Best Communicator Award 2008

premio espositori

Prossimo Marmomacc 30 settembre - 3 ottobre 2009

43ª Marmomacc 2 - 5 ottobre 2008

Giovedì 2 ottobre si è tenuta la cerimonia di premiazione della 2° edizione del Best Communicator Award, premio rivolto agli espositori in fiera.

Il premio vuole sottolineare l'importanza dell'exhibit design nella valorizzazione delle potenzialità costruttive e comunicative del marmo e della pietra. Questi materiali sono particolarmente stimolanti per l'exhibit design, perché permettono di costruire un elegante dialogo tra superfici e volumi.

La Giuria ha premiato:

  • Il Casone progetto di Claudio Silvestrin
  • Pibamarmi progetto di Michele De Lucchi+Philippe Nigro

Motivazioni:

  • Il Casone:  per la capacità di rendere protagonista una sola pietra monocromatica con molte apparenze di superficie ottenute da lavorazioni leggere. Ciò è stato raggiunto attraverso la forma simbolica della spirale generatrice di un gesto misurato e raffinato.

«Con il progetto "La Cava" intendo esprimere la forza, il valore, l'anima della roccia nella sua totalità, il suo spessore, il suo peso, il suo apparire come forma e come superficie. Superficie che è essa stessa co-essenza dell'essere roccia. Questo progetto ci fa percepire che la crosta non vuole separarsi dal cuore della roccia che esiste invece un tutt'uno, un'unità. L'energia della roccia consiste in questa totalità materica».

  • Pibamarmi: per l'efficacia della proposta espositiva nata dalla continuità di un rapporto creativo tra designer e azienda, la quale ha saputo sviluppare una concezione progettuale carica di originalità. Una sola tonalità per valorizzare la lavorazione delle superfici lapidee e il gioco modulare capace di comunicare leggerezza formale e trasparenza.

«Come sono belle le palizzate in legno delle fattorie! Tutte storte, di legno grezzo, difficili da fissare, libere di vibrare al vento che ad ogni folata, sembra debbano cadere. Eppure sono ancora lì e anno dopo anno si inclinano e si distorcono, ma sembrano sempre più eterne. Ho provato allora a riprodurre nella pietra quella leggerezza che consente al legno di essere flessibile ma nello stesso tempo resistente. Ho disegnato con la pietra un movimento.

La palissade è un rivestimento pensato per proteggere e al tempo stesso decorare, come una palizzata in legno che protegge dall'esterno la casa e al contempo decora i suoi confini. E' fatta assemblando "assi" di pietra, incollati a traversi di pietra, montati su una struttura in metallo. Si appoggia ai muri ma si regge anche da sola e, siccome è fatta di moduli, può costruire un recinto, anche alto, e così definire uno spazio personale, da cui si scorge lo spazio esterno».

La Giuria, ha inoltre assegnato una menzione speciale alle aziende:
Vaselli Marmi
- Rapolano Terme (SI)
Grassi Pietre
- Nanto (VI)
Franchi Umberto Marmi
- Carrara (MS)
M+Q Italia
- Marina Di Massa (MS)
Henraux
- Querceta (LU)
Lithos Design
- Chiampo (VI)
Iaconcig
- Torreano di Cividale (UD)

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