Open House Torino 2019. Cosa visitare dal centro alla periferia

le tre tappe da non perdere in ogni quartiere

Torino, 8 - 9 giugno 2019

Conto alla rovescia a Torino per il weekend di Open House, che per questa terza edizione - che si svolgerà sabato 8 e domenica 9 giugno - raggiunge il record di aperture con oltre 150 siti, di cui la metà visitabili per la prima volta.

Vedere tutto sarà impossibile e per questo abbiamo raccolto per ogni quartiere una selezione di tre tappe, con l'idea di offrire un supporto minimo su cui elaborare il proprio percorso ideale, a seconda del tempo a disposizione, dei gusti personali e del margine che si vuole lasciare alle sorprese che si incontrano lungo la strada.

La scelta si è concentrata sulle numerose novità del programma, ma per chi ancora non fosse riuscito a visitarli non mancheranno anche quest'anno i cult delle passate edizione, come il Palazzo Affari e il Teatro Regio di Carlo Mollino, la Nuvola Lavazza di Cino Zucchi con il parco archeologico, il 25 verde di Luciano Pia, il Grattacielo Intesa San Paolo di Renzo Piano con la serra bioclimatica e Casa Y a Pino Torinese.

Da quest'anno occorre registrarsi!
Per facilitare le operazioni di ingresso ai siti, è obbligatorio, per tutti coloro che intendono partecipare alla manifestazione, registrarsi su: openhousetorino.it/registrazione

Quali sono i siti che richiedono anche la prenotazione (attiva dal 4 giugno)
Prenotazione obbligatoria
(oltre alla registrazione):
Nuvola Lavazza, Grattacielo Intesa San Paolo, Palazzo Novecento, Casa Y, Passive House, Ville Derossi, Inside/Outside e Villa Nuytz Antonelli
Prenotazione consigliata:
- per i tour: Borgata Mirafiori, Canali di Porta Palazzo, Quartiere Falchera, Quartiere Vallette e Viaggio al Polo Nord
- per il parco: Parco Aurelio Peccei

Open House Torino 2019

In centro dal Novecento ad oggi

New Building Bertola. Il quartier generale di Reale Group firmato Iotti + Pavarani

sabato | via Santa Maria, 11

Uno dei pochi interventi di architettura contemporanea nel centro storico della città, completato nel 2017 da Iotti + Pavarani Architetti, un isolato fatto di facciate ritmate da cornici geometriche e un cortile interno in cui si incontrano nuovo ed esistente,


foto courtesy of Open House Torino

Riberi 6. Recupero ai piedi della Mole

domenica | via Riberi, 6

Letteralmente ai piedi della Mole Antonelliana, l'edificio è frutto di un recupero concluso quest'anno da Studio G*AA - Giaquinto Architetti Associati. Inutile descrivere la vista che potrà osservare chi sceglierà di passare di qui.


foto di Fabio Oggero

Palazzo Novecento. Abitare dentro a un capolavoro del razionalismo italiano

sabato | corso Vittorio Emanuele II, 8

A seguito di un restauro concluso quest'anno ad opera dello studio Baietto Battiato Bianco architetti associati, il Palazzo Novecento - nato per accogliere le attività dell'imprenditore Riccardo Gualino nel 1928 - diventa oggi sede di un complesso residenziale in cui le geometrie e le linee riprendono il rigore razionalista dell'edificio originale.

Prenotazione obbligatoria


foto di Fabio Oggero

Cit Torino, Pozzo Strada e Borgo San Paolo: cosa vedere nella circoscrizione 3

Casa Duchessa. Quando una diagonale cambia il volto dell'appartamento

sabato | via Duchessa Jolanda 21 bis

Un appartamento signorile in Cit Torino riplasmato l'anno scorso da studio Unduo attraverso il tema della diagonalità e della natura. Il risultato sono pareti tropicali e pianti lussureggianti che si sovrappongono alla trama ortogonale originaria.


foto di PEPE fotografia

Casa GP - Wood and Marble. Geometrie e colore per ripensare gli spazi

sabato e domenica | corso Trapani, 66

Giocando con pannelli di colore ocra, legno e marmo Bodà Architetti rielaborano in chiave contemporanea un'unità immobiliare di soli 60 mq.


foto di Archetipocreativo

Palazzo Lancia. Il simbolo di un quartiere riapre al pubblico dopo anni

sabato e domenica | via Lancia, 27

Ispirato al Pirellone milanese, il "grattacielo" Lancia è stato realizzato da Nino Rosani nel 1957 e ha ospitato la direzione dell'omonima casa automobilistica. Ora la scritta Lancia non c'è più, ma il palazzo resta il gigante di Borgo San Paolo.

