Fabio : [post n° 131577]

scuola & professione

Ciao a tutti. avrei bisogno di un chiarimento circa la possibilità di svolgere regolarmente la professione di architetto (con p.iva aperta) e contemporaneamente il docente di tecnologia in un istituto privato.
Per poter fare il docente devo chiudere la p.iva e farmi versare i contributi relativi alla docenza dall'istituto? E se è così posso dire addio a progetti e consulenze come architetto, se non ho qualche "prestanome"?
Un grazie anticipato
alberto :
Apri la parita iva e fatturi le ore alla scuola.
Tu ti paghi l'inarcassa
Barbara :
Sto subentrando come tecnico in una ristrutturazione appartamento per conto dei nuovi proprietari. Il permesso di costruire (richiesto dal precedente arch.)è a nome del primo proprietario il quale dopo qualche giorno il rilascio P.di C.ha deciso di vendere. Il problema (se esiste!!)sta nel fatto che anche l'inizio lavori è a nome del primo proprietario (dato che la copia dell'atto di vendita non era ancora pronta), io potrò fare una semplice voltura del P.diC.per rettificare il tutto prima che avvenga la fine dei lavori? grazie ciao
Barbara :
scusate ma ho sbagliato a inserire il post...sorry
desnip :
sei sicuro??? E' la prima volta che sento una cosa del genere...
carlag :
ciao:
2 soluzioni:
tieni comunque la P.IVA e:
a) fatturi alla scuola
b) passi alla previdenza insegnanti (INPDAP, credo) solo x il tempo dell'insegnamento; comunichi ad inarcassa e paghi una quota inferiore. in pratica continui a iscriverti e a disiscriverti da INARCASSA.
questa seconda ipotesi è obbligatoria x le scuole statali.

sempre x le scuole statali, ricorda che devi chiedere al preside il permesso di poter svolgere l'attività professionale (di solito hanno un modulo da compilare). è una formalità burocratica!!!
ciao
carlag
alberto :
certo che sono sicuro, l'ho fatto fino a giugno!
carlag :
ciao
stai parlando di scuola privata, vero?
grazie
carlag
alberto :
certo, scuola privata
carlag :
grazie!
ciao
carlag
desnip :
Per la scuola privata, capisco...
Ma questa è un'opportunità che non comtemplo, visto che qui scuola privata vuol dire lavorare gratis.
alberto :
Dipende como ti accordi con la scuola. Io non ho mai lavorato "gratis"
Fabio :
Ciao ragazzi. Grazie per aver risposto al post
Sì sto parlando di scuola privata. Ieri ho giusto telefonato all'Ordine per un chiarimento. Mi hanno detto che posso aprire e mantenere la partita IVA (comunque rinunziando alle agevolazioni previste da INARCASSA! per i famosi primi 3 anni), però non posso fatturare le ore alla scuola. In pratica per tutto il tempo del contratto con la scuola devo solo versare il 2% del fatturato a INARCASSA. La scuola verserà i contributi relativi al periodo di insegnamento
desnip :
E' tutta una questione di malcostume: finchè ci saranno persone che si comportano da "morti di fame" e accettano di lavorare gratis in cambio di punteggio, io non troverò mai una scuola privata disposta a pagarmi.
Purtroppo al sud funziona così.
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