Buon pomeriggio,
ho letto molte discussioni simili, però mi trovo nella situazione di dover scegliere e avrei veramente bisogno di un vostro consiglio imparziale.
Attualmente ho la p.iva e l'anno prossimo non avrò più le agevolazioni dei primi 5 anni in forfettario.
Attualmente guadagno abbastanza bene (fatturo 2500 al mese lordi) rispetto alla media e una volta aumentate le percentuali per i contributi inarcassa potrò arrivare anche a 3000 euro al mese (lordi).
Di recente, un'azienda ha deciso di assumermi a tempo indeterminato e mi propone circa 1700 euro al mese (tredicesima e quattordicesima). Le mie entrate si ridurrebbero in questo caso, anche se il contratto l'ho sempre sognato e sarei molto più tutelato, ma ora che è giunto il momento di scegliere non so proprio cosa fare.
Anche una volta passati i 5 anni, fatturando 3000 euro al mese (36000 euro all'anno) togliendo le tasse, dovrebbero rimanermi, se non erro, circa 2350 euro netti.
Voi cosa mi consigliate e cosa fareste al mio posto?
Vi ringrazio anticipatamente per i consigli
Luca
Luca : [post n° 490094]
INDETERMINATO O TENGO P.IVA ?
Diciamo che stai sbagliando a fare i conti, perchè con p.iva, se mi parli di lordo, perchè ancora mi dici che devi pagare le tasse? Se parli di lordo, devi mettere nel mezzo anche le tasse che eventualmente pagherai, dunque se fatturi 2500 + (2500*0,78*0,15= 292,5) + (4% inarcassa) = il lordo è 2892... Poi, perdonami, hai una partita iva e non riesci a fare altri lavoretti? Hai un problema, perchè io nella tua stessa situazione, riesco tramite lavori esterni, oltre a quello fisso, riesco a portare quasi lo stesso stipendio che fatturo alla solita azienda. E comuqne, quand'anche tu non voglia perdere 1 oretta in piu della tue giornate per fare altro, secondo me i vantaggi che da il forfettario al 15%, sono ineguagliabili.. da dipendete pagheresti molte piu tasse. Proponi a questo punto all'azienda, almeno un fisso di 3,5k a p.iva, vedi che all'azienda pesi meno da p.iva.
Parlo di lordo in quanto fatturo attualmente 2500 euro +4%, ovvero 2608 euro al mese.
Una volta aumentate le tasse daranno in automatico un aumento (da 2500 al mese a 3000) arrivando così a un fatturato annuo lordo di 36000 (3000 al mese+ 4%) il totale sarebbe 37 440 euro mentre il netto, togliendo i vari contributi (integrativo 4%, soggettivo del 14,5 sul volume d'affari e l'imposta sostitutiva al 15% rimarrebbero 27 872 euro annui netti, al mese sarebbero 2 322 euro.
Per rispondere al resto, le aziende sono diverse e per il discorso dell'arrotondare non ne ho fatto un problema di guadagno piuttosto chiedo un consiglio tra le due soluzioni che ho.
Grazie mille,
Luca
Una volta aumentate le tasse daranno in automatico un aumento (da 2500 al mese a 3000) arrivando così a un fatturato annuo lordo di 36000 (3000 al mese+ 4%) il totale sarebbe 37 440 euro mentre il netto, togliendo i vari contributi (integrativo 4%, soggettivo del 14,5 sul volume d'affari e l'imposta sostitutiva al 15% rimarrebbero 27 872 euro annui netti, al mese sarebbero 2 322 euro.
Per rispondere al resto, le aziende sono diverse e per il discorso dell'arrotondare non ne ho fatto un problema di guadagno piuttosto chiedo un consiglio tra le due soluzioni che ho.