Con Open House Torino sarà possibile visitare la terrazza panoramica e il primo piano con la distintiva struttura reticolare, oggi ristrutturato e aperto come spazio espositivo sotto il nome di Spazio Lancia.

foto Luisa Porta e Daniele Ratti 

San Donato. Abitare a Torino: tre esempi dal Liberty al contemporaneo

Villino Raby. Nella casa liberty per eccellenza progettata da Pietro Fenoglio

sabato | corso Francia, 8

Fra i capolavori di uno dei più celebri architetti liberty di Torino, Pietro Fenoglio, il Villino Raby è oggi sede dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino (OMCeO).


foto di Fabio Oggero

Bernini2. Forme da incorniciare: nuove geometrie in città

sabato e domenica | corso Tassoni 2

Vincitore del premio la Ceramica e il Progetto 2018 nella categoria residenziale, Bernini2 è un complesso residenziale formato da una torre di nove piani e una villa, unite dalla stessa ricerca visiva basata sulla dinamicità della geometria. Il progetto è stato concluso l'anno scorso da +Studio Architetti, Mediapolis Engineering e LineeVerdi per gli aspetti paesaggistici.


foto di Fabio Oggero

Loft in Campidoglio. Originale e spontaneo, nel borgo di un'altra epoca

sabato e domenica | via Rivara, 37

Sulla facciata due finestre protette da griglie e un murale disegnato da Corn 79, internamente una scala per il piano superiore e un piccolo cortile che illumina la casa durante il giorno: questo è il loft firmato da Fabio Roncarolo (interni) e Francesco Adorno (progetto comunale) tra le vie in pavé di Borgo Vecchio Campidoglio. 
foto di Daniele Ratti

Borgo Vittoria. Scorci sulla città

Torre Pianel. In cima a Spina 3, per ammirare la città

sabato | via Orvieto, 8 

La torre Pianel fa parte del complesso di palazzi che formavano nel 2006 il Villaggio Media per i giornalisti delle Olimpiadi, progettata da Giorgio Rosental con Paolo Mighetto, Marco Camera e Federico Bistolfi. Con Open House si potrà visitare la terrazza e la sua impareggiabile vista sulle montagne.


foto courtesy of Open House Torino

Cascina Fossata. Prima assoluta: rinasce un luogo di Torino

sabato e domenica | via Ala di Stura ang. via Sospello

Un recupero concluso quest'anno ha trasformato il vecchio casale abbandonato in un complesso multifunzionale con uno spazio per residenze, housing sociale, innovazione e artigianato, con hotel, negozi, un supermercato e un parco per eventi aperto al quartiere. Il progetto è di Investire Sgr, Sharing Srl, Luciano Pia, Tobia Marcotti ITIstudio con Studio 421.


foto di Daniele Ratti 

Palazzo Leonardo. Austero all'esterno, caloroso all'interno: dentro il monolite di via Pianezza

sabato | via Pianezza, 289

Palazzo Leonardo ospita società ed aziende in un grande parallelepipedo compatto composto da una facciata regolare e poche aperture colorate. L'edificio, progettato da Alessandro Amirante e Enrico Fop, ha vinto il Premio Architetture Rivelate nel 2008.


foto courtesy of Open House Torino

Barriera di Milano. Nuovi usi per il patrimonio industriale

Il mercante di nuvole. Design di culto in un luogo simbolo della città

sabato e domenica | via Valprato, 68

All'interno dei Docks Dora ha sede Studio65, autori tra gli altri dell'iconico divano a forma di bocca, protagonista pochi anni fa della mostra Il mercante di nuvole alla GAM.
Raccolta nel loro studio si può ammirare una collezione di oggetti che hanno fatto la storia dell'Italian Radical Design.


foto courtesy of Open House Torino

Ex Incet: visita a Izmade e EDIT Lofts

sabato e domenica | Via Francesco Cigna 96/15

Durante Open House saranno visitabili negli stessi orari due realtà all'interno dell'ex complesso Incet, da un lato Izmade, uno dei laboratori presenti nell'area, un misto tra un'officina e uno studio di design in cui si trasforma il legno in prototipi e prodotti, e dall'altra gli appartamenti di EDIT Lofts.


foto courtesy of Open House Torino

Zucca Architettura Factory. Da fabbrica di ammoniaca a studio d'architettura con casa

sabato | Via Mottalciata 7/B

Studio e residenza di Maurizio Zucca - architetto e attivista urbano, tra i fondatori di Open House Torino - l'edificio nasce da un recupero di un opificio di inizio Novecento, in cui si è conservato il profilo dell'antica fabbrica, nel corpo più alto è stata ricavata la palestra di discipline aeree Vertigimn.


