Lazio – 33 milioni di euro per beni culturali dal fondo europeo

Assegnati alla Regione Lazio 33 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr 2007-2013) per la valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio.

In occasione dell’assegnazione del Fondo Por Fesr per “interventi per la valorizzazione e la promozione dei ‘grandi attrattori culturali'”, si sono stabiliti i progetti che verranno finanziati.

Sono in tutto 65 gli interventi che saranno realizzati per la valorizzazione e la promozione dei cinque “grandi attrattori culturali” del Lazio, ovvero:

– il Parco Archeologico di Vulci e l’area Etrusca in provincia di Viterbo,

– l’abbazia di Fossanova e i percorsi del sacro in provincia di Latina,

– Tivoli ed il polo tiburtino in provincia di Roma,

– la Via del Sale con il suo paesaggio in provincia di Rieti,

– le città cinte da Mura Poligonali nel territorio di Frosinone

 

“E’ la prima volta che i fondi europei di sviluppo vengono assegnati ai beni culturali del Lazio, a cinque eccellenze delle nostre province“, ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Spettacolo e Sport Giulia Rodano. “La procedura di assegnazione delle risorse, iniziata dieci mesi fa proprio in questa sala, è stata trasparente e partecipata. L’obiettivo è la valorizzazione delle aree interne della nostra regione, l’articolazione dell’offerta culturale meno visibile del nostro territorio” ha continuato l’assessore regionale Rodano.

“Oggi possiamo dire che sui territori verranno allestite delle vere e proprie infrastrutture culturali, con interventi sia sui patrimoni interessati che sui servizi di rete necessari a promuoverli. Dai percorsi tematici dei siti Unesco di Cerveteri e Tarquinia alla riqualificazione delle antiche vie del ferro e dell’acqua attorno a Fossanova, dalle opere di recupero delle mura poligonali del Frusinate, o dei siti di Cures e Cotilia nella Sabina, alla Casa dell’animazione che sorgerà a Tivoli a Palazzo Macera, tanto per fare alcuni esempi, la Regione Lazio – ha concluso Rodano – ha cercato di offrire opportunità di sviluppo fondate sulle proprie vocazioni storiche e culturali”.

L’incontro istituzionale  chiude una fase che ha visto la struttura dell’assessorato alla Cultura della Regione Lazio impegnata a procedere all’individuazione delle migliori proposte progettuali per garantire la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale del Lazio in una prospettiva di sviluppo, anche attraverso procedure innovative come i “market testing” e le audizioni pubbliche, svolte con l’assistenza tecnica di Sviluppo Lazio.
(Fonte: regione Lazio)

pubblicato in data: 23/03/2010