Il paesaggio costruito di Snøhetta

mostra di architettura

Roma, 8 luglio - 14 agosto 2011

Le opere e i progetti di Snøhetta saranno al Macro Testaccio di Roma, unica tappa italiana di un tour mondiale della mostra che la Norvegia ha voluto dedicare allo studio-icona della sua architettura contemporanea.

Il 7 luglio alle 17.00 si terrà la conferenza inaugurale, nell'aula Ersoch - Facoltà di Architettura Università Roma TRE ( Largo Giovanni Battista Marzi, 10), con i saluti di Andrea Vidotto Facoltà di Architettura Roma Tre, Dino Gasperini, Arne Gjermundsen.

Interventi di:

Contemporary Norwegian Architecture
Eva Madshus, senior curator, The National Museum

Snøhetta Works
Kjetil T. Thorsen, direttore e fondatore di Snøhetta

partecipano alla conferenza:
Luciano Cupelloni, Gennaro Postiglione, Nicola Flora, Antonello Alici

Alle 18.30 vernissage al MACRO Testaccio Padiglione 9B, piazza Orazio Giustiniani 4.

Quando più di 20 anni fa cinque giovani architetti (tre norvegesi, un austriaco e un americano) decisero di aprire insieme lo studio a Oslo e decisero di chiamarlo Snøhetta, il nome di una delle cime più alta della Norvegia, certo non potevano immaginare che lo studio sarebbe non solo diventato il più importante del Paese ma che sarebbe entrato nella rosa dei protagonisti dell'architettura internazionale contemporanea.

Library Alexandrina. Photocredit. Gerald Zugmann

Chiave del loro successo, l'idea di fondere nei loro progetti architettura e paesaggio (4 di loro erano specializzati in architettura del paesaggio). Avevano già ottenuto i primi riconoscimenti in patria, quando nel 1989 si iscrivono al concorso per la Biblioteca di Alessandria d'Egitto, e lo vincono superando nomi eccellenti. Alla sua inaugurazione nel 2002, il progetto conquista pubblico e critica per la sua forma simile a un disco che sta emergendo dal terreno, per l'organizzazione del contesto, per la scelta dei materiali, per l'attenzione all'eco-compatibilità, per la grande vivibilità dell'interno, per la poesia del muro di pietra con l'intervento grafico di un'artista norvegese.

Norwegian National Opera and Ballet - photocredit Jens Passoth

Il lavoro di Snøhetta arriva a Roma nella mostra prodotta dal Museo nazionale di arte , architettura e design di Oslo e commissionata dal Ministero degli Affari esteri norvegese. Plastici, film, disegni e fotografie si concentrano sui progetti più significativi, partendo dalla Biblioteca di Alessandria d'Egitto fino all'Opera House di Oslo, concepita non come un singolo edificio ma come un candido ondulato paesaggio urbano da vivere; dalle forme organiche del King Abdulaziz Centre for Knowledge and Culture in Sud Arabia al Padiglione del Memoriale dell'11 Settembre a New York; fino all'incredibile "tromba" in membrana plastica ideata come padiglione smontabile per il più importante festival di jazz in Norvegia.

SNØHETTA, architettura - paesaggio - interni | ingresso libero | martedì - domenica ore 16-24
periodo espositivo: 8 luglio - 14 agosto 2011
MACRO Testaccio - Padiglione 9B, piazza Orazio Giustiniani, 4 - Roma

»» Invito conferenza e vernissage

a cura di Eva Madshus - The National Museum of Art, Architecture and Design, Oslo Snøhetta, Oslo Exhibition design: Askim/Lantto Arkitekter, the National Museum and Snøhetta Graphic design: Bleed Multi-touch installation: One Communication edizione italiana a cura di Antonello Alici - DARDUS, Università Politecnica delle Marche

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