sclerata : [post n° 467792]

Secondo vostra coscienza, se il committente non paga

Il caso è un po' particolare, non è un committente privato, è un'impresa a cui faccio da RSPP esterno e redigo i loro pos quando occorre (cioè molto spesso, è successo anche 4 al giorno).
Gli accordi scritti prevedono un fisso all'anno per servizio RSPP e un tot a pos.
Prima fattura per saldare i primi 6 mesi dell'anno, seconda fattura per i restanti 6.
La prima fattura "te la paghiamo subito" emessa ad oggi ancora non evasa. Chiamato, scritto, sollecitato, mezzo mail e mezzo pec... 2 settimane fa "te la paghiamo al più presto". Ovviamente solo chiacchiere.
Ora ho emesso nota per gli altri 6 mesi e ho chiesto che mi venga saldato tutto entro fine anno.
Ma a conti fatti io è un anno che lavoro gratis per questi.
Siccome mi si continua a chiedere documenti, pos, ecc... come loro mi ignorano, adesso li ignoro anche io.

La mia coscienza (mannagia a lei) grida vendetta perchè hanno una serie di lavori per cui senza pos aggiornati/sistemati non li fanno lavorare, ma francamente voi come agireste?
Mi viene da pensare che essendo io troppo buona la piglio sempre là dove non batte il sole...
Archifish :
Salvo collaborazioni basate su fiducia e stima reciproche, che durano da anni e che potrebbero portare comprendere ed a tollerare momenti di difficoltà dell'imprenditore, bisogna essere spietati, soprattutto se c'è un regolare accordo/contratto a disciplinare il rapporto professionale.
sclerata :
gli accordi sì, durano da un 5 anni circa... comprendo e tollero fino ad un certo punto però.
Sono abbastanza stufa che tutti facciano orecchie da mercante...
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