A novembre 2024 è stato inaugurato a Bergamo ChorusLife, uno degli interventi di rigenerazione urbana più importanti in Italia. Nato dalla visione del Cavaliere Domenico Bosatelli e progettato dall’architetto Joseph di Pasquale, il nuovo quartiere si insedia nell’area di un’ex zona industriale, in posizione strategica rispetto al centro storico, trasformandola in un ecosistema urbano integrato dove architettura, tecnologia e socialità diventano elementi di un’unica strategia.
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Un modello di smart district
ChorusLife si propone come un vero e proprio laboratorio urbano, capace di coniugare sostenibilità ambientale, economica e sociale. Ogni spazio è pensato per favorire la vita di comunità e il benessere quotidiano, in un intreccio di funzioni che abbracciano tutte le età e stili di vita. Nel distretto trovano posto il primo residence in città in formula build-to-rent, composto da 74 appartamenti, e un hotel quattro stelle superior con 107 camere, gestito dal marchio internazionale Radisson. Accanto si sviluppa una Urban spa, mentre più di 10.000 metri quadrati sono destinati a negozi, ristorazione e attività di servizio. A collegare queste funzioni, un sistema di piazze porticate che diventa il tessuto connettivo del quartiere, un luogo progettato per ospitare la quotidianità degli abitanti, ma anche per stimolare occasioni di incontro e socialità.
Il cuore pulsante dell’intervento è la ChorusLife Arena, struttura da 6.500 posti che segna lo skyline del quartiere e si caratterizza per la sua pelle, un rivestimento di migliaia di tessere di alluminio brevettato dall’Arch. Di Pasquale, con il supporto del Politecnico di Milano. L’effetto cangiante della facciata, che muta in base alla luce e al punto di osservazione, rende l’Arena un landmark riconoscibile, oltre che un contenitore multifunzionale per spettacoli, concerti, eventi sportivi e congressi. La gestione è affidata ad ASM Global, portando così Bergamo in una rete internazionale di grandi destinazioni per l’intrattenimento e la cultura.

La luce come elemento di continuità del progetto
Uno degli aspetti più distintivi del progetto è l’attenzione riservata all’illuminazione, che in ChorusLife assume un ruolo non solo funzionale, ma anche identitario. PERFORMANCE iN LIGHTING | Powered by GEWISS ha disegnato un sistema capace di dialogare con ogni spazio del distretto, trasformando la luce in strumento di sicurezza, efficienza e di qualità dell’esperienza urbana.
Negli spazi esterni la progettazione si concentra sulla percezione del quartiere come luogo accogliente e sicuro. L’uso dei sistemi Urban [O3], integrati con telecamere e antenne, combina il risparmio energetico con il controllo del territorio, mentre i proiettori TYK+20 diffondono una luce uniforme nelle piazze. I percorsi e le scalinate sono evidenziati da INSERT+ ZERO a incasso e da QUASAR 20 a parete, che accompagnano i movimenti e rendono più leggibile la trama dei passaggi pedonali.

Nelle aree residenziali l’illuminazione diventa più intima e di atmosfera: i proiettori TYK+10 e gli incassi CRICKET+ 15 sottolineano la vegetazione e gli spazi verdi, mentre bollard come SPILLO MINI POST e MIMIK 10 POST creano un paesaggio luminoso diffuso, che restituisce comfort e sicurezza. All’interno degli appartamenti la luce incontra la domotica, con le placche ChoruSmart Lux e i pannelli Home & Building PRO che permettono un controllo semplice e intuitivo, unendo design e tecnologia.
La ChorusLife Arena, con le sue dimensioni monumentali, richiede invece una regia luminosa dedicata. I proiettori Smart [PRO] 2.0, pensati per i grandi spazi sportivi, garantiscono prestazioni elevate, mentre composizioni di canaline luminose disegnano geometrie sospese negli spazi comuni e negli spogliatoi, fondendo funzionalità e impatto visivo. Anche l’hotel e le aree tecniche beneficiano di un approccio simile, con apparecchi lineari e downlight che si integrano con l’architettura, sottolineandone i volumi senza mai sovrastarli. Infine, nei parcheggi pubblici e privati, oltre 6.000 plafoniere Smart [3] con protocollo KNX assicurano un’illuminazione adattiva, in grado di variare l’intensità in base al reale utilizzo degli spazi, riducendo così i consumi complessivi.


Un ecosistema tecnologico integrato con le soluzioni GEWISS
Il progetto non si limita alla sola illuminazione: ChorusLife integra soluzioni GEWISS per la distribuzione dell’energia, la domotica e la mobilità elettrica, con 44 colonnine JOINON I-CON EVO per la ricarica quotidiana e 6 stazioni I-FAST da 60 kW per quella rapida.
In questo modo il distretto diventa un microcosmo autosufficiente, in grado di ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso aumentare la qualità della vita urbana.
Un nuovo modo di costruire la città
ChorusLife dimostra come l’intervento del privato possa assumere un ruolo determinante nella costruzione della città, purché guidato da una visione integrata e inclusiva. La luce, in questo contesto, non è solo un elemento tecnico, ma diventa fattore di identità urbana, sicurezza e sostenibilità, contribuendo a definire un nuovo modello di smart district replicabile in altri contesti urbani.


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