Chiara B : [post n° 415663]
Suddivisione dei compensi sulle Commesse all'interno di uno studio professionale
Buongiorno, da circa un anno collaboro con una Società di proprietà di 2 designers, dal quale ricevo un compenso mensile forfettario ed a cui dedico almeno 9 ore al giorno 5 giorni la settimana. Io sono un architetto iscritto all'Albo dal 2004. Ho portato una Commessa all'interno allo studio, che, a parte una breve fase iniziale in cui sono stata affiancata dal renderista e da uno dei titolari, sto seguendo praticamente da sola. Si tratta di una piccola ristrutturazione, per la quale dovrò presentare prima dei lavori una pratica edilizia. Tengo a precisare che i titolari dello studio non sono tecnici abilitati e pertanto non hanno facoltà di firma. Teoricamente il lavoro potrei farlo anche da sola, ma per spirito di collaborazione ho preferito portarlo in studio. La questione che porto alla vostra cortese attenzione è la seguente: secondo voi, quale è la giusta percentuale che lo Società con cui collaboro dovrebbe riconoscermi, tenuto conto che la Commessa è un lavoro che ho trovato io, lo seguo io, lo firmo io, le prestazioni di cui al nostro contratto le sto svolgendo io (a parte il periodo di 1/2 settimane in cui abbiamo elaborato il progetto preliminare) ?
questi sono accordi che vanno fatti prima e non durante o dopo. Secondo me inoltre è impossibile consigliarti senza conoscere gli accordi e i termini di collaborazione che avete a monte tra di voi.
Ciao, intanto grazie per la risposta. Per meglio descrivere la situazione : come detto ho un contratto di collaborazione con compenso forfettario che prevede la mia presenza in studio ad orari prestabiliti (9_13/14_18) più eventuali ore extra incluse nel forfait. Nel contratto è indicato che qualora dovessi portare Commesse, si discuterebbero le condizioni di volta in volta. Ho ricordato la cosa ad uno dei titolari una volta che il cliente ha pagato l'acconto ma a distanza di 2 mesi ancora non ho ricevuto una risposta. L'altro titolare invece mi ha accennato di considerare per me un 5% in tutto. Francamente non mi sembra una proposta equa (visto che il progetto lo firmo e le prestazioni le sto svolgendo da sola) e di conseguenza mi sono interrogata su quale fosse la prassi negli altri studi. Ecco perché ho rivolto a Voi la questione
cioè a fronte di una commessa di 1000 tu prendi 50?
a me pare una follia.
non so che prestazioni stai svolgendo tu e cosa stanno svolgendo loro... ma se parli di una piccola ristrutturazione ci sarà anche DL e sicurezza, non solo progetto/studio/pratica...la pratica la firmi tu immagino, la DL e la sicurezza le farai tu immagino... a che titolo su 1000 la società per cui lavori si tiene 950?
a me pare una follia.
non so che prestazioni stai svolgendo tu e cosa stanno svolgendo loro... ma se parli di una piccola ristrutturazione ci sarà anche DL e sicurezza, non solo progetto/studio/pratica...la pratica la firmi tu immagino, la DL e la sicurezza le farai tu immagino... a che titolo su 1000 la società per cui lavori si tiene 950?
5% su una commessa portata da te????
Ma questi stanno fuori?
Quanto ti danno al mese se è lecito?
Ma questi stanno fuori?
Quanto ti danno al mese se è lecito?
Ciao Grazie per la risposta è più o meno quello che pensavo io :) Sicurezza non è di mia competenza, la segue un tecnico esterno, io però firmerò progetto e DL, quindi anche a me pare pochino il 5%
E' lecito chiedere e mi serve questo tipo di confronto: prendo Lordi € 2850,00, che netti sono circa il 45% in meno...oltretutto è a mio carico anche l'assicurazione professionale...non mi lamento del compenso forfettario, ma sicuramente prendersi la responsabilità di progetto e DL è un pò diverso e richiede sicuramente dei compensi adeguati.