Terra e Sviluppo: lo stato del territorio italiano

Il consiglio Nazionale dei geologi ha presentato il rapporto TERRA & SVILUPPO: Decalogo del Territorio 2010

Il rapporto è la prima rassegna annuale sullo stato del territorio del nostro Paese, sulla sua pianificazione e gestione, sul suo uso e consumo, sulla sua vulnerabilità, sulle risorse finanziarie impegnate e quelle da impegnare per la sua tutela.

Quello che emerge dal rapporto è:
– 6 milioni di persone abitano in un territorio ad alto rischio idrogeologico,
– 3 milioni abitano in un territorio ad alto rischio sismico (ma sono 22 milioni quelle che abitano in zone a rischio medio)
– dal 1944 al 2009 il costo del dissesto idrogeologico e dei terremoti è stato di 213 miliardi di euro.


Lo studio analizza 10 questioni:

1. descrive le dinamiche della popolazione italiana e il suo scenario previsionale,

2. misura il consumo di suolo,

3. analizza il dissesto idrogeologico,

4. descrive gli eventi sismici,

5. stima la popolazione e il patrimonio edilizio a rischio (con un focus sul patrimonio scolastico e su quello ospedaliero),

6. approfondisce la questione dei rifiuti,

7. ricostruisce la storia dei costi del dissesto idrogeologico e dei terremoti dal 1944 al 2009 e della

8. spesa reale degli investimenti per la salvaguardia ambientale,

9. analizza il quadro della pianificazione ambientale tra Piani di Assetto Idrogeologico, Piani Paesaggistici e Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale e il fenomeno della produzione abusiva, e infine

10. affronta la questione dell’energia dedicando ampio spazio alla geotermia.

Sintesi dei dati (.pdf)
Sintesi dati classifiche regionali (.pdf)

pubblicato in data: 19/10/2010