Prenderà forma nei prossimi mesi - la conclusione dei lavori è prevista per il 2013 (architectsjournal.co.uk) - la soluzione sviluppata da Rem Koolhaas per la galleria d'arte moscovita nata nel 2008 come fondazione senza fini di lucro, e ospitata fino a oggi nell'ex deposito di autobus "Bakhmetevsky" (guardian.co.uk), costruito nel 1927 (en.wikipedia.org): la futura sede del "Garage Center for Contemporary Culture" ingloberà una struttura in rovina risalente agli anni '60 (artinfo.com) che sorge all'interno di Gorky Park, storico parco divertimenti nel centro della capitale russa.
Il telaio in calcestruzzo prefabbricato verrà avvolto "in un rivestimento a doppio strato di policarbonato", che conferirà un "aspetto traslucido" (artinfo.com) al complesso. In base allo schema presentato lo scorso 27 aprile dal fondatore di OMA, nel "Garage center" ricadranno "gallerie espositive, un centro creativo per bambini, uffici, una libreria e un auditorium" (architectsjournal.co.uk).
Come evidenziato da Koolhaas (guardian.co.uk), il vecchio edificio, occupato in passato da un ristorante, versava in uno stato di totale abbandono, quasi tutto ricoperto dalla vegetazione; "inoltre, era un rettangolo, 'forma al momento non molto popolare in architettura'..." (guardian.co.uk).
Nel nuovo centro, che occuperà 5.400 metri quadrati, oltre a sperimentare il riutilizzo di costruzioni dismesse (architectsjournal.co.uk), l'architetto olandese declinerà una scala di proporzioni meno "grandiosa" rispetto alla tendenza prevalente negli spazi museali degli ultimi anni: "... la dimensione... non è necessariamente produttiva per l'arte... Se si pensa alla Serpentine [Gallery], si comprende che il piccolo funziona benissimo" (artinfo.com).
Galleria di immagini (artinfo.com)
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: