Ente: Università degli studi Roma Tre

codice n° P18260
64 scadenza 16.10.2023
regione
provincia
luogo
Roma
Ente
Università degli studi Roma Tre
oggetto del bando

Assegno di ricerca. Reframing spatial justice

Concorso pubblico per titoli ed esame-colloquio per l'attribuzione di n. 1 assegno annuale per lo svolgimento di attività di ricerca, di durata annuale e rinnovabile nei termini di legge, destinato a candidati in possesso del titolo di dottore di ricerca conseguito in Italia o all'estero, titolari di laurea nella classe LM 4 (Architettura) (di II livello o conseguita secondo l'ordinamento precedente all'entrata in vigore del D.M. 509/99) purché in possesso di curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca.

Titolo della ricerca
PNRR - M4C2 - I1.1 - PRIN 2022 - Settore ERC SH7 - 2022KLZANJ - 'Reframing spatial justice. A cooperative approach for a fair distribution of benefits from PNRR projects' (CUP F53D23005670001) - finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU

Importo lordo annuo dell'assegno 23.900 euro

Il programma di ricerca si inserisce nell'ambito del progetto di ricerca PRIN Reframing spatial justice che si propone di meglio comprendere le ricadute degli interventi del PNRR sulle condizioni di mancanza di giustizia spaziale, affrontando l'ineguale distribuzione e accesso alle risorse pubbliche che interessano il territorio italiano. Per comprendere quanto e in che termini gli interventi del PNRR stiano riducendo le disparità e gli squilibri spaziali e ambientali la ricerca avvale di un approccio cartografico e collaborativo insieme. Si procederà dapprima all'identificazione delle aree escluse dal PNRR - cioè il suo "lato oscuro" in termini di giustizia spaziale tra i territori italiani. In seguito, stringendo su tre diverse situazioni della penisola italiana, una in Veneto, una nel Lazio e una in Sicilia, ognuna delle quali include sia le aree urbane che aree a carattere più rurale, attraverso un approccio di progettazione collaborativa, si individueranno scenari alternativi per lo sviluppo di una situazione più equa ed equilibrata e per l'empowerment dei cittadini e degli attori pubblici, soprattutto nelle aree marginali.

Ai candidati è richiesta esperienza e/o attività di ricerca sul tema della ricerca, ovvero delle questioni socioecologiche e la loro spazializzazione. Inoltre, sono criteri prevalenti di selezione una comprovata esperienza operativa nel campo dell'urbanistica/architettura/paesaggio, della co-progettazione e co-costruzione, dell'analisi, gestione e restituzione di dati con conoscenze specifiche sulla metodologia di rilevamento e rappresentazione delle dinamiche territoriali.

Nello specifico sono richieste: Esperienza di ricerca e/o professionale in ambito urbanistico/architettonico/paesaggistico, con riferimento ai temi socio-ecologici. Dimostrata conoscenza operativa di software connessi a metodologie di mappatura e spazializzazione di dati territoriali, GIS e più in generale strumenti utili al rilevamento di dinamiche territoriali attraverso i dati. Esperienza di forme di sperimentazione nel campo della co-progettazione, nella capacità organizzativa e gestionale di incontri sul territorio con comunità e reti di cittadini e stakeholder. Capacità di lavorare in gruppo nella organizzazione e gestione di seminari e workshop con ricercatori e studenti provenienti da diversi paesi (Test-Lab). Conoscenza di software di elaborazione grafica utili alla comunicazione e diffusione delle attività. È richiesta inoltre una buona conoscenza della lingua inglese, scritto e parlato.

 

N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.