Consegna entro il 6 ottobre 2023
Il Comune di Timișoara, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti in Romania (OAR), promuove un concorso internazionale di progettazione per la modernizzazione di piazza Victoriei, punto di riferimento storico, culturale e identitario della città, simbolo della caduta del regime comunista in Romania.
I partecipanti sono invitati a proporre soluzioni che rispettino il patrimonio edilizio, gli strati storici e gli elementi del paesaggio urbano, valorizzando al contempo l'identità culturale e storica della zona. I concorrenti dovranno cercare un equilibrio tra i valori storici e le possibilità di innovazione, seguendo le esigenze contemporanee generate dai cambiamenti climatici, sociali ed economici. Inoltre, le proposte dovranno tener conto dell'obiettivo di aumentare la biodiversità negli spazi verdi e del desiderio di ombreggiare ulteriormente l'area attraverso la piantagione di alberi.
Le soluzioni dovranno essere sostenibili, offrendo un approccio che possa durare a lungo termine e limitare il consumo di risorse per la manutenzione corrente. Gli aspetti funzionali, architettonici e paesaggistici saranno cruciali, con l'obiettivo di rafforzare il carattere centrale dell'area, mettere in risalto le costruzioni e i monumenti esistenti, e allinearsi con la tradizione di "città verde" di Timisoara.
Il concorso - aperto a tutti i progettisti dei paesi dell'Unione Europea, dell'Area economica Europea e della Confederazione Svizzera - si svolgerà in un'unica fase in forma anonima.
Giuria
arch. Ana Sverko - arch. Maria Chiara Pozzana - arh. Maruša Zorec - arch. Gruia Bădescu - arch. Dragoș Oprea - arch. Ciprian Silviu Cădariu - arch. Titus-Gabriel Almăjan - Representative of AC.
Premi
- 1° classificato: affidamento incarico di 1.500.000 euro
- 2° classificato 30.000 euro
- 3° classificato 15.000 euro
- 2 menzioni pari a 7.500 ciascuna
Bando e documentazione
[ oar.archi ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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