Architetture sostenibili X: il secondo bando Mic finanzia ricerche sul restauro di architetture contemporanee

A disposizione ci sono 280mila euro

Favorire gli interventi di restauro del contemporaneo per superarne l'obsolescenza e renderli al passo con le esigenze di rifunzionalizzazione, comfort, sicurezza e riduzione dei consumi. Divulgare i progetti di qualità sull'architettura contemporanea e le best practice. Con questi obiettivi la direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura lancia la seconda edizione del bando Architetture Sostenibili Per, dedicato quest'anno a progetti di ricerca e divulgazione sul restauro dell'architettura contemporanea.

Il bando è suddiviso in due sezioni: Efficientare il contemporaneo e Ridurre, riutilizzare, riciclare, ciascuna delle quali conta su un finanziamento di 140mila euro.

Efficientare il contemporaneo

La prima sezione è dedicata a progetti di ricerca e di divulgazione su casi studio su opere di architettura contemporanea di qualità rilevante, portati avanti anche con istituzioni culturali o scientifiche internazionali, e si suddivide in due azioni. 

La prima prevede il finanziamento di progetti sul tema specifico dell'efficientamento energetico dell'involucro edilizio, opaco e trasparente; la seconda è dedicata all'efficientamento energetico degli impianti.

Ridurre, riutilizzare, riciclare

La seconda sezione è rivolta sempre a progetti di ricerca e di divulgazione, in eventuale collaborazione con istituzioni culturali e/o scientifiche internazionali, ma è indirizzata a tematiche differenti, sempre suddivise in due linee di azione.

La prima è dedicata al recupero tramite rifunzionalizazione di opere di architettura contemporanea; la seconda al riuso e riciclo dei materiali e dei componenti edilizi.

A chi è rivolto l'avviso

Per ciascuna azione del bando possono candidarsi, come soggetto proponente singolo o capofila:

  • enti e istituti pubblici, soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, impegnati in modo prevalente in campo        culturale e/o scientifico, quali istituti universitari e centri di ricerca; 
  • organizzazioni no profit dedicate prevalentemente alla cultura, quali fondazioni e/o associazioni del Terzo, imprese culturali-sociali e di comunità

Le proposte devono prevedere, all'interno della squadra multidisciplinare di progetto, il coinvolgimento di figure scientifiche, con comprovata esperienza, esterne o interne ai proponenti, alcune delle quali dovranno obbligatoriamente afferire a determinati Settori scientifici disciplinari (Ssd).  

Candidature

Le candidature devono essere inviate esclusivamente tramite il portale Bandi della direzione generale Creatività contemporanea. Scadenza delle domande: 30 maggio 2025 ore 12.00 (ora italiana)  

Per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

maggiori info, bandi e allegati
creativitacontemporanea.cultura.gov.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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