
Voletevi bene...
kia :
Scusa gg ma se la collega non specifica all'inizio che 500 euro mensili sono per l'impegno solo di 1/2 volte a settimana e quindi ha tempo di fare anche altro (cercare lavori suoi)....è chiaro che il mio consiglio era di un certo tipo.
@martasab
non ho capito il tuo discorso di fatturare al 22%. Se hai 27 anni la p.iva la apriresti con il regime dei minimi, immagino, che non ha iva nè ritenuta d'acconto.
john :
Si gg, ottimismo...hai ragione, sai? solo che visto che una settimana fa + un mese fa ho sganciato 3000 euro a inarcassa, adicembre mi chiedono un conguaglio assurdo per il 2012, i clienti non pagano le fatture se non a 4 mesi....ti ci mettono assicurazioni e formazioni obbligatorie come se il nostro fosse un lavoro florido in questo momento...in più anche specializzato in antincendio ti offrono 1400 euro al lordo di tutto, anche del costo pratica VVF per certificare una attività a medio rischio....o se sbagli una crocetta su una SCIA ti mandano dal magistrato mi sembra giusto avere ottimismo....scusa tanto ma di incoraggiarla ORA ad aprire p.iva se non sa se avrà qualche lavoretto ma solo la segreteria a 500 eu mese non me la sento proprio....tu dirai sono cavoli tuoi io lavoro alla grande...sono felice per te....ora relax me lo dico da solo :)
gg :
beh, john... non posso che essere solidale con te.
Io dico la mia, e non voglio dire "questa è la verità". È solo la mia esperienza.
Ti posso solo dire che il primo anno in cui ho aperto lo studio (il primo di alcuni anni orribili), 9 mq. campavamo con qualche tesi di laurea, a fine anno avevamo fatturato 86 euro al mese. E me la ricordo sì l'incazzatura di pagare i minimi, e più tasse del dovuto per via degli studi di settore.
Ciò non toglie che un lavoro a volte bellissimo come il nostro merita sacrifici, tanto studio, grande fatica, qualche rischio, e certamente tanto tanto ottimismo. Se no la gente ti scansa.
Questa è la mia, la nostra esperienza. E vorrei poterla raccontare.
kia :
va bene essere ottimisti, per carità, ma bisogna vedere anche il lato pratico della cosa cioè i costi che una determinata scelta comporta altrimenti dall'ottimismo si passa alla disperazione di dover attingere ai risparmi per pagare le spese fisse. Poco importa se non hai bisogno del commercialista e quella spesa la depenni. ...ma letti i discorsi di Marzia mi sa che ne ha bisogno almeno per farsi spiegare come funzionano i regimi fiscali....
john :
Oggi che sono più calmo ti dico che io cerco di reinventarmi sempre, di far capire che l'architetto per l'uomo della strada non è ne di certo l'archistar e sopratutto non è un bel tipo col il foulard che parla solo di arredo, dove mettere il divano, come colorare la parete, come spostare il cesso e quali quadri appendere o progettare per forza la casa cubo.. cosa che la gente comune pensa te lo assicuro.
Ma la sinergia tra una figura che ha un lato artistico, storico-culturale e di sintesi che poche altre professioni tecniche hanno. Che possiamo, se vogliamo, poter affrontare tutto, da discorsi ingegneristici come antincendio o strutture a discorsi stilistici...insomma "architettonici", concetti economici-finanziari, concetti impiantistici, energetici, anche senza essere per forza esoterici ,innovativi e fuori dal comune....figure che risolvono inghippi burocratici ma spiegando al cliente non dicendo solo "ce penso io"....Solo creando un "architetto" a 360 gradi che sostiene il cliente dall'inizio alla fine, studiando anche cose che esulano dal contesto (io ne so più del commercialista per quanto riguarda detrazioni) per non farsi trovare impreparato da qualsiasi azzeccagarbugli che pensa solo al guadagno forse ne usciremo.....la mia più grande soddisfazione?un cliente che ha detto "forse i soldi meglio spesi sono stati quelli per l'architetto, e all'inizio non lo avrei mai immaginato"....capisci cosa intendo? Poi che tutto questo sia sottovalutato, sottopagato e forse irrealizzabile è un altro discorso....
Mazia :
@kia_ chiedo scusa se non ho specificato, in realtà il mio era chiedere un consiglio su come fatturare o meno. questo lavoretto mi tiene impegnata ed è vero che mi da la possibilità di trovare altro, ma è quel "altro" che mi spaventa, e l'idea di dover stare con 500 euro al mese, che, sebbene non siano NIENTE, in realtà a me bastano per affitto, spese e giusto 2/3 pizze al mese.

