candidature entro 31/03/2008
L'Azienda Policlinico Umberto I indice un concorso internazionale di progettazione a grado unico con prequalifica, finalizzato all'acquisizione di un progetto per la riorganizzazione e la ristrutturazione del complesso ospedaliero policlinico Umberto I di Roma, con un livello di approfondimento pari ad un progetto preliminare
Obiettivo è la progettazione preliminare dei lavori relativi al primo blocco (BL I) e al secondo blocco (BLII) degli interventi previsti dal Master Plan in coerenza con gli interventi propedeutici programmati e già in essere, ai fini della ristrutturazione e della riqualificazione del complesso ospedaliero Policlinico Umberto I.
La fase di prequalifica è finalizzata alla scelta di n. 10 concorrenti che saranno invitati alla fase concorsuale. La partecipazione alla fase di prequalifica avviene in forma palese.
PREMI
Al vincitore del Concorso sarà corrisposto un premio pari ad Euro 120.000,00, a titolo di anticipazione del compenso professionale per la progettazione
preliminare. Qualora la Stazione Appaltante non affidasse al vincitore il completamento della progettazione preliminare
entro 12 mesi dalla comunicazione dell’esito del Concorso, al vincitore sarà corrisposta l’ulteriore somma di Euro
70.000,00 a titolo di indennizzo definitivo.
Al secondo classificato sarà corrisposta la somma di Euro 50.000,00.
Al terzo classificato sarà corrisposta la somma di Euro 40.000,00.
Tali importi sono comprensivi dei rimborsi spese.
A tutti gli altri Concorrenti che avranno presentato nei tempi e con le modalità previste le proposte progettuali in
conformità alle richieste del Regolamento e della lettera di invito verrà corrisposta, a titolo di rimborso spese,
una somma pari ad Euro 20.000,00.
Bando e Documentazione alla pagina web
www.policlinicoumberto1.it/progettazione/
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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