Premio Gabriele Basilico

    Il premio Gabriele Basilico va alla francese Julie Hascoët

    Il premio Gabriele Basilico va alla francese Julie Hascoët

    lo scatto su Carrara, tra marmo e anarchia

    Julie Hascoët, francese, classe 1989, vince la quarta edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico. Il suo progetto racconta il dialogo tra il lavoro nelle cave di marmo di Carrara e la storia della federazione anarchica italiana nata nella stessa città
    Pechino: luoghi, strutture e illusioni. Inaugura la mostra di Jiehao Su, vincitore del Premio Gabriele Basilico

    Pechino: luoghi, strutture e illusioni. Inaugura la mostra di Jiehao Su, vincitore del Premio Gabriele Basilico

    In occasione del Salone del Mobile, la sede dell'Ordine degli Architetti di Milano ospita, fino al 3 maggio 2019, l'anteprima della mostra fotografica dell'artista cinese Jiehao Su, vincitore della II edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico. Si svolgerà oggi l'inaugurazione in presenza dell'artista. Milano, 10 aprile - 3 maggio 2019
    Premio Gabriele Basilico: presentazione della mostra e del libro di Maria Gruzdeva

    Premio Gabriele Basilico: presentazione della mostra e del libro di Maria Gruzdeva

    Maria Gruzdeva, fotografa russa vincitrice del Premio Gabriele Basilico, presenterà, il 13 aprile 2017, il suo libro dal titolo "La canzone di Tkvarcheli" e la mostra fotografica omonima costituita dalle fotografie presenti nel volume. L'esposizione sarà allestita negli spazi della Fondazione Riccardo Catella, a Milano, e sarà aperta dal 14 al 29 aprile. Milano, presentazione 13 aprile 2017 | mostra 14 - 29 aprile 2017
    Il Premio Gabriele Basilico a Maria Gruzdeva

    Il Premio Gabriele Basilico a Maria Gruzdeva

    Il suo scatto immortala la città di Tkvarcheli (Abcasi), in rovina dopo il declino dell'attività estrattiva

    È Maria Gruzdeva ad aggiudicarsi la prima edizione del Premio Gabriele Basilico. Lo scatto vincitore immortala la città di Tkvarcheli, situata nel territorio caucasico dell'Abcasia, caduta in rovina dopo il declino dell'attività di estrazione del carbone, che la legava all'industria sovietica.