Caso Milano, il Comune rispolvera le pratiche post-2014 e cerca esperti per controllarle

Gli esperti - chiamati a sciogliere nodi che chiamano in causa irrisolte questioni interpretative delle norme - riceveranno poco più di 800 euro al mese

Dopo le inchieste della procura che hanno scosso il settore immobiliare milanese e gli stessi uffici dell'amministrazione, il Comune di Milano decide di rivedere i permessi di costruire convenzionati rilasciati dopo il 2014, facendoli riesaminare da professionisti esterni con adeguata competenza ed esperienza, iniziando dai casi che presentano analogie con quelli oggetto dei procedimenti penali in corso. Il personale esterno (la procedura di ricognizione interna  si è conclusa con esito negativo) dovrà condurre verifiche sui profili di carattere urbanistico, economico e giuridico-amministrativo connessi alle vecchie procedure e interventi edilizi.

Dunque, il Comune organizza una sorta di autoverifica sul suo stesso operato. Delle pratiche edilizie e in particolare dei permessi convenzionati, gli incaricati dovranno controllare: lo stato dell'iter amministrativo; la correttezza del procedimento amministrativo; la correttezza della qualificazione edilizia dell'intervento e la coerenza del titolo edilizio; la parte economica del titolo rilasciato, con riferimento sia agli oneri di urbanizzazione sia all'eventuale monetizzazione delle dotazioni territoriali; le specifiche tecniche dell'intervento e quelle amministrative contenute nella convenzione.

Insomma una gatta da pelare. I tre esperti dovranno sciogliere nodi che chiamano in causa irrisolte questioni interpretative delle norme. Risolvere l'irrisolvibile è il compito. Una missione da massimi esperti che, però, mai il Comune potrà attirare con un bando che prevede un compenso di poco più di 800 euro al mese (10mila euro per 12 mesi). Si tratta di cifre lorde, comprensive di ogni spesa sostenuta per lo svolgimento dell'incarico, contributi previdenziali e Iva, se dovuta.

Bisognerà vedere se qualche temerario risponderà all'avviso, aperto a geometri, architetti e ingegneri con esperienza almeno quinquennale in attività istruttoria in materia edilizia e urbanistica svolta al servizio di enti locali o esperienza equivalente nel settore pubblico o privato.

Per completezza dell'informazione, il bando scade alle ore 13:00 del 03 ottobre 2025.

La determina dirigenziale
Avviso di selezione

La pagina del Comune con l'avviso: servizi.comune.milano.it/dettaglio-contenuto/-/asset_publisher/pqxq/content/avviso-di-selezione-pubblica-pratiche-edilizia

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