in copertina: a sinistra Ryue Nishizawa and Kazuyo Sejima | a destra New Museum of contemporary art, New York by SANAA - foto: ©Dean Kaufman

"Veri pionieri nel campo dell'architettura". Così, il presidente di RIBA Muyiwa Oki ha definito Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa - fondatori di SANAA - motivando la scelta dello studio giapponese per la Royal Gold Medal 2025, ambìto riconoscimento assegnato ogni anno dal Royal Institute of British Architects ad architetti o gruppi che, nel corso della vita, hanno avuto un'influenza significativa - direttamente o indirettamente - sul progresso dell'architettura.

"Dimostrando una chiarezza e una coerenza straordinarie nel corso dei decenni - si legge nella nota - il loro lavoro funge da testimonianza duratura del potere trasformativo dell'architettura: ispirare gioia, creare un senso di appartenenza e connetterci agli ambienti in cui viviamo".

A distanza di diciannove anni, l'architettura giapponese torna, così, sotto i riflettori del RIBA. Prima di SANAA, infatti, erano stati premiati Arata Isozaki (1986), Tadao Ando (1997) e Toyo Ito (2006).

Inclusività e accessibilità sono le parole chiave dei loro progetti, che si distinguono nel panorama internazionale per "la capacità di dare forma a un linguaggio architettonico universale che risuona nelle persone di tutto il mondo", creando luoghi che favoriscono la cooperazione e la collaborazione.

La medaglia riconosce il loro impegno nel rimodellare il panorama del progetto a livello globale, dando vita a spazi che mettono in primo piano semplicità, luce ed eleganza. Sempre attente al contesto in cui si inseriscono, le opere di SANAA "dimostrano che l'architettura può essere sia funzionale che profondamente elegante, offrendo un senso di calma in un mondo sempre più complesso e caotico".

Nessuna facciata ridondante o eccentrica, bensì volumi semplici con facciate tendenti al minimalismo che mascherano la silenziosa complessità degli interni, definendo un approccio architettonico basato sull'equilibrio tra semplicità e profondità. Ne sono esempio il New Museum, tra le strade trafficate di New York City, il silenzioso Rolex Learning Centre che corre lungo le rive del lago di Ginevra a Losanna, il Campus Bocconi di Milano, il Dior Omotesando Store in Giappone o il Sydney Modern in Australia.

Modern Sydney development designed by Royal Gold Medallist 2025, SANAA | courtesy of RIBA

Pronta la risposta di Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa nell'apprendere la notizia: "Siamo felici e molto onorati di ricevere la Royal Gold Medal. Abbiamo sempre creduto che l'architettura possa trasformare e riparare gli ambienti, aiutandoci a relazionarci con ciò che ci circonda, con la natura e con gli altri. Nel corso della nostra carriera abbiamo cercato di creare spazi che unissero le persone, invitandole a immaginare nuovi modi di vivere e imparare collettivamente. L'architettura è sempre un lavoro di squadra e siamo molto grati a tutti coloro che ci hanno dato l'opportunità di sviluppare queste idee nel corso degli anni e a tutte quelle persone che hanno lavorato instancabilmente con noi per realizzarle. Questo è un momento molto felice per noi, grazie."

fonte e maggiori informazioni → architecture.com

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