Altezze sotto esame

Il grattacielo proposto da Steve Belkin, presidente della Trans National Properties, all'amministrazione cittadina di Boston, in risposta all'invito a presentare soluzioni architettoniche fortemente innovative per la risistemazione dell'area di Wintrop Square, porta la firma autorevole del Renzo Piano Building Workshop.

Come sottolinea ABC News (abcnews.go.com), il progetto promosso da Belkin, uomo d'affari con interessi nel credito finanziario, nei viaggi e nello sport, prefigura la costruzione di una torre di 75 piani, comprendente 120.770 mq di superficie da destinare a uffici e spazi commerciali, coerentemente con l'appello rivolto nel febbraio 2006 a potenziali imprenditori privati dal sindaco Thomas Menino, intenzionato a dare alla capitale del Massachussets un nuovo edificio-simbolo in grado di rivoluzionare il profilo dello skyline, fin qui dominato dai 60 piani della John Hancock Tower.

Lunedì scorso, 13 novembre 2006, secondo quanto riporta il sito della Boston Redevelopment Authority (cityofboston.gov/bra/default.asp), è stato annunciato ufficialmente l'invio della proposta all'agenzia che, per conto del municipio, dovrà valutare l'impatto dell'alto grattacielo di vetro e acciaio - denominato Trans National Place -  sugli equilibri interni al tessuto urbano preesistente. Boston infatti, essendo una città antica, dedica notevoli risorse alla salvaguardia del patrimonio architettonico e alla tutela degli edifici storici.

In caso di parere positivo, nel lotto interessato dal progetto - una particella che al momento ospita un parcheggio comunale - saranno innestati anche ampi spazi verdi, al piano terra (un parco di circa mezzo ettaro) e sul terrazzo in cima alla torre.    


Immagine del progetto (da news.yahoo.com)

Altre immagini (da boston.com, su concessione del Renzo Piano Building Workshop)

 

pubblicato il: