Visioni di città per Argenta2030: progetto di rigenerazione urbana del centro storico

Il Comune di Argenta (FE) ha bandito un concorso di progettazione articolato in due gradi  finalizzato all'individuazione dei progettisti che eseguiranno tutte le ulteriori fasi progettuali necessarie per la realizzazione del progetto di rigenerazione urbana di Piazza Garibaldi.

Nell'ambito di una visione globale di rigenerazione del centro cittadino di Argenta si richiede di proporre soluzioni progettuali focalizzate su due temi principali: 1) Socialità e spazio pubblico 2) Attrattività e servizi innovativi dello spazio pubblico

La rigenerazione urbana di Argenta deve essere intesa come una forma di miglioramento delle condizioni attuali e di ripensamento di cosa dovrà essere lo spazio pubblico di una paese di provincia. Gli ambiti progettuali spaziano quindi dalla mobilità all'inclusione sociale fino alla ricomposizione di brani urbani oggi laceri e stonati.

Il costo netto di costruzione è stimato in € 584.000,00 + I.V.A., comprensivo degli oneri della sicurezza.

Possono partecipare al concorso architetti e ingegneri che hanno residenza e domicilio in uno Stato membro dell'Unione Europea abilitati.

Premi

La Commissione giudicatrice assegnerà in parti uguali 10.150,40 euro da assegnare - a titolo di rimborso spese- a tutti i progetti partecipanti alla 2°Grado, escluso il vincitore che verrà incaricato, previo esito positivo della verifica dei requisiti, della progettazione di fattibilità tecnico economica, con l'impegno della stazione appaltante ad affidare al vincitore  le fasi successive di progettazione definitiva ed esecutiva, da realizzarsi anche per stralci. I compensi ammontano a 53.086,89 euro (IVA e oneri esclusi )per tutte e tre le fasi di progettazione. 

Bando

Ulteriore documentazione www.concorsiarchibo.eu/stagegaribaldi/

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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