Roma, 3 ottobre - 13 ottobre 2005
Mostra e convegni sull'arredo urbano presso la Casa dell’Architettura in P.zza Manfredo Fanti, 47
L'evento, che avrà una durata di 10 giorni, è organizzato dall'Associazione per il Design, CopyWright, con il sostegno del COMUNE DI ROMA Assessorato al Turismo e I° Commissione al Bilancio e il patrocinio dell'Ordine degli Architetti di Roma e provincia e della Casa dell’Architettura, ADI centro (Associazione per il Disegno Industriale) in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura “Valle Giulia”, l’Università degli Studi di “Roma Tre”- Facoltà di Architettura, l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”, IED (Istituto Europeo di Design), l’Istituto QUASAR Design University e la RUFA (Rome University of Fine Arts), ISIA (Istituto Superiore delle Industrie Artistiche)
Sponsor ufficiali dell’evento: Comune di Roma, AMA, ACEA, ATAC, Roma Metropolitane.
Il design, la ricerca, l’innovazione e l’altissima qualità tecnica che rendono unico ed apprezzato in tutto il mondo il nostro design saranno i temi fondamentali della mostra.
Un evento che vuole contribuire a rafforzare l’immagine della città di Roma come una città al passo con i tempi attenta alle nuove tendenze aperta alle innovazioni che si possa realmente dire una città moderna.
Protagonisti assoluti saranno la produzione e la ricerca da un lato con designer di chiara fama e la formazione dall’altro, quindi i giovani, i nuovi talenti, ossia coloro che si formano studiando la progettazione in un processo creativo che matura e sviluppa attraverso laboratori, atelier di alto profilo formativo.
L’esposizione traccia percorsi possibili tra le nuove tendenze che caratterizzano il caleidoscopio contemporaneo: dagli studi delle scuole di design, alle nuove tecnologie che consentono oggi un diverso approccio al progetto e alle produzioni.
La Mostra si occuperà dell’ analisi esistente tra il design e nuove identità possibili di Roma fornendo proposte originali sull’arredo urbano della città e dei suoi simboli riconosciuti in tutto il mondo
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