Grazie mille,
Luca
Se succede qualcosa a livello di salute con p.iva sei fottuto, scusa il francese, ma è la verità. È da mettere sul piatto della bilancia
Dal punto di vista meramente economico credo che la differenza sia inferiore a quanto immagini. Considera anche TFR, buoni pasto, tutele, minori spese (RC professionale, ordine, commercialista, software, ecc.), previdenza, ecc. Imho le variabili da confrontare sono: stress, ore lavorate, tipo di lavoro, sicurezza a medio lungo termine, prospettive di crescita, ecc. Insomma non vedo un fatturato pur buono di 35-40.000 € annui così clamorosamente vantaggioso rispetto a 1.700€ netti/mese da dipendente
1.700,00*14= 23.800,00 "sicuri" all'anno, (piu altri 1.700 di TFR) che possono aumentare in caso di detrazioni, o altri vantaggi.
36.000,00-35% (14% inarcassa, 15% imposte, 6% di imprevisti e altro)=23.400,00 "sicuri" ma meno sicuri del dipendente.
a me risultano questi conti, quindi direi che come retribuzione sei la, che fa nettamente pendere la bilancia da parte del lavoro dipendente, ma la vera domanda è questa...
vuoi o non vuoi cambiare lavoro? vuoi ellere "libero" professionista, o vuoi essere dipendente? ti piace quello che fai e ti interessa quello che andresti a fare?... sono valutazioni strettamente personali e che con la poca esperienza che ho maturato cambiando qualche lavoro, risultano essere le vere determinanti piuttosto che i 1000 o 2000 euro in piu all'anno...
36.000,00-35% (14% inarcassa, 15% imposte, 6% di imprevisti e altro)=23.400,00 "sicuri" ma meno sicuri del dipendente.
a me risultano questi conti, quindi direi che come retribuzione sei la, che fa nettamente pendere la bilancia da parte del lavoro dipendente, ma la vera domanda è questa...
vuoi o non vuoi cambiare lavoro? vuoi ellere "libero" professionista, o vuoi essere dipendente? ti piace quello che fai e ti interessa quello che andresti a fare?... sono valutazioni strettamente personali e che con la poca esperienza che ho maturato cambiando qualche lavoro, risultano essere le vere determinanti piuttosto che i 1000 o 2000 euro in piu all'anno...
Pensa che la p.iva la puoi sempre riaprire se non va bene fare il dipendente. Viceversa è difficile che ti ripropongono una offerta del genere, penso.
Con un regime forfettario, un ufficio in condivisione (che mi costa un'inezia) e residenza a 10 km dal lavoro, con un fatturato annuale assimilabile a quello di cui sopra, 1700 € al mese, netti, me li sogno. O forse mi restano in anni privi di imprevisti, ovviamente senza tredicesima, malattia, ferie ed altri benefit.
Ma io dico... ma i professionisti ingegneri/architetti che fine hanno fatto? Ma con partita iva come fare ad accettare retribuzioni sotto i 2.5k al mese? Io al mio secondo anno d'esperienza, fatturavo 2k al mese. Oggi a 4 anni d'esperienza, sempre con la stessa azienda, da partita iva, fatturo 3.8k al mese, full smart, ed ho il tempo durante l orario lavorativo, di fare qualche collaborazione esterna.... 4 anni d'esperienza, no 20... 4!!! Non sono una cima, devo quasi sempre essere affiancato nel lavoro, e mi prendo la responsabilità di firmare quello che faccio in autonomia.. SVEGLIATEVI
Inoltre ripeto... vedi che i conti che fai sono sbagliati.. quando si parla di RAL tu nel conto inserisci anche le tasse che l'azienda paga per te, togliendosi soldi dalla busta paga.. la stessa cosa devi fare con la p.iva, con la differenza che le tasse le paghi tu, dunque la tua "RAL" da partita iva devi contarla anche con i soldi che paghi.
Scusami se mi permetto, ma sei l'eccezione. Prima del 110, la media di fatturato degli architetti, annuo lordo, era di circa 21K. Che al netto saranno i classici 1200 da commesso.
