Acque Veronesi, una piccola oasi verde nel cavedio della nuova sede

Concorso di progettazione · procedura aperta due fasi · Al vincitore 10.000 euro

La Società Acque Veronesi ha bandito un concorso di progettazione per la riqualificazione del verde all'interno della sua nuova sede a Verona, in via Gentilin 71. Si ricercano soluzioni sostenibili e attente alle sfide ambientali del nostro tempo.

Il progetto dovrà assicurare la valorizzazione del cavedio dell'edificio, favorendo la biodiversità e la relazione con la natura, migliorando al tempo stesso gli spazi di lavoro e le prestazioni energetiche della struttura.

Il cavedio potrà quindi essere pensato come un cortile o piccola oasi verde con alberi, arbusti e altre piante, accessibile ai lavoratori e visibile da punti diversi dell'edificio. Sarà possibile proporre interventi utilizzando verde naturale o verde stabilizzato, come l'inserimento di pareti verdi o muri vegetali;

L'intervento dovrà considerare la facilità manutentiva, proporre soluzioni per la raccolta delle acque piovane e, a discrezione del progettista, soluzioni di indoor landscaping, ossia giardini costituiti da raggruppamenti di piante collocate in grandi vasi oppure in vasche dedicate impermeabilizzate. Volendo invece optare per interventi più leggeri, si può sistemare il verde su strutture orizzontali sospese, con sistemi di illuminazione integrati, che mettono in evidenza aree particolari, come i tavoli della mensa o il bar dell'ufficio.

Nel complesso, il progetto dovrà essere accattivante dal punto di vista estetico, con scenografie ad alto valore decorativo che contribuiscano ad innescare effetti positivi e alto gradimento da parte dei dipendenti.

L'importo lavori, al netto di IVA, è stimato non superiore a 100.000 euro.

PROCEDURA CONCORSUALE

Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima ed è articolato in due fasi:

  • La prima fase - elaborazione proposte di idee da consegnare entro le ore 12 del 24 aprile 2025 - è finalizzata a selezionare LA MIGLIORE PROPOSTA IDEATIVA da ammettere alla seconda fase.
  • La seconda fase consiste nell'elaborazione progettuale PFTE e CSP e prestazioni da svolgersi in fase esecutiva (DL e CSE) da parte del soggetto selezionato nella prima fase. 

Elaborati richiesti 1° grado 

  • Modulo di autodichiarazione 
  • Relazione del progetto | A4 - max 2 fogli
  • 2 A3 con rendering e/o schizzi

Criteri di valutazione

  • Originalità e qualità complessiva dell'idea 
  • Fattibilità tecnica dell'idea progettuale

Premio

Il vincitore riceverà un premio di 10.000 euro

Bando e informazioni
[ acqueveronesi.portaletrasparenza.net ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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