Salve a tutti quanti. Avrei bisogno di un aiuto sulle procedure corrette da adottare in caso di rinuncia all'incarico di D.L. e progettista per una DIA.
So che per la DL dovrei mandare una raccomandata AR a Committente, Comune e Impresa con la definizione delle motivazioni. MA per l'incarico di progettista?
Il cantiere è praticamente finito e prevedo il termine delle lavorazini all'inizio del mese prossimo (settembre 2007). Il motivo delle "dimissioni"? Totale disaccordo con la Committenza per motivi procedurali e totale mancanza di fiducia dello stesso nei miei confronti (con anche accuse di incompetenza e incapacità nello svolgere la professione!!!) A questo punto mi sento obbligato a dimettermi e mi chiedo come procedere soprattutto con la fine lavori e chiusura della pratica DIA. Inoltre vorrei sapere come fare per il compenso....una cosa del genere non mi è mai capitata!!!
Grazie a tutti per i consigli!
kr77 : [post n° 133454]
Rinuncia incarico
qui allo studio mi dicono che è sufficiente fare una comunicazione scritta(non necessariamente raccomandata)al comune, al committente ed eventualmente al genio civile(se hai curato anche la parte strutturale).A questo punto o il committente comunica al comune il nome del nuovo tecnico, o il comune gli fa chiudere il cantiere fino alla nuova nomina. Il compenso è ovvimante la parte più "difficile", perchè il committente dovrebbe pagarti il lavoro già svolto fino al momento delle dimissioni. dovrebbe...
Se hai già presentato una DIA, SEI progettista. Non puoi rinunciare a questa posizione!!!
Puoi solo rinunciare alla DLL perchè non vuoi e/o non puoi certificare la conformità delle opere eseguite con quanto in progetto.
Il progetto è fatto, punto e basta.
Ora DOVRA' intervenire un nuovo DLL che si assumerà la responsabilità di certificare l'esecuzione e chiuderà i lavori.
Puoi solo rinunciare alla DLL perchè non vuoi e/o non puoi certificare la conformità delle opere eseguite con quanto in progetto.
Il progetto è fatto, punto e basta.
Ora DOVRA' intervenire un nuovo DLL che si assumerà la responsabilità di certificare l'esecuzione e chiuderà i lavori.
grazie mille, è esattamente come credevo ....non intendevo proprio progettista ma (ovviamente ho sbagliato ad esprimermi, scusate è sempre il 9 agosto!) chiaramente come procedere con la chiusura della pratica.
Un altro dubbio: se per caso le lavorazioni finissero prima della rinuncia, posso ugualmente farlo anche se manca solo la chiusura e l'accatastamento?
Altra domanda: il committente può per caso "protestare" in qualche maniera o posso incorrere in "guai"? ...so che sembra stupido mollare alla fine della commessa ma veramente è diventata una situazione insostenibile!
Grazie ancora
Un altro dubbio: se per caso le lavorazioni finissero prima della rinuncia, posso ugualmente farlo anche se manca solo la chiusura e l'accatastamento?
Altra domanda: il committente può per caso "protestare" in qualche maniera o posso incorrere in "guai"? ...so che sembra stupido mollare alla fine della commessa ma veramente è diventata una situazione insostenibile!
Grazie ancora
che la chiusura dei lavori non è cosa da poco e che le tue dimissioni non sarebbero per nulla tardive...
Il committente non può dirti nulla (ma soprattutto non dirà nulla visto che ti considera poco competente, capirà che se l'è cercata), e comunque è nei tuoi diritti rinunciare a parte del lavoro e del compenso. Probabilmente non rimarrete in buoni rapporti, ma da come dici temo sia già così.
coraggio, committenti così li abbiamo incontrati tutti...ciao e in bocca al lupo!
Il committente non può dirti nulla (ma soprattutto non dirà nulla visto che ti considera poco competente, capirà che se l'è cercata), e comunque è nei tuoi diritti rinunciare a parte del lavoro e del compenso. Probabilmente non rimarrete in buoni rapporti, ma da come dici temo sia già così.
coraggio, committenti così li abbiamo incontrati tutti...ciao e in bocca al lupo!