Reddito medio architetti italiani:
2016 --> € 18.825
dal 2016 al 2019 ---> € 22.300 (+12,4%)
2020 ---> € 20.692 (effetto pandemia)
2021 ---> € 28.297 (effetto superbonus)
Dati presi da fonti varie reperite in rete.
Al di là delle diverse "interpretazioni" e dei differenti criteri di calcolo di chi formula la statistica, mi pare chiaro quale sia l'ordine di grandezza.
Gli architetti che guadagnano di più hanno età compresa tra i 56 ed i 60 anni (o più). Se si facesse una media per i soli forfettari, l'ordine di grandezza si attesterebbe attorno ai 10.000 €.
Morale: tutti idioti gli architetti che da 4 anni di esperienza in poi non fatturano 3.800 € al mese, oppure pochi, probabilmente bravi, sicuramente fortunati quelli che ci riescono.
PS
E' un po' come se Rocco Siffredi venisse a dirci che se non raggiungiamo i 400 amplessi annui, siamo tutti degli stupidi impotenti. Io sono più per la teoria di Gianni Morandi: "Uno su mille ce la fa".
PPS
Gli ingegneri, come "@Ingegnere", guardando le statistiche, fatturano di più di noi architetti.
2016 --> € 18.825
dal 2016 al 2019 ---> € 22.300 (+12,4%)
2020 ---> € 20.692 (effetto pandemia)
2021 ---> € 28.297 (effetto superbonus)
Dati presi da fonti varie reperite in rete.
Al di là delle diverse "interpretazioni" e dei differenti criteri di calcolo di chi formula la statistica, mi pare chiaro quale sia l'ordine di grandezza.
Gli architetti che guadagnano di più hanno età compresa tra i 56 ed i 60 anni (o più). Se si facesse una media per i soli forfettari, l'ordine di grandezza si attesterebbe attorno ai 10.000 €.
Morale: tutti idioti gli architetti che da 4 anni di esperienza in poi non fatturano 3.800 € al mese, oppure pochi, probabilmente bravi, sicuramente fortunati quelli che ci riescono.
PS
E' un po' come se Rocco Siffredi venisse a dirci che se non raggiungiamo i 400 amplessi annui, siamo tutti degli stupidi impotenti. Io sono più per la teoria di Gianni Morandi: "Uno su mille ce la fa".
PPS
Gli ingegneri, come "@Ingegnere", guardando le statistiche, fatturano di più di noi architetti.
Onestamente le cifre che dice il collega ingegnere non le vedo tanto ma per carità può essere per gli ingegneri. Gli architetti viaggiano in genere decisamente più bassi salvo pochi soggetti su età da 55-60 un su e ben posizionati socialmente. Lavoro in una città abbastanza particolare e conta molto la famiglia di origine e le cerchie di amicizie...che ovviamente io non ho, ma questa è un'altra storia!!!
Purtroppo non sono d'accordo con l "1 su mille ce la fa", perché mi reputo un professionista giovane e con poca esperienza e non un genio. Non ho avuto un percorso accademico brillante. Cerco di vendere servizi su quelle poche cose che ho imparato in questi 4 anni. Dunque a questo punto il vostro problema potrebbe essere proprio quello di non "sapersi vendere"
se da un lato posso essere d'accordo sul fatto che vendendo "servizi specifici" si possa arrivare ad avere un buon fatturato, dall'altro ho dubbi che un'esperienza di soli 4 anni ti possa garantire una clientela consolidata, considerando che nel frattempo hai dovuto impiegare anche risorse e tempo per venderti, come affermi tu. Di che tipo di servizi specifici ti occupi?
Certificazioni energetiche, pratiche conto termico, elaborati grafico 2D e qualche piccolo calcolo strutturale.
Ingegnere però tu elenchi dei servizi non proprio da architetto... io ad esempio mi sono buttato sulla ristrutturazione, anche di edifici tutelati, cantieri piccoli e grossi, parecchi 90% in facciata in centro storico e 110% in periferia. Attualmente ho esperienza da vendere nel settore ma mai e ripeto mai ho trovato un'azienda che fosse interessata ad assumermi. Probabilmente uno Studio dove fare lo schiavo a 1400 lordi al mese lo troverei, ma un'azienda?