foto courtesy of Open House Torino

Aurora. Loft e housing sociale

Casa Hollywood. Visita al loft e allo studio di architettura del paesaggio Linee Verdi

sabato e domenica |  corso Regina Margherita, 104

Nell due giornate di Open House potranno essere visitati due spazi all'interno del complesso di Casa Holliwood realizzato da Luciano Pia nel 2013: un loft su due livelli progettato Enrico Tarone e, nella giornata di sabato, lo studio di Linee Verdi, le paesaggiste che hanno curato il progetto del verde.


foto courtesy of Open House Torino

Housing Santa Giulia. Una grande casa solidale, fra tante opere d'arte

sabato | via Cigna 14/L

Le strutture dell'Housing Santa Giulia offrono un nuovo modo di abitare temporaneo a prezzi accessibili circondati da opere d'arte: le stanze comuni affrescate da David Tremlett, gli appartamenti fioriti di Massimo Barzagli, le installazioni di Edoardo Tresoldi nel cortile e i parabordi di Alessandro Bulgini


foto courtesy of Open House Torino

Easydora. Un nuovo villaggio di loft, all'ombra della ciminiera

sabato e domenica | Corso Brescia, 62

Negli spazi dei vecchi impianti Firgat - fabbrica di articoli in gomma - sotto le tettoie a shed e le travi reticolari si è installato nel 2017 un villaggio contemporaneo di villette urbane progettato da Studio Rosental, con piccoli appezzamenti verdi e la vecchia ciminiera in mattoni conservata.


foto courtesy of Open House Torino

San Salvario. Piccole ristrutturazioni con grandi storie

Casa Pollòn. Età diverse si incontrano al Palazzo dei Conti Pollòn

sabato e domenica | via Berthollet, 2

Pollòn era il cognome della famiglia nobiliare che possedeva questo palazzo ottocentesco a San Salvario. La ristrutturazione ha rispettato la storia del luogo: è un appartamento in stile Novecento, in cui convivono arredi vintage e oggetti contemporanei. Il progetto è di Nicoletta Carbotti (FattoreQ) del 2016.


foto di Fabio Oggero

Casa Pallamaglio. Tante storie si intrecciano in un appartamento

sabato | via Morgari, 11

In un palazzo in cui abitò la scrittrice Natalia Ginzburg, lo studio PlaC completa l'anno scorso una ristrutturazione che raccoglie insieme narrazioni diverse: una vasca passante che collega il bagno con la cabina armadio, le pareti grezze con i segni della costruzione originale e gli arredi vintage provenienti da altre case.


foto Claudiu Asmarandei - llum collettivo

Rolling Stairs Duplex. Attico e mansarda si uniscono: attenzione alle scale

sabato e domenica | via Belfiore, 82

Il progetto - firmato da a3lier nel 2016 - unisce un piano attico e una mansarda, con una ristrutturazione completa degli ambienti e il rifacimento del tetto che crea un ambiente inondato di luce e dalle prospettive inaspettate.

La collina e le sue sorprese

Casa Luzi. Visita esclusiva alla casa dell'architetto torinese, guidati dal figlio progettista

domenica | via Borgofranco, 25/17

Un'occasione per gli amanti di Elio Luzi - figura di spicco del panorama torinese per aver realizzato, insieme a Sergio Jaretti, opere emblematiche come la Casa dellʼObelisco, la Torre Mirafiori o le Torri Pitagora - per visitare la casa dell'architetto con la guida del figlio Andrea Luzi.


foto courtesy of Open House Torino

Studio Carlo Ratti Associati. Nello stabile razionalista, casa di architetti visionari

sabato | Corso Quintino Sella, 26

Lo studio Carlo Ratti Associati si trova in una palazzina razionalista progettata negli anni Trenta dal nonno dello stesso progettista, Angelo Frisa.
Per gli interni della sede in corso Sella lo studio ha scelto un approccio semplice e conservativo.


foto courtesy of Open House Torino

Ville Derossi. Un piccolo villaggio a schiera, per ripensare come abitare la collina

sabato e domenica | strada antica di San Vito, 6

Con le villette in strada San Vito l'architetto Pietro Derossi propone nel 1968 una nuovo modo di immaginare la residenza in collina, a metà strada tra le ville e i complessi plurifamiliari: un villaggio a schiera disposto ad arco, che si inserisca in modo organico fra i dislivelli del terreno.

Prenotazioni obbligatorie 


foto courtesy of Open House Torino

Programma completo su: www.openhousetorino.it 

di Elisa Cavaglion

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il: - ultimo aggiornamento: 

giu 08
giu 09

Open House Torino 2019. Cosa visitare dal centro alla periferia le tre tappe da non perdere in ogni quartiere
Torino

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