scadenza: 30 settembre 2004
Organizzatori e obiettivi del concorso
L’Istituto per la Documentazione Architettonica Internazionale e la rivista DETAIL, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Baviera, organizzano il Premio DETAIL 2005 per la prima volta.
Verranno premiati I progetti che si distinguono per I dettagli innovativi i quali formano parte integrante di un progettazione complessivamente eccezionale. Risolvere I problemi tecnici non dovrebbe essere l’unico criterio dei dettagli, tuttavia; le loro caratteristiche specifiche dovrebbero anche servire a definire il carattere generale del progetto. Ogni materiale ha delle proprietà specifiche che ne determinano l’uso costruttivo, l’estetica e come ultima cosa il modo in cui i dettagli vengono elaborati. Per questo motivo, in più del premio principale, il premio DETAIL 2005, che è indipendente dai materiali usati, verranno assegnati degli altri premi nelle seguenti categorie: legno, acciaio, vetro e plastica. Ci saranno anche dei premi speciali per studenti e per l’Europa dell’Est.
La giuria
I progetti presentati saranno giudicati da una giuria indipendente che includerà I seguenti membri: • Carlo Baumschlager, Baumschlager-Eberle • Florian Nagler • Dominique Perrault, • Chris Wilkinson, Wilkinson-Eyre • Lutz Heese, presidente dell’Ordine degli Architetti di Baviera • Christian Schittich, caporedattore della rivista DETAIL
Scadenza : 30 settembre 2004
Premiazione e mostra dei lavori: gennaio 2005
Premi In tutto verranno assegnati 11 000 €, ripartiti come segue:
- Premio DETAIL: 5 000 €
- Premio speciale, legno : 1 000 €
- Premio speciale, acciaio : 1 000 €
- Premio speciale, vetro : 1 000 €
- Premio speciale, plastica : 1 000 €
- Premio speciale per l’Europa dell’Est : 1 000 €
- Premio speciale per studenti : 1 000 €
Per maggiori informazioni: www.detail.de/En/Aktuell/Preis2005
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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