Come cambia l'architettura quando deve confrontarsi con le crisi ambientali, la tecnologia spaziale e l'intelligenza artificiale? Se ne parlerà a Metamorphosis, Transforming Italian Architecture, un viaggio collettivo tra esperimenti, visioni e scenari di trasformazione, con l'obiettivo di aprire nuove prospettive per il progetto dello spazio in Italia e oltre.
Con eventi in quattro città italiane e tappe successive in tutto il mondo, Metamorphosis, festival di architettura sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC metterà al centro l'architettura di oggi e di domani, tra la necessità di affrontare le urgenze del presente e la capacità di immaginare nuovi scenari abitativi.
Tra il 3 e il 13 aprile 2025, il programma itinerante di conferenze, mostre, performance e visite guidate coinvolgerà giovani professionisti, studi internazionali, istituzioni e, soprattutto, le comunità locali di Arte Sella, Bari, Cagliari e Milano.
In ogni tappa verrà affrontato un tema specifico: dall'architettura per ambienti estremi e spaziali (Arte Sella), alla rigenerazione urbana e all'uso della pietra in chiave sostenibile (Bari), fino all'applicazione dell'intelligenza artificiale nella progettazione e al rapporto tra architettura e cambiamenti climatici (Cagliari). A Milano, durante la Design Week, il progetto si concentrerà sulle visioni emergenti per la trasformazione urbana e sul ruolo del design sperimentale.
La manifestazione coinvolgerà ospiti italiani e internazionali, come Domitilla Dardi, Armando Bruno, Progetto CMR, One Works, MVRDV, BIG, Synthetic Architecture e Zaha Hadid Code.
Dopo le tappe italiane, il progetto proseguirà con una serie di eventi internazionali previsti tra maggio e ottobre 2025 a New York, Tirana, Londra, Copenhagen, Santo Domingo e Arcosanti (Arizona).
Dettaglio eventi e ospiti
Arte Sella (TN) - Extreme Architecture
venerdì 4 aprile, dalle 11:00 alle 18:30
In una giornata ricca di appuntamenti, il paesaggio montano di Arte Sella accoglie una riflessione sull'architettura che nasce in contesti estremi, non solo fisici, ma anche sociali, climatici e tecnologici. Un'occasione per confrontarsi con soluzioni radicali e visioni audaci che, tra Terra e Spazio, sfidano le convenzioni.
Tra gli ospiti, il professor Marco Imperadori, Domitilla Dardi, storica del design e curatrice indipendente, e la professoressa Ingrid Paoletti, che discuteranno di come l'architettura spaziale possa ispirare quella terrestre.
A seguire, una visita a Villa Strobele, il luogo in cui nel 1986 è nata Arte Sella e che, dal 2016, ospita opere realizzate da architetti internazionali come Jean Nouvel, Ettore Sottsass, Mario Cucinella, Eduardo Souto de Moura e Kengo Kuma.
Bari- Rigenerare i luoghi della Terra, imparando dall'architettura in pietra
venerdì 4 aprile, dalle 8:30 alle 19:30
La città di Bari, in collaborazione con il dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari e la Confartigianato Bari-BAT-Brindisi, si focalizzerà sul tema dell'architettura in pietra.
L'evento si terrà nello storico edificio della Camera di Commercio, che ospiterà l'inaugurazione e la conferenza tematica, oltre a una mostra con installazioni di prototipi e video, aperta al pubblico fino all'11 aprile.
Parteciperanno studi di architettura e accademici, italiani e internazionali, che affronteranno il tema dell'architettura litica, mettendo in evidenza soluzioni sostenibili e innovative per il futuro dell'edilizia.
Moderati da Giuseppe Fallacara (Politecnico di Bari), dialogheranno sul tema:
- Christophe Aubertin (Collectif Studiolada)
- Amin Taha (Groupwork)
- Vishu Bhooshan (Zaha Hadid Code)
- Chiara Rizzi (Università degli Studi della Basilicata)
Cagliari - EXMA - Centro Comunale d'Arte e Cultura
Con una continua riflessione sul nostro rapporto con la Terra e lo Spazio, il festival si apre con una serie di incontri che mettono in discussione la sostenibilità e il futuro dell'architettura. Le soluzioni emerse dallo studio delle missioni spaziali propongono idee innovative che potrebbero essere adattate al nostro pianeta per affrontare le sfide climatiche.
giovedì 3 aprile | Non siamo gli unici!