Riguardo a Luca, i tuoi conti non li capisco... al lordo devi togliere Tasse, Inarcassa, Assicurazione, Commercialista, Iscrizione all'Ordine se nel fisso in azienda non ti dovesse servire la firma.
Personalmente mi sono rotto di inseguire la gente per farmi pagare e se dovesse arrivare un posto fisso ci andrei di sicuro... ma non interesso a nessuno.
Riguardo a Luca, i tuoi conti non li capisco... al lordo devi togliere Tasse, Inarcassa, Assicurazione, Commercialista, Iscrizione all'Ordine se nel fisso in azienda non ti dovesse servire la firma.
Personalmente mi sono rotto di inseguire la gente per farmi pagare e se dovesse arrivare un posto fisso ci andrei di sicuro... ma non interesso a nessuno.
Ingegnere, devo essere sincera e non offenderti, mi immaginavo chissà che! tipo direzione lavori, progettazione, sicurezza. Che dire, bravo se riesci con queste prestazioni a tirar su 3.8 al mese....
confermo il "bravo" per riuscire a tirar su 3,8 mensili con questi lavori, evidentemente hai trovato gli agganci giusti.
@albert scusami, ma io ancora dopo anni di attività continuo a non capire a cosa ci si riferisca quando si parla di lavori "proprio da architetto". Ma durante il corso di laurea non vi ha detto nessuno che chi voleva intraprendere la libera professione avrebbe dovuto combattere quotidianamente a racimolare quello che il mercaqto ti chiedeva facendo concorrenza a geometri e ingegneri? A meno che per lavoro "da architetto" non intendessi quello del dipendente
@albert scusami, ma io ancora dopo anni di attività continuo a non capire a cosa ci si riferisca quando si parla di lavori "proprio da architetto". Ma durante il corso di laurea non vi ha detto nessuno che chi voleva intraprendere la libera professione avrebbe dovuto combattere quotidianamente a racimolare quello che il mercaqto ti chiedeva facendo concorrenza a geometri e ingegneri? A meno che per lavoro "da architetto" non intendessi quello del dipendente
per tutti quelli che criticano i miei servizietti da ingenere, dico "ripeto, ho espresamente detto che ho 4 anni di esperienza e non sono autonomo per gestire da 0 calcoli caomplessi, DL di un certo calibro". Pertanto nel frattempo che collaborando con questa azienda imparando qualcosa in più, nel tempo libero con la p.iva mi dedico a fare questi "servizietti". E vi assicuro che dopo 4 anni di servizietti, diverse società mi chiamano per avere questi elaborati, facilmente prodocubili e vi assicuro che i numeri sono quelli che vi ho indicato.
@ponteggiroma intendo: progettazione di un edificio o ristrutturazione dello stesso + deposito pratica + direzione lavori + chiusura cantiere. C'è efficientamento energetico? Se ne occupa l'Ing. Termotecnico. C'è consolidamento? Se ne occupa l'Ing. strutturista. L'Architetto è il referente di tutto o il capo-progetto dell'intero processo edilizio. Io faccio questo e per me questo è fare l'Architetto.
Ovviamente c'è poi chi si occupa di interni, design, chi di urbanistica, tutti lavori validi e che rientrano nella sfera dell'architettura. Ma per me fare l'Architetto è progettare e poi sporcarsi le mani in cantiere.
Il mio problema attuale è la carenza di clientela che dopo la stretta sui bonus si è dileguata... proprio per questo un posto fisso non lo disdegnerei, perché nella libera professione puoi anche essere bravissimo ma è sempre un navigare a vista e alla lunga stanca.
Ovviamente c'è poi chi si occupa di interni, design, chi di urbanistica, tutti lavori validi e che rientrano nella sfera dell'architettura. Ma per me fare l'Architetto è progettare e poi sporcarsi le mani in cantiere.
