archicri : [post n° 331746]

è obbligatorio iscriversi a inarcassa se faccio solo consulenza?

ciao
mi sapete dire se lavorando solo come consulente senza firmare nessun progetto ma avendo partita iva e iscrizione all'albo posso evitare di iscrivermi a inarcassa?
biba :
Allora, funziona così: quando si lavora si pagano dei contributi, tali contributi dovrebbero servire -in estrema sintesi- per pagarti la pensione, dunque se lavori bisognerà pure che tu questi contributi li versi, o no? Se fai fattura e non hai altre forme di previdenza, perché non dovresti iscriverti a inarcassa?
Basta leggere sul sito: www.inarcassa.it/site/home/iscrizione.html
Valy :
Ciao Cri, se hai iscrizione e p.i. come architetto l'iscrizione è automatica ad Inarcassa, ovvero nel momento in cui ti iscrivi all'Ordine e comunichi il numero di PI. è l'Ordine stesso che gira i tuoi dati a Inarcassa che in pochi mesi ti manda tutta la documentazione. Quindi non puoi evitarlo :-)
john :
...e aggiungo, con il pagamento dei minimi contributivi ogni anno (o 1000 o 3000 euro circa in funzione del regime agevolato o ordinario) anche se fatturassi zero euro e firmassi zero progetti....un po' come a molti di noi succede.
Ily :
Si, devi, perché lavori comunque da architetto. Anche se tu facessi solo l'Amministratrice di Condominio usando la partita iva da architetto dovresti essere iscritta a Inarcassa (in quel caso penso dovresti scegliere: inarcassa o gestione separata).
Ily :
Non puoi invece tassativamente svolgere la professione di agente immobiliare con la partita Iva da architetto, ne affiancarla alla professione di architetto (anche se nulla ti vieta di collaborare solo con agenzie immobiliari per consulenze tecniche, accompagnare i clienti in visitaper aiutarli a scegliere casa, perizie e stime delle case da comprare e vendere, eventuali sanatorie eccetera).
Kia :
ogni tipo di lavoro (operaio, commesso, barista, cassiera, postino, ecc.ecc.) prevede il versamento dei contributi previdenziali (eccetto se fai sempre il famoso dog-sitteraggio in prestazione occasionale) quindi non si capisce perché fare "consulenze" (tra l'altro nell'ambito professionale per il quale hai una iscrizione all'ordine) dovrebbe essere esente dal versamento dei contributi.....
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