La casa sembra appartenere più alla terra su cui sorge che alla mano che l'ha costruita. Casa Barragán, costruita da Luis Barragán per sé e la sua famiglia tra il 1947 e il 1948, è un organismo che vive in equilibrio con il paesaggio di Città del Messico, una costruzione in cui la separazione tra interno ed esterno si fa sottile, quasi impercettibile.
Di questa fusione tra spazio abitato e natura si parlerà nel prossimo incontro della rassegna L'architettura per tutti. Le case più famose del mondo, in programma giovedì 10 luglio 2025 a Palazzo Bomben di Treviso. L'iniziativa, curata da J.K. Mauro Pierconti e promossa dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, propone un modo diverso di guardare all'architettura domestica: come a un dialogo tra l'uomo e lo spazio, tra il costruito e la natura che lo attraversa.
Il seminario racconterà anche di una casa che non è mai rimasta uguale a se stessa. Barragán la abitò, la modificò, ne fece un riflesso del proprio modo di vivere il tempo e lo spazio.
I tetti calpestabili, le pareti che cambiano colore e materiale, il giardino che cresce libero accanto alla casa: tutto parla di un progetto che accetta l'impermanenza. La grande finestra, inserita direttamente nei muri e nel soffitto, guarda verso un primo giardino e si apre alla luce. Oltre, un secondo spazio verde incornicia il cielo.
La casa si racconta così, attraverso le sue aperture, le sue attese.
L'architettura per tutti. Le case più famose del mondo è la nuova rassegna di incontri che ogni anno toccherà una specifica categoria di edifici, organizzata dalla Fondazione Benetton e curata da J.K. Mauro Pierconti, storico dell'architettura e curatore dello spazio espositivo di Ca' Scarpa.
CASA BARRAGÁN
Ciclo di incontri "L'architettura per tutti. Le case più famose del mondo"
giovedì 10 luglio 2025 | ore 18-20
DOVE: Spazi Bomben,
via Cornarotta 7, Treviso
2 Cfp | ingresso libero fino a esaurimento posti
+info: fbsr.it | ordinearchitettitreviso.it
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