Il mio problema attuale è la carenza di clientela che dopo la stretta sui bonus si è dileguata... proprio per questo un posto fisso non lo disdegnerei, perché nella libera professione puoi anche essere bravissimo ma è sempre un navigare a vista e alla lunga stanca.
e te credo che hai assenza di clientela! Se ti aspetti di ricevere un incarico del genere, soprattutto qui in italia. Sappi che in questo paese:
1- le palazzine le progettano e le dirigono i costruttori
2-le villette singole le progettano e le dirigono i committenti
3- le ristrutturazioni di interni le progettano e le dirigono i committenti in accordo con le imprese
4- le ristrutturazioni delle facciate le progettano e dirigono le imprese
5- le opere pubbliche le progetta e dirige la PA o al massimo il General Contractor
Dove si collocherebbe la figura dell'architetto in queste voci? Te lo dico io: nella parte burocratica: cila, scia, pdc, ecc... Ergo, mettiti l'anima in pace che se hai fatto +o - l'architetto in periodo di 110% era solo perché c'era il denaro circolante e comunque, anche li non credo che avessi più di tanta voce in capitolo. Non te la prendere, ma ogni tanto un bagno di realtà non fa male a nessuno.... In bocca al lupo per tutto
1- le palazzine le progettano e le dirigono i costruttori
2-le villette singole le progettano e le dirigono i committenti
3- le ristrutturazioni di interni le progettano e le dirigono i committenti in accordo con le imprese
4- le ristrutturazioni delle facciate le progettano e dirigono le imprese
5- le opere pubbliche le progetta e dirige la PA o al massimo il General Contractor
Dove si collocherebbe la figura dell'architetto in queste voci? Te lo dico io: nella parte burocratica: cila, scia, pdc, ecc... Ergo, mettiti l'anima in pace che se hai fatto +o - l'architetto in periodo di 110% era solo perché c'era il denaro circolante e comunque, anche li non credo che avessi più di tanta voce in capitolo. Non te la prendere, ma ogni tanto un bagno di realtà non fa male a nessuno.... In bocca al lupo per tutto
Ingegnere, nessuno ha criticato i tuoi servizi, anzi ti abbiamo detto bravo. Lo dico sinceramente perché l'ultima legge 10 fatta in studio risale forse a 15 anni fa. È stata presa decisione di non farle perché non remunerative se associate a tutto il resto che facciamo. Alla fine toccava regalarla tra richiesta di sconto e altre varie cose per cui preferiamo darle da fare fuori quando serve e anche noi abbiamo 2 o 3 persone che chiamiano all'occorrenza e fatturano direttamente al cliente la prestazione specialistica. Alla fine contenti tutti, noi e loro. Evidentemente hai trovato un buon giro, per cui...
Grazie a tutti ragazzi, siete stati per me utilissimi e mi avete davvero aiutato tanto nel prendere una scelta per nulla facile nel mio caso.
Vi auguro il meglio davvero! Dedicare del tempo per rispondere ad uno sconosciuto in crisi non è affatto scontato, quindi grazie mille davvero :)
Vi auguro il meglio davvero! Dedicare del tempo per rispondere ad uno sconosciuto in crisi non è affatto scontato, quindi grazie mille davvero :)
Hai assolutamente ragione ahah, alla fine ho accettato il contratto.
Il reddito annuale sarà sostanzialmente lo stesso ma potro avere più ferie e soprattutto vere ferie, meno ore settimanali di lavoro.
Diciamo che il valore maggiore lo ha la qualità e la quantità del mio tempo libero.
Grazie ancora a tutti
Il reddito annuale sarà sostanzialmente lo stesso ma potro avere più ferie e soprattutto vere ferie, meno ore settimanali di lavoro.
Diciamo che il valore maggiore lo ha la qualità e la quantità del mio tempo libero.
Grazie ancora a tutti