Il primo incontro sardo invita a riflettere sulle metamorfosi necessarie per affrontare le sfide globali attraverso la lente dell'architettura. Lo studio del cosmo offre soluzioni innovative - sistemi, tecnologie, nuove forme di abitare - che possono essere applicate all'ambiente costruito terrestre, sempre più provato dagli effetti del cambiamento climatico.
Il pomeriggio sarà caratterizzato da due lecture e due talk, con i contributi di architetti, docenti universitari, ricercatori scientifici, ingegneri aerospaziali e i co-fondatori del Mufant (Museo della Fantascienza e del Fantastico).
venerdì 4 aprile | Immaginare il possibile e oltre
L'intelligenza artificiale, con il suo potenziale di trasformare radicalmente il design, diventa il tema centrale di una discussione su come possa favorire un futuro inclusivo, sostenibile e innovativo.
Professionisti provenienti da diverse discipline, tra cui rappresentanti di UN Women Italy, ActionAid Italia, Lead AI Scientist, MagIA News, dell'Agenzia Spaziale Italiana e del Distretto Aerospaziale della Sardegna, esploreranno i potenziali usi dell'IA, concentrandosi su come essa possa supportare una progettazione più inclusiva e responsabile.
sabato 5 aprile | Viaggio nell'estremo presente
I paesaggi distopici evocati nella letteratura e nel cinema sembrano rispecchiare una realtà sempre più vicina, segnata dai devastanti effetti del cambiamento climatico. Le infrastrutture abbandonate, come i poli industriali inattivi, le aree estrattive e le zone post-disastro, sono diventate scenari desolati che non sono più solo visioni di un futuro ipotetico, ma la rappresentazione di un fallimento sistemico nelle relazioni tra l'uomo e la natura.
Il pomeriggio sarà ritmato da tre talk, moderati da Alessandro Marata (Università di Bologna), e coinvolgerà i seguenti partecipanti:
- Elisa Pinna (Progetto CMR)
- Nicolò Fenu (SardArch)
- Francesca Pintus (One Works)
- Riccardo Campa (Università Jagellonica, Cracovia)
- Alessandro Gaiani (Università di Ferrara)
- Annibale Siconolfi (Artista digitale, Architetto e designer 3D)
- Alessandro Tesei (Filmmaker)
- Pierpaolo Mittica (Fotografo/filmmaker) e Sergio Maggioni (Neunau).
domenica 6 aprile | Disegnare il futuro? Meglio ad acquerello
Un incontro dedicato alla controversa relazione con l'acqua.
L'innalzamento del livello del mare, i fenomeni temporaleschi violenti, la siccità e la crescente desertificazione sono alcune delle manifestazioni del disequilibrio ecologico che pongono una sfida cruciale per le città e l'architettura del futuro: la convivenza con l'acqua e i suoi continui cambiamenti.
Gli esperti che prenderanno parte all'evento sono:
- Stefano Tornieri (Jade University of Applied Science, Bremen)
- Ana Neiva (Ph.D., architetto, professoressa, ricercatrice e curatrice)
- Anna Lorens (Warsaw University of Technology)
- Ilaria Furbetta (MVRDV, NABA)
- Teresa Malchiodi Albedi (BIG - Bjarke Ingels Group, NABA)
- Armando Bruno (Studio Marco Piva)
Milano Design Week - Fabbrica del Vapore
Parte integrante della Milano Design Week, il festival si trasferisce nella città lombarda con una serie di eventi che riuniscono architetti, accademici e artisti per riflettere su cosa significhi progettare il futuro.
mercoledì 9 aprile | Sostenibile a chi?
La sostenibilità sarà il fulcro di un ciclo di conferenze e presentazioni che esploreranno come la progettazione architettonica possa rispondere alle sfide ambientali e sociali.
L'incontro inizierà con Antonio Bocca (Università di Camerino), che presenterà il suo libro "Effetto città. Riconfigurazioni spaziali per una rinascita urbana" (Lettera Ventidue), approfondendo il tema della trasformazione degli spazi urbani.
