Consorzio tra proprietari

Provo a chiedere al forum se qualcuno mi sa rispondere...
Mi trovo a dover redigere un PDL ma non c'è l'accordo tra i proprietari dei terrei interessati sulla volontà di inziare la pratica... mi viene quindi richiesto se c'è la possibilità di portare comunque avanti gli interessi di alcuni propretari presentndo lo stesso il PdL. La L.R. 11/04 del Veneto definisce i requisiti che devono essere soddisfatti perchè i propretari possano riunirsi in consorzio:
Art. 20 – comma 6 : I piani urbanistici attuativi di iniziativa privata sono redatti e presentati dagli aventi titolo che rappresentino almeno il 51% del valore degli immobili ricompresi nell’ambito, in base al relativo imponibile catastale e, comunque, che rappresentino almeno il 75% delle aree inserite nell'ambito medesimo....

Trattandosi di un PRG adottato prima della entrata in vigore della L.R. 11/04 , si rimanda per le disposizioni transitorie alla L.R. 61/85 ma non ho trovato una definizione specifica.

Facendo riferimento invece alla legge 1150/42 art. 23 comma 3 devono essere soddisfatti i seguenti requisiti : A costituire il consorzio basterà il concorso dei proprietari rappresentanti, in base all’imponibile catastale, i tre quarti del valore dell’intero comparto. I consorzi così costituiti conseguiranno la piena disponibilità del comparto mediante la espropriazione delle aree e costruzioni dei proprietari non aderenti...

A quale norma si fa riferimento per uno strumento urbanistico adottato prima della entrata in vigore della L.R. 11/2004 ?
Come si calcola il valore dell'intero comparto , in base all'imponibile catastale , per un terreno edificabile identificato in catasto come terreno agricolo ?
Si usa il valore domenicale o agrario ?

Grazie per la disponibilità.