Ciao a tutti, ho letto un po' dei vostri post e mi sono detta:magari qualcuno può aiutarmi.
Vorrei aprire uno studio associato con un collega, ma non ho idea di cosa bisogna fare e come dovrò organizzarlo.
Qualche giorno fa leggevo un post di qualcuno che ha usato una scrittura privata, basta solo quello?
Grazie in anticipo
ele : [post n° 100815]
Studio associato
la procedura giusta sarebbe quella di andare dal notaio a costituire lo studio associato (che avrà una sua identificazione fiscale)
la scrittura privata di qualche post fa credo si riferisse solo a una sorta di contratto tra privati per la divisione delle spese di uno studio ma non credo che possa essere sufficiente a identificare uno studio associato...
eventualmente chiedi a un commercialista che può darti info un po' più sicure
bye bye
la scrittura privata di qualche post fa credo si riferisse solo a una sorta di contratto tra privati per la divisione delle spese di uno studio ma non credo che possa essere sufficiente a identificare uno studio associato...
eventualmente chiedi a un commercialista che può darti info un po' più sicure
bye bye
La "scrittura privata di qualche post fa" (prima che avessi problemi con la posta), credo che fosse la mia. E' esattamente come dice delli, ma voglio specificare che nel mio caso si trattava di una associazione con un avvocato che (almeno allora, adesso penso che con la Bersani cambi qualcosa), non era possibile fare. Pertanto un documento scritto per la divisione delle spese andava fatto. Nel tuo caso, ele, ti consiglio proprio di andare da un notaio.
Veramente una costituzione di associazione professionale eseguita mediante scrittura privata con data certa e statuto, a noi l'hanno riconosciuta come valida (questo nel caso si voglia risparmiare sul notaio).
Angy
Angy
filippo 08/01/2007 [post n° 108850]
Studio Associato
Ci introduciamo nella discussione di qualche tempo fa - ele 27/10/2006 - sulla formazione di studio associato, dato che anche noi vorremmo formarne uno, e ammettiamo di non avere le idee tanto chiare.
Il nostro commercialista sostiene che la costituzione di studio associato tra professionisti non è un atto pubblico, pertanto non è necessaria la figura del notaio.
In effetti non abbiamo trovato nei testi di legge che ci riguardano un'indicazione contraria.
Ci interessa quindi quello che dice Angy:
Angy: Studio associato 27/10/2006
Veramente una costituzione di associazione professionale eseguita mediante scrittura privata con data certa e statuto, a noi l'hanno riconosciuta come valida (questo nel caso si voglia risparmiare sul notaio).
Ci piace molto questa cosa, ... ma chi "l'ha riconosciuta valida"?
e, ... nel caso che Angy non fosse più all'ascolto, ... qualcuno saprebbe aiutarci a capire se il notaioè necessario o no, ed eventualmente quale è il riferimento normativo?
Grazie a tutti!
Saluti e Buon Lavoro
Studio Associato
Ci introduciamo nella discussione di qualche tempo fa - ele 27/10/2006 - sulla formazione di studio associato, dato che anche noi vorremmo formarne uno, e ammettiamo di non avere le idee tanto chiare.
Il nostro commercialista sostiene che la costituzione di studio associato tra professionisti non è un atto pubblico, pertanto non è necessaria la figura del notaio.
In effetti non abbiamo trovato nei testi di legge che ci riguardano un'indicazione contraria.
Ci interessa quindi quello che dice Angy:
Angy: Studio associato 27/10/2006
Veramente una costituzione di associazione professionale eseguita mediante scrittura privata con data certa e statuto, a noi l'hanno riconosciuta come valida (questo nel caso si voglia risparmiare sul notaio).
Ci piace molto questa cosa, ... ma chi "l'ha riconosciuta valida"?
e, ... nel caso che Angy non fosse più all'ascolto, ... qualcuno saprebbe aiutarci a capire se il notaioè necessario o no, ed eventualmente quale è il riferimento normativo?
Grazie a tutti!
Saluti e Buon Lavoro
