Colloqui di Bioarchitettura 2007

incontri

Roma, 11 maggio - 15 giugno 2007

Università LUMSA Via Porta Castello 44 Roma - Sala Giubileo

Oggi che tutti parlano di ecologia, aumenta in proporzione la confusione: è più ecologico tutelare la salute dei cittadini o consumare meno energia? migliorare la qualità della vita o distribuire meglio le risorse?

Sulla scia della calorosa accoglienza riservata ai Colloqui di Bioarchitettura 2006, viene ora presentata l'edizione 2007 con temi ancora più aggiornati e calzanti:

  • le strategie ecologiche per raggiungere livelli di qualità mantenendo bassa l'incidenza sul patrimonio comune;
  • l'utilizzo e le ragioni dell'utilizzo del legno in edilizia e tutte le più avveniristiche soluzioni tecnologiche possibili;
  • come affrontare le dinamiche che condannano un pezzo di città ad essere periferia;
  • cosa significa e con quali strumenti è possibile approcciare in maniera etica la progettazione;
  • quali sono le possibilità edilizie della terra cruda, materiale dal grande fascino e dal minimo costo ecologico.

 

Cinque venerdì e Cinque grandi temi ogni volta affrontati da due protagonisti del rinnovo culturale in atto:

  • venerdì 11 maggio
    Joachim Eble, il più raffinato architetto ecologista accanto a Ugo Sasso, pioniere della Bioarchiettura in Italia;
  • venerdì 18 maggio
    Julius Natterer, tra i più arditi e noti progettisti di strutture in legno, insieme a Luigi Fusco Girard, profondo assertore della possibilità di convergenza tra economia ed ecologia;
  • venerdì 25 maggio
    Roberto De Angelis, il noto sociologo che affronta con approccio antropologico il problema del disagio urbano, in dialogo con Fiamma Mignella Calvosa, riconosciuta sociologa urbana e direttrice del Centro Studi'Scenari Urbani';
  • venerdì 8 giugno
    Hal Levin, tra i più importanti architetti statunitensi impegnati sul fronte ecologico, insieme a Laura Palazzani, riferimento per la bioetica oltre che studiosa di filosofia del diritto;
  • venerdì 15 giugno
    Gernot Minke, tra i più importanti sperimentatori delle tecnologie povere e progettista di grandi interventi in terra cruda, dialoga con Wittfrida Mitterer, direttrice della rivista Bioarchitettura e fautrice di strategie di ricucitura con la tradizione e la storia

Ingresso libero Si raccomanda la puntualità (ore 17.00

 

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