Ristrutturazione Palazzo Esposizioni a Roma

comunicato stampa

Comune di Roma

Assessorato alle Politiche Culturali

Azienda Speciale Palaexpo - Palazzo delle Esposizioni

Il "nuovo" Palazzo delle Esposizioni sarร  uno spazio espositivo all'avanguardia, un centro di cultura polivalente tra i piรน importanti a livello internazionale ed un luogo dove potranno essere svolte una serie di attivitร  autonome ma complementari alla visione dell'arte.

Il piano di recupero del Palazzo, parte dalla valorizzazione delle superfici e dei volumi attualmente presenti, ne ridisegna le funzioni, enfatizza la fruibilitร  degli spazi attraverso una migliore distribuzione delle aree disponibili in continuitร  con l'opera di ristrutturazione che Costantino Dardi ha compiuto alla fine degli anni ottanta.

Vi saranno piรน spazi espositivi (circa 4300 mq. su tre livelli di cui 3000 al primo livello) dotati di un allestimento permanente idoneo a regolare il percorso delle mostre. Ogni livello avrร  un accesso indipendente che renderร  autonome tra di loro le diverse aree espositive.

Sarร  ampliata l'area commerciale e quella dedicata alle strutture ricettive: una libreria per pubblicazioni cartacee e multimediali, una rivendita di oggettistica, una caffetteria affacciata su un piccolo giardino adiacente alla Chiesa di San Vitale. L'area sarร  dotata di ingressi indipendenti e zona circostante di libera circolazione che consentiranno il passaggio gratuito tra i vari livelli mentre l'accesso alle sale espositive avverrร  solo su presentazione del biglietto magnetico.

E' previsto un teatro, una sala polifunzionale con capienza di circa 180 spettatori e un laboratorio didattico.

Dal punto di vista architettonico, la grande attrattiva del progetto รจ senza dubbio il ripristino della grande serra, abbattuta negli anni Trenta, posta come terminale dell'edificio nel progetto originario del Piacentini: una struttura completamente trasparente con una superficie vetrata sostenuta da una intelaiatura in ghisa e acciaio che ospiterร  il ristorante roof garden.

Un cambiamento sostanziale quindi, teso a sfruttare al massimo le potenzialitร  finora inespresse di uno dei piรน importanti luoghi espositivi italiani e a garantire una piena funzionalitร  della struttura e la sua trasformazione in grande centro culturale.

Il progetto รจ stato affidato agli architetti Firouz Galdo e Michele de Lucchi, il primo incaricato dell'ufficio tecnico ed il secondo in qualitร  di consulente artistico.

Dello staff di progettazione hanno fatto parte gli architetti: Gabriele Pierluisi; Enrico Quell, Simone Orsi; Andrea Schingo, Filippo Flego; Gianluca Adami; Barbara Reggi; Valentina Putzolu; Manuela Gabellino; Roberta Galantino e l'ing. Lorenzo Breda.

Per approfondire: Relazione di progetto e foto

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