A seguire Ozan Ertug e Pinar Ongun (Synthetic Architecture) terranno la conferenza "Synthetic Architecture: Exploring New Territories for Architectural Design", esaminando le nuove frontiere della progettazione architettonica.
Il pomeriggio proseguirà con Alessia Macchiavello (One Works Foundation), che parlerà dell'attività della fondazione con la presentazione "ONE WORKS FOUNDATION: progettare nell'emergenza", seguita da un dialogo con Veronica Soncini (POA Project) sulla collaborazione tra le due realtà nel campo della progettazione sostenibile.
Sergio D'Antonio (Progetto CMR) chiuderà l'incontro con la presentazione de "Il Bivacco Camardella: architettura ad alta quota", un progetto che esplora l'architettura in ambienti estremi e difficili da raggiungere.
giovedì 10 aprile | Molto più che ricerca
Un pomeriggio dedicato al ruolo delle istituzioni nel dibattito contemporaneo e su come la ricerca si intrecci con l'architettura e la sostenibilità.
Ad aprire la giornata sarà Elena Rocchi (Arizona State University) con una conferenza dal titolo "What If?", che esplorerà scenari ipotetici e il loro impatto sul design e sull'architettura. A seguire, J. Antonio Lara-Hernandez (Auckland University of Technology) guiderà una discussione su "Cosa significa essere umani nell'architettura dell'estremo?", arricchita dalla presentazione del libro "The Dusk of Design".
Jakob Brandtberg Knudsen (Royal Danish Academy) presenterà il "Star Homes Project", un'iniziativa che propone nuove possibilità abitative in scenari extraterrestri.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda, uno spazio di riflessione collettiva. In parallelo, Raffaele Capparelli presenterà il suo libro "Come si racconta la sostenibilità", analizzando il ruolo del giornalismo nella creazione di una narrazione consapevole.
venerdì 11 aprile | In silenzio, no!
Il programma proseguirà con un intervento di Massimo Pica Ciamarra, che discuterà i "Principi ancestrali e inediti futuri" nell'architettura, riflettendo su come il recupero di tradizioni millenarie possa incontrarsi con soluzioni innovative per rispondere alle sfide contemporanee.
Successivamente, Ornella Iuorio (Politecnico di Milano), Vincenzo Bernardi (architetto) e Ina Macaione (Università della Basilicata) presenteranno i progetti vincitori del concorso "Metamorphosis. Transforming Italian Architecture", illustrando le possibili evoluzioni dell'architettura italiana e la pubblicazione che raccoglie queste opere.
Per concludere la giornata, Cristiano Godano, autore e scrittore, presenterà il suo libro "Il suono della rabbia" (Il Saggiatore), un'opera che esplora la tensione sociale e culturale, utilizzando la forza evocativa delle parole e della musica per mettere in luce le contraddizioni e le sfide del nostro tempo.
sabato 12 aprile | Muovere Mari e Monti
L'ultimo appuntamento guiderà lo sguardo sia verso l'interno che verso l'esterno. "Mari e Monti" non è solo un tema, è un invito a riconoscere i segnali che arrivano dall'oceano e dalle vette più alte.
Anna Lorens, dall'Università di Tecnologia di Varsavia, aprirà la giornata con un discorso su "Liquido_Eterno", un'analisi della relazione tra l'acqua e la nostra esistenza. Successivamente, Ilaria Furbetta (MVRDV) e Teresa Malchiodi Albedi (BIG), rifletteranno sul libro "Blue Uneven", una geografia degli oceani che diventa lo specchio del rapporto tra il nostro modo di abitare la Terra e la vastità degli spazi naturali.
Elisa Palazzi concluderà la giornata con un intervento che fonde scienza e intuizioni sul cambiamento climatico, suggerendo che, a volte, le risposte alle nostre domande possano risiedere proprio in ciò che abbiamo sempre ignorato. Un invito a ripensare i nostri legami con la terra, l'acqua e le forze naturali che non possiamo domare.
il programma completo
Metamorphosis: transforming italian architecture
dal 3 al 13 aprile 2025
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