Ciao a tutti!
Sono un architetto libero professionista della cintura di Torino e mi chiedevo quale fosse il metodo più veloce per redigere la tavola delle sovrapposizioni (comunemente detta "dei gialli e rossi").
Io attualmente uso Autocad LT 2021 (appena comprata la nuova licenza), ho sempre disegnato manualmente lo stato di fatto, la sovrapposizione e lo stato finale, ma mi sono accorto che non è il metodo più appropriato in quanto si rischiano di perdere delle modifiche effettuate.
Voi come vi muovete? Avete consigli?
Grazie mille!
Archibiondo90 : [post n° 431677]
Tavola sovrapposizione opere - Consiglio Autocad
Il metodo più veloce è disegnare bene dall'inizio, impostare bene i layer in modo tale da ottimizzare gli "isola layer" e sovrapporre facilmente ante e post operam nella tavola delle demolizioni e costruzioni (gialli e rossi).
Quale è la difficoltà esattamente?
Cioè parti dallo stato di fatto/ante operam, fai il progetto (partendo dall'ante operam per ovvie ragioni) e determini il post operam, sovrapponi ante e post ed hai gialli e rossi. Con questo metodo è molto, molto, ma molto (MOLTO) difficile perdere informazioni.
Poi ci sono tante varianti sul tema, lavorare con l'ante operam ed un post operam ridotto a blocco ed in questo modo fare gialli e rossi, innestare le sole modifiche di post operam sull'ante per fare i gialli e rossi quando l'intervento è circoscritto, isolare e copia incollare lavorando per singoli ambiti (murature esterne, tramezzi, infissi, porte ecc) per determinare i gialli e rossi ecc.
Poi il tutto si può ottimizzare con overkill, purge ecc o altre finezze, ma del tutto trascurabili se parliamo di disegnare un titolo edilizio che ha l'unico onere della correttezza delle informazioni essendo per il resto banalissima scartoffia burocratica che drena tempo e risorse da questioni molto più importanti (e a maggiore valore aggiunto) del nostro lavoro.
Quale è la difficoltà esattamente?
Cioè parti dallo stato di fatto/ante operam, fai il progetto (partendo dall'ante operam per ovvie ragioni) e determini il post operam, sovrapponi ante e post ed hai gialli e rossi. Con questo metodo è molto, molto, ma molto (MOLTO) difficile perdere informazioni.
Poi ci sono tante varianti sul tema, lavorare con l'ante operam ed un post operam ridotto a blocco ed in questo modo fare gialli e rossi, innestare le sole modifiche di post operam sull'ante per fare i gialli e rossi quando l'intervento è circoscritto, isolare e copia incollare lavorando per singoli ambiti (murature esterne, tramezzi, infissi, porte ecc) per determinare i gialli e rossi ecc.
Poi il tutto si può ottimizzare con overkill, purge ecc o altre finezze, ma del tutto trascurabili se parliamo di disegnare un titolo edilizio che ha l'unico onere della correttezza delle informazioni essendo per il resto banalissima scartoffia burocratica che drena tempo e risorse da questioni molto più importanti (e a maggiore valore aggiunto) del nostro lavoro.
Si volentieri, anche perchè avevo pensato a questo sistema ma non era ottimizzato, grazie!
Grazie della risposta! bhe la difficoltà non c'è, anche perchè ho maturato una buona tecnica e non ho grossi problemi nell'usare il software. La mia era una curiosità per un metodo semi automatico, ma purtroppo non si può ottenere lo stesso risultato come l'utilizzo di alcuni programmi BIM.