Vicenza, un centro per arti e culture contemporanee nell'ex Cinema Corso

Concorso di progettazione procedura aperta - due fasi · Montepremi: 45.000 €

La Fondazione Giuseppe Roi di Vicenza ha bandito un concorso di progettazione per la rifunzionalizzazione dell'ex Cinema Corso, destinato a diventare un centro per le arti e le culture contemporanee.  

Situato in Corso Fogazzaro a Vicenza, in pieno centro storico della città, l'ex Cinema Corso rappresenta significativo esempio di architettura del tardo razionalismo italiano. La Fondazione punta al suo recupero integrale, convertendo l'edificio, dismesso ormai da anni, in un Laboratorio di sperimentazione dell'Arte Contemporanea.

La facciata su Corso Fogazzaro è vincolata, per questo il progetto dovrà concentrarsi principalmente sull'organizzazione degli spazi interni, escludendo trasformazioni dell'involucro esterno. La proposta tecnica dovrà essere concepita come un ecosistema flessibile, capace di evolvere nel tempo in base alle esigenze delle pratiche artistiche contemporanee, con impianti e dotazioni tecniche predisposti per aggiornamenti e implementazioni progressive.  

Il cuore del nuovo centro sarà il Laboratorio di Sperimentazione Contemporanea, affiancato da ambienti per la produzione culturale, tra cui aree di coworking, residenze temporanee e laboratori.  

L'aspetto tecnologico dovrà rivestire un ruolo importante, quale strumento funzionale alla creatività delle nuove generazioni, così come gli aspetti dell'accessibilità universale e della sostenibilità che, oltre a un basso impatto ambientale in fase costruzione dovranno favorire semplicità di gestione.

Sintetizzando il programma per punti, l'intervento dovrà:

  • creare uno spazio flessibile e multifunzionale, capace di accogliere una programmazione diversificata, dalle arti visive alle performance, dalle proiezioni agli eventi partecipativi
  • essere tecnologicamente adeguato per supportare le pratiche artistiche contemporanee, che si basano sempre più su tecnologie digitali, multimedialità e interconnessione.
  • creare un dialogo tra patrimonio storico e contemporaneità, valorizzando l'identità storica dell'ex Cinema, reinterpretandola in chiave contemporanea, mantenendo un dialogo tra passato e presente.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 2.800.000 euro al netto di I.V.A. 

PROCEDURA CONCORSUALE

Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente sulla piattaforma concorsiawn.it ed è articolato in due fasi:

  • la prima fase - elaborazione proposte di idee da consegnare entro le ore 12 del 29 settembre 2025 - è finalizzata a selezionare CINQUE proposte ideative, da ammettere al secondo grado
  • la seconda fase - elaborazione progettuale - è volta a individuare il miglior progetto tra quelli presentati dai concorrenti ammessi.  

Elaborati richiesti - 1a fase

  • Relazione illustrativa - A4 - max 3 facciate 
  • 1 tavola A1

Criteri di valutazione 

  • Aspetti architettonico-compositivi con particolare riguardo al carattere innovativo per accogliere le funzioni  | fino a 45 punti
  • Soluzioni distributive spaziali che consentano la flessibilità dell'uso della struttura anche nell'ottica di un'evoluzione del concetto di arte contemporanea nel tempo | fino a 40 punti
  • Soluzioni tecnologiche, compositive, distributive, che consentano la realizzazione dell'intervento nel rispetto del quadro economico di riferimento anche in prospettiva del contenimento dei costi gestionali della struttura e che aumentino la sostenibilità ambientale ed economica dell'intervento | fino a 15 punti

Premi

  • 1° classificato: 27.000 euro
  • 2° classificato: 6.000 euro
  • 3° - 5° classificato: 4.000 euro

Bando e documentazione
[ concorsiawn.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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