Buongiorno a tutti.
Premetto che:
- ho conseguito il titolo di studio all'estero e ho poi richiesto l'equipollenza con la laurea di architettura Italiana
- Mi sono iscritto all'ordine degli architetti di Varese, oltre ad essere iscritto e abilitato nel paese in cui ho conseguito il titolo (ovviamente in Italia non ho dovuto fare l'esame di stato, in quanto già appartenente ad un ordine estero)
- Dato che in Italia lavoro molto poco (massimo 1 progetto all'anno come media), non posso cancellarmi dall'ordine Italiano (evitando di dover pagare doppio ogni cosa) e firmare con il mio titolo estero? Sapete cosa dice la legge a riguardo?
Grazie mille in anticipo.
Alessandro : [post n° 405553]
Dubbi sull'esercizio della professione
Per esercitare in un Paese UE devi avere un’iscrizione all’Albo di quel Paese. Nel tuo caso è l’ordine italiano che si fa garante nei confronti della cittadinanza del tuo titolo estero e ti autorizza ad esercitare in Italia. Se Foster volesse firmare un progetto in Italia deve iscriversi a un’ordine italiano o associarsi a uno studio in loco. art. 9, comma 1, del D. Lgs. 129/92.
Quello che non so dirti è se la prestazione dei servizi è onerosa per tutti gli ordini oppure no.
Quello che non so dirti è se la prestazione dei servizi è onerosa per tutti gli ordini oppure no.
Ti ringrazio per la precisazione.
Tuttavia se mi associassi ad uno studio Italiano e facessi firmare solo a loro il deposito (io di fatto mi occuperei solo della progettazione, ma non delle pratica) in quel caso non necessito di nessuna iscrizione quindi, corretto?
Tuttavia se mi associassi ad uno studio Italiano e facessi firmare solo a loro il deposito (io di fatto mi occuperei solo della progettazione, ma non delle pratica) in quel caso non necessito di nessuna iscrizione quindi, corretto?
Mi sono informato meglio.
Credo che nel tuo caso la cosa migliore sia proprio la c.d. Prestazione di Servizi, che non dovrebbe essere onerosa, almeno per quel che ho potuto constatare. A differenza dell'iscrizione all'ordine vera e propria.
Si tratta di una iscrizione a un registro speciale che ti permette di firmare uno specifico lavoro in quella determinata provincia. L'autorizzazione riguarda uno e un solo lavoro specifico. Infatti vengono richieste anche le caratteristiche di ciò che andrai a svolgere.
Serve un nulla osta del MIUR che certifica che la tua iscrizione corrisponde a quella di un ordine italiano.
Credo che nel tuo caso la cosa migliore sia proprio la c.d. Prestazione di Servizi, che non dovrebbe essere onerosa, almeno per quel che ho potuto constatare. A differenza dell'iscrizione all'ordine vera e propria.
Si tratta di una iscrizione a un registro speciale che ti permette di firmare uno specifico lavoro in quella determinata provincia. L'autorizzazione riguarda uno e un solo lavoro specifico. Infatti vengono richieste anche le caratteristiche di ciò che andrai a svolgere.
Serve un nulla osta del MIUR che certifica che la tua iscrizione corrisponde a quella di un ordine italiano.
Gentilissimo, ti ringrazio.
in realtà l'equipollenza con il miur l'avevo già dovuta richiedere a suo tempo, quando mi sono iscritto.
il fatto è che pensavo proprio di cancellare la mia iscrizione, ritenendo inutile, per un lavoro l'anno, continuare a pagare sia l'ordine Ticinese che quello Italiano.
Grazie mille.
in realtà l'equipollenza con il miur l'avevo già dovuta richiedere a suo tempo, quando mi sono iscritto.
il fatto è che pensavo proprio di cancellare la mia iscrizione, ritenendo inutile, per un lavoro l'anno, continuare a pagare sia l'ordine Ticinese che quello Italiano.
Grazie mille.