Dovrebbe essere realizzato nei tempi previsti il Grande Teatro Nazionale di Pechino, opera controversa, al centro di polemiche politiche ed economiche, legate tra l'altro all'opportunità di farlo sorgere nel centro della capitale cinese e ai costi ingenti (circa 340 milioni di dollari investiti).
Approfondisce il tema il sito ufficiale (beijing2008.com) dei prossimi Giochi Olimpici, evidenziando che luned' 15 maggio è stata svelata la facciata del nuovo edificio, composta da circa 22.000 piastre di titanio, protette durante i lavori da una speciale pellicola.
La struttura concepita dal francese Paul Andreu costituisce in realtà un complesso di più spazi destinati alla rappresentazione teatrale e alle arti sceniche, raccolti sotto un guscio vetrato e irrigidito dagli elementi del rivestimento esterno. I quasi 150.000 mq di superficie incorporeranno una sala per l'Opera (2.416 posti), una sala concerti (2017), e un teatro vero e proprio (1.040 posti).
Sempre da beijing2008.com, apprendiamo che Business Week ha inserito il Grande Teatro Nazionale tra le dieci meraviglie dell'architettura, in virtù delle sue caratteristiche di risparmio energetico e compatibilità ambientale.
Schizzi e rendering di progetto (da paul-andreu.com)
Altre immagini (da paul-andreu.com)
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