Sono 4 i progetti italiani selezionati per l'Archmarathon 2016

In lizza: Park Associati, Camillo Botticini, Area Progetti e UNA2 Architetti Associati e Pietro Carlo Pellegrini

Sono 4 per ora gli studi italiani in lizza per l'Archmarathon, il concorso che seleziona 42 progetti provenienti da tutto il mondo, tra i più rilevanti del panorama dell'architettura contemporanea.

Ancora non si ha la rosa completa dei 42 finalisti, ma già sono 4 i partecipanti italiani.

Priceless Milano - Park Associati

Concorre per la categoria "Hotel & Leisure" Priceless, una struttura temporanea installata su Palazzo Beltrami in Piazza della Scala a Milano e progettata dallo studio Park Associati, di cui sono fondatori Michele Rossi e Filippo Pagliani. Si tratta di «una sorta di teatro gastronomico ambulante, un carro di Tespi della ristorazione, dove grandi chef, a rotazione, sono invitati a esibirsi in performance di show-cooking», spiegano i progettisti.

ALPS Villa, Lumezzane (Brescia) di Camillo Botticini

Per la sezione "Private Housing" è stato selezionato il progetto Alps Villa, una villa realizzata a Lumezzane in provincia di Brescia su progetto dell'architetto Camillo Botticini. La casa sorge a 700 metri sopra il livello del mare, nei pressi del "Passo del Cavallo". Un volume è compatto, rivestito di rame ossidato e legno Accoya, immerso nel paesaggio alpino e con un grande sbalzo che lo proietta verso la valle, dove si aprono immense vetrate. Una casa a consumo quasi zero, dotata di impianto geotermico, sistemi a pompa di calore e che sfrutta l'inerzia termica grazie a murature spesse 65 centimetri e pareti ventilate rivestite di rame ondulato sul quale vibra la luce.

Centro culturale "Le Creste" a Rosignano Marittimo (Livorno) di Area Progetti e UNA2 Architetti Associati

Nella sezione "Education buildings" si contende il premio il Centro culturale "Le Creste" a Rosignano Marittimo (Livorno) di Area Progetti e UNA2 Architetti Associati. Il progetto, una biblioteca comunale, è frutto di un concorso di idee del 2007. I progettisti realizzano un'architettura seminascosta dal verde, dove a spiccare sono solo i colorati camini di ventilazione. La struttura in legno lamellare, i muri di tamponamento in balle di paglia, lo sfruttamento di sistemi di ventilazione naturale, rendono la struttura eco-sostenibile ed eco-compatibile. 

Recupero dell'area ex Fornace a Riccione, di Pietro Carlo Pellegrini

Per la sezione "Retrofitting and refurbishment" tra i progetti scelti c'è il recupero dell'area ex-Fornace a Riccione, rifunzionalizzata per ospitare una scuola media attraverso il progetto firmato dall'architetto Pietro Carlo Pellegrini. L'opificio per la produzione di laterizi di inizio Novecento, dismesso dal 1970, viene riutilizzato: le vecchie destinazioni lasciano il posto a quelle nuove, sfruttando le possibilità spaziali esistenti, mantenendo le forme della vecchia fabbrica, memoria storica del luogo. L'intervento recupera e valorizza gli elementi esistenti in muratura, dall'altro lato distingue i nuovi elementi dall'esistente, ricercando una coerenza compositiva d'insieme.

Quest'anno Archmarathon si svolgerà a Milano il 13-14-15 maggio presso lo Studio 90 degli East End Studios di Milano, con l'obiettivo di far incontrare i diversi attori che operano sul mercato dell'architettura e delle costruzioni. I 42 studi presenteranno i loro progetti e concorreranno per il premio, che sarà assegnato da una giuria composta da critici dell'architettura, giornalisti e curatori, tra questi Lucy Bullivant, nota giornalista e critica d'arte londinese, e Luca Molinari, docente e curatore di mostre di architettura a livello internazionale.

l migliore progetto di ognuna delle categorie (Arts & Culture, Education, Hotel & Leisure, Private Housing, Transport, Urban Design & Public Spaces, Retrofitting/refurbishment) riceverà un riconoscimento, mentre l'Archmarathon Award Gold verrà consegnato al migliore in assoluto tra i 42 partecipanti.

+ info: www.archmarathon.com

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