Quello del Liceo Montale di Pontedera è un progetto a più mani, sviluppato in stretta collaborazione con la Dott.ssa Beate Weyland - esperta in materia di pedagogia - e grazie a un dialogo continuo con l'amministrazione scolastica, aperta all'ascolto e pronta ad accogliere nuove modalità di concepire lo spazio educativo. Così il complesso scolastico progettato da Colucci&Partners Architetti, inaugurato dopo sei anni dall'avvio del progetto, dal mese di gennaio accoglie oltre 20 classi di studenti della scuola superiore.
L'intero progetto si sviluppa seguendo un principio guida chiaro e coerente: superare le rigidità e le frammentazioni dei tradizionali spazi scolastici. Il risultato è un ambiente dinamico, capace di adattarsi alle esigenze pedagogiche contemporanee attraverso spazi flessibili, stimolanti e inclusivi.
Alla base dell'idea vi è il principio di cluster, ossia l'aggregazione di aule, laboratori e spazi di relazione organizzandoli per anno di corso. "Questo sistema - spiegano i progettisti - offre agli studenti un ambiente più ampio e dinamico rispetto alla singola aula, stimolando il confronto e la collaborazione. L'uso di ampie vetrate tra gli spazi riduce la separazione fisica e visiva rendendo l'edificio un luogo condiviso, in cui la conoscenza si diffonde oltre i confini delle classi".
Un altro elemento chiave del progetto è, infatti, il percorso di connessione all'interno dell'edificio, non più rigido e lineare ma dinamico e fluido, per accompagnare gli studenti nella continua scoperta degli spazi.
I volumi vetrati, disposti lungo un asse ideale, creano connessioni visive che stimolano la curiosità e invitano allo spostamento, consentendo allo sguardo di intravedere ciò che accade negli altri ambienti e generando un senso di connessione e apertura.
foto: © Carlotta Di Sandro
Dalle volumetrie alle scelte materiche come metafora del percorso di crescita degli studenti
La strategia progettuale supera il principio di addizione e sottrazione, riorganizzando i volumi secondo logiche funzionali studiate al dettaglio. La geometria lineare, a prima vista di un parallelepipedo regolare, nasconde in realtà una composizione di pieni e di vuoti che diventano luoghi di relazione, ambienti in cui gli studenti possono sostare, confrontarsi e apprendere anche al di fuori delle aule.
Seguendo questa logica, anche gli spazi esterni diventano parte del sistema educativo. Le terrazze, ad esempio, oltre a essere ambienti di socializzazione e studio all'aperto, assolvono anche funzioni tecniche, dimostrando come la progettazione integrata possa rispondere a esigenze funzionali senza compromettere la qualità architettonica.
Anche il materiale, che lo identifica da lontano, non è casuale. Oltre a creare una relazione con il contesto circostante, infatti, la scelta materica del mattone alleggerisce la massa imponente dell'edificio, donandogli carattere artigianale. Ogni elemento è unico e diverso dagli altri, generando una vibrante varietà di dettagli.
Le irregolarità di facciata, giocano un ruolo fondamentale nella riuscita del progetto, creando un gioco di luci ed ombre che dona alle superfici un carattere dinamico. Una mutevolezza che diventa metafora del percorso di crescita degli studenti all'interno dell'ambiente scolastico: imperfetta e in continua trasformazione, solida ma ben orientata nel contesto che la ospita.
Le fotografie di Carlotta Di Sandro
Crediti del progetto
Nome progetto: Liceo Montale Pontedera
Luogo: Pontedera (PI)
Tipologia: Progettazione e direzione lavori di un nuovo edificio ad uso scuola secondaria di secondo grado all'interno del villaggio scolastico di Pontedera
Progettazione architettonica direzione lavori e CSE: Colucci&Partners Architettura
Progettazione pedagogica: Dott.ssa Beate Weyland
Progettazione strutturale: Ing. Loriano Cecconi
Progettazione impianti: Omega Engineering
Progettazione idraulica: HS Ingegneria
Progettazione energetica: Benigni Engineering
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione: Arch. Matteo Ferrini
Progettazione requisiti acustici passivi: Studio Antea
Giovane professionista: Arch. Andrea Guidi
Inizio progettazione: 2019
Data completamento: 2025
Superficie lorda: 4.080 mg
Impresa esecutrice: COSTRUZIONI VITALE srl
Fornitori: SCHÜCO ITALIA (infissi esterni vetrati) · FORNACE SUGARONI (mattoni rivestimento facciata) · CELENIT S.p.A. (controsoffitti interni) · NOVOFERM SCHIEVANO S.R.L. (porte interne) · MITSUBISHI ELECTRIC ITALIA (impianto di climatizzazione) · SANDRINI METALLI (copertura metallica) · KONE (ascensori interni) · GAM GONZAGA ARREDI MONTESSORI (arredi interni)
Fotografie: © Carlotta Di Sandro
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