@gg_ ok, scusami se sono dura di comprendonio, ma io e l'economia siamo su due binari diversi. quindi io potrei aprirmi una partita iva a gennaio e, avendo 27 anni, avere degli sgravi fiscali?
dimmi se ho capito bene....
se faccio la ritenuta d'acconto (prestazione occasionale) lui mi da 500, io pago 100 (l'iva) di tassa e lui paga 80 di ritenuta d'acconto. giusto?
se apro la partita iva (costo per l'apertura?) invece lui mi da 500 e io pago d'iva il 5% perchè non ho ancora fatto 35 anni. giusto o mi son persa qualcosa?!

@john_ anche io credo che l'architetto sia un professionista a 360°, ma è sottovalutato. nelle mie zone (basilicata, campania) l'architetto però non lo chiamano mai, preferiscono l'ingegnere o addirittura il geometra. Spero di poter rimanere qui e dedicarmi, nonostante tutto, a quello che piace a me.
Mazia :
ps. sto valutando l'apertura della partita iva a regimi minimi... ovviamente da gennaio.
kia :
Marzia, anche io e l'economia siamo su due binari diversi ma se mi permetti, stai facendo un mix allucinante. Se fai prestazione occasionale, l'iva proprio devi lasciarla perdere perchè non c'entra niente.
Idem se apri p.iva con regime dei contribuenti minimi!il bello di questo regime è proprio che non ha l'iva ma il 5% (che tu erroneamente chiami iva) che è una imposta forfait.
Ma poi c'è la questione contributi previdenziali, che non sono le "tasse", quindi le spese non sono finite.
Per documentarsi c'è il sito dell'agenzia delle entrate e quello di inarcassa per la questione contributi.
john :
Le tasse di cui parli non sono l'iva...sono l'equivalente dell'irpef. Se fai i minimi con partita iva da quel lordo di 500, ci paghi si il 5% di irpef (chiamala così) non ti puoi scaricare l'iva dalle fatture perché non la metti e ci devi pagare sopra l'aliquota prevista da inarcassa.
Maziasab :
.... E quindi mi conviene la partita IVA, no? Cos'è che mi sfugge?
gg :
@Mazia
chi inizia ha la migliore agevolazioni, si chiama "pago-solo-5%-di-tasse-e-basta":
www.professionearchitetto.it/key/regime-dei-contribuenti-minimi-2012
Ne hai diritto per altri 8 anni. Magari ce l'avessi avuta io ai tempi.
Però, Mazia: se, come come dici, capisci poco di "economia", cerca di studiare bene l'argomento. Ti sei laureata in cose più complicate. Ce la puoi fare.
Informati sul sito dell'agenzia delle entrate, chiedi all'ufficio dell'agenzia della tua provincia, così eviti di dover ricorrere a un commercialista.

Vedi anche qui: www.professionearchitetto.it/tools/fattura/
Fai una prova con 500 euro e vedi quanto ti viene in tasca.
Nel primo caso IVA con i minimi:
imponibile 500 euro, + 20 di cassa (che dovrai restituire a fine anno) = 520
Su questi 500, sempre a fine anno, devi togliere il 5% di tasse (25 euro)
Ricevuta prestazione occasionale
imponibile 500 euro, - 100 di ritenuta = 400
puoi fare ricevute fino a 5000 euro l'anno.

Cassa di previdenza e Assicurazione infortuni lavoro
Nel caso di Inarcassa a fine anno devi pagare il 7.25% (per i primi anni)
Oppure con la Gestione separata INPS mi pare circa il 28%.
Nel primo caso (Inarcassa) hai dei minimi da pagare (vedi post sopra)
Nel secondo caso no.

Buono studio
Mazia :
Vi ringrazio molto per la pazienza e per la comprensione, capisco benissimo che mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua, è che in realtà faccio confusione fra tassa, iva e inarcassa, proprio perchè associo l'iva ad una tassa, e l'inarcassa a... boh. :)

credo che studierò per bene la cosa, chiederò all'agenzia delle entrate e mi farò uno schemino delle ipotetiche entrate e delle ipotetiche uscite totali.

voglio capire bene bene fino in fondo cosa vado a fare, insomma.
Per adesso ho intenzione di informarmi per bene, tanto ho tempo fino a dicembre. Sperando non cambi nulla fino a dicembre. ;)
Grazie ancora per la pazienza! Vi terrò aggiornati.
Mazia :
@kia_ si, sto facendo un sacco di confusione. credo che prendo carta e penna e mi divido il foglio in due, con entrate ed uscite annuali totali. così mi rendo conto della cosa per bene.
Mazia :
@gg_ grazie per il foglio di calcolo, davvero illuminante!
maziasab :
Salve a tutti! Volevo aggiornarvi sulla situazione...

alla fine ho deciso di utilizzare la ritenuta d'acconto, ci perdo il 20% però almeno non ho altre spese per il momento.

Sperando in guadagni migliori, con l'anno nuovo farò l'iscrizione all'albo e valuterò l'apertura della partita IVA.

Grazie!
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