Il Comune di Sant'Agata dei Goti, in provincia di Benevento, ha bandito un concorso di progettazione per il recupero, la rifunzionalizzazione e la valorizzazione della Torre Carceraria, del Castello Ducale e delle aree verdi della Villa Comunale, simboli del patrimonio storico locale.
L'obiettivo è quello di ottenere un disegno unitario volto alla riqualificazione globale dell'area di intervento, riconnettendo gli elementi ai fini di una fruizione attrattiva che invoglino nuovi utenti all'utilizzo di moderne tecnologie, in grado di interessare e stimolare la curiosità sulla storia, la cultura locale e sulle eccellenze del posto.
Le proposte dovranno, inoltre, individuare il possibile utilizzo delle strutture in chiave contemporanea, nel rispetto della storia e cultura locale.
L'idea di riqualificazione dovrà essere in linea con gli obiettivi del PNRR e del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027, tenendo conto delle generazioni future.
Tra gli obiettivi si citano: la transizione verde • la trasformazione digitale • la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, che comprenda coesione economica, occupazione, produttività, competitività, ricerca, sviluppo e innovazione, e un mercato interno ben funzionante con PMI forti • la coesione sociale e territoriale
L'area di intervento | Stato di fatto
Il Borgo di Sant'Agata de' Goti è definito "la perla del Sannio" ed è costituito da due parti: una più moderna, ed una risalente ai tempi dei sanniti, 313 a.C.. La parte storica del borgo è costruita su una rupe tufacea, a strapiombo sui valloni Martorano e Riello e conserva arte, cultura e tradizioni millenarie. Gli immobili interessati dalla progettazione rappresentano un comparto di grande valenza storica artistica ed hanno importanza strategica in quanto rappresentano l'accesso al centro storico.
Il territorio in cui si inserisce il borgo conserva tradizioni culturali ed enogastronomiche millenarie ed è rinomato come terra delle mele annurche, del vino pregiato e dei tartufi neri.
Per quanto riguarda le aree di intervento, il concorso coinvolge:
- Il Castello Ducale risale all'epoca alto medievale e conserva traccia delle origini Normanne nelle torri quadrangolari e negli ambienti del piano terra; nel corso dei secoli sono stati operati una serie di maneggiamenti con aggiunte successive come quella del corpo aggettante con le botteghe dell'Ottocento.
- La Torre Carceraria risulta realizzata nel Cinquecento come annesso del castello per rafforzare la difesa verso est; è stata utilizzata come carcere fino ai tempi moderni. La torre presenta una pianta circolare, sono presenti tre livelli, ed è stato annesso, nel corso degli anni, un piccolo edificio frontale a due piani
- Il giardino Villa Comunale detto "Il Boschetto" è adiacente al Castello Ducale e occupa lo spazio antistante la Torre Carceraria; sono presenti percorsi ed aiuole che formano disegni circolari in pianta. Gli alberi presenti hanno fusto alto e grandi chiome e riescono a donare ombra all'intera Villa Comunale, sono presenti elementi di arredo quali panchine e cestini per i rifiuti.
Il costo stimato per la realizzazione dell'opera comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 3.125.144 euro + IVA.
Procedura concorsuale
Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente con modalità telematica sulla piattaforma concorsiawn ed è articolato in due gradi:
- il primo grado - elaborazione proposte di idee - è finalizzato a selezionare le migliori cinque proposte ideative, da ammettere al secondo grado.
- il secondo grado - elaborazione progettuale - è volto a individuare la migliore proposta tra quelle presentate dai concorrenti ammessi.
Elaborati richiesti - 1° grado
- relazione illustrativa | A4 (max 20 pagine) contenente le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali, economico-finanziarie dei lavori da realizzare
- elaborati grafici in formato A3 (max 5 tavole) che contengano la rappresentazione grafica dell'idea progettuale
Criteri di valutazione - 1° grado
- Qualità della proposta nel fornire una nuova funzione alle strutture - Capacità di generare flussi di visitatori | fino a 30 punti
- Qualità architettonica della proposta -Aspetti di raccordo con gli immobili storici, fattibilità tecnica | fino a 20 punti
- Grado di coordinamento tra gli interventi proposti - Capacità degli immobili di funzionare come "comparto" | fino a 20 punti
- Capacità dell'intervento di valorizzare le tradizioni storiche - Creare un nuovo utilizzo a partire dalla valorizzazione della tradizione | fino a 10 punti
- Sostenibilità e grado di innovazione tecnologica - Rispetto dell'ambiente e soluzioni innovative | fino a 20 punti
Premi
- 1° classificato: 19.703,66 euro
- 2° classificato: 9.457,75 euro
- 3° classificato: 6.305,17 euro
Bando e documentazione
[ albo.asmecomm.it ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
pubblicato il:
