Barbara : [post n° 115745]
oneri concessori
Gli oneri concessori così come richiesto da R.E. e DPR(calcolati con perizia giurata che asseveri la conformità degli interventi da realizzare alle prescrizioni urbanistiche) li pago se cambio la destinazione d'uso oppure vanno pagati anche se ho fatto una divisione di u.i. con nuovi impianti tecnici(idrico ed elettrico)?
allora... se sei in lombardia il frazionamento delle u.i. non è oneroso perchè "declassato" a manutenzione straordinaria... altrove, salvo diverse leggi regionali, la pratica descritta è una ristrutturazione edilizia, quindi onerosa
bye bye
bye bye
scusa delli ti chiedo una cosa (approfitto delle tue competenze)dato che in Comune ogni qualvolta vado a parlare con chi di dovere non riescono a darmi risposte certe (forse perchè non ho alcuna conoscenza!!!)
In sintesi(ma non troppo!!): il 18 dic. 2006 ho presentato una richiesta di permesso di c. (anche se qui in Sicilia continuano a chiamarla Concessione!!) per un semplice frazionamento di una u.i. in 2. E' possibile che ancora (ad oggi sono passati 78 gg) il Resp. del Proc. non ha formulato una proposta motivata di provvdimento inoltrandola alla Commiss.edilizia? Eppure la L.regionale n.17/94 afferma che entro 45 gg dalla data di presentazione della domanda (dunque entro il 1 febb.'07) il Resp. Proc. doveva fare il tutto dopodiche' la Comm.Edil. nei success. 45 gg. esprime il parere di competenza.
E' normale tutto questo decorso oppure posso appellarmi a qualcosa!!
Un'altra domanda: il fatto che il parere sanitario sia stato allegato alla pratica a metà febbraio influisce sui termini sopracitati (45 gg.)cioè decorrono a partire dalla data in cui vengono resi noti tutti i pareri ed autorizzazioni necessarie oppure decorrono dalla data di presentazione??? Le mie domande sono motivate dal fatto che entro il 31 marzo i proprietari devono vendere ed il notaio richiede giustamente il rilascio del P.di c.
Spero in un tuo aiuto grazie ciao
In sintesi(ma non troppo!!): il 18 dic. 2006 ho presentato una richiesta di permesso di c. (anche se qui in Sicilia continuano a chiamarla Concessione!!) per un semplice frazionamento di una u.i. in 2. E' possibile che ancora (ad oggi sono passati 78 gg) il Resp. del Proc. non ha formulato una proposta motivata di provvdimento inoltrandola alla Commiss.edilizia? Eppure la L.regionale n.17/94 afferma che entro 45 gg dalla data di presentazione della domanda (dunque entro il 1 febb.'07) il Resp. Proc. doveva fare il tutto dopodiche' la Comm.Edil. nei success. 45 gg. esprime il parere di competenza.
E' normale tutto questo decorso oppure posso appellarmi a qualcosa!!
Un'altra domanda: il fatto che il parere sanitario sia stato allegato alla pratica a metà febbraio influisce sui termini sopracitati (45 gg.)cioè decorrono a partire dalla data in cui vengono resi noti tutti i pareri ed autorizzazioni necessarie oppure decorrono dalla data di presentazione??? Le mie domande sono motivate dal fatto che entro il 31 marzo i proprietari devono vendere ed il notaio richiede giustamente il rilascio del P.di c.
Spero in un tuo aiuto